Oggi tutti abbiamo gli occhi puntati sul disastro ambientale in corso nel golfo del Messico. BP è il nuovo cattivo sulla scena… e però in Ecuador, in modo meno spettacolare ma forse piu pervasivo la Chevron sta da molti anni lentamente ma sistematicamente avvelenando la popolazione locale e distruggendo la giungla del paese, ormai tristemente nota come la Chernobyl Amazzonica.

Joe Berlinger ha realizzato in tre anni CRUDE, uno straordinario reportage col passo del legal thriller su una delle piu controverse  emergenze ambientali del pianeta. Il film è stato presentato con successo al Sundance del’anno passato. La reazione della Chevron? Chiedere il sequestro delle oltre 600 ore di girato, in piena violazione del primo emendamento della costituzione americana e creando un pericolosissimo precedente che mette a rischio documentaristi e giornalisti investigativi. Quindi libertà di informazione inesistente in Birmania grazie alla politica e a rischio negli Stati Uniti grazie ai grandi accentramenti di capitale. E da noi, dove le due cose coincidono?

Qui il sito del film: http://www.crudethemovie.com/

Qui il trailer: http://www.youtube.com/watch?v=duFXuRnd2CU&feature=player_embedded

Qui invece la pagina kickstarter, una interessante iniziativa di finanziamento dal basso (un genere di strumento al quale forse iniziare a pensare per superare il comfort delll’indignazione e iniziare a fare qualcosa) dove si puo contribuire alle spese legali per il film nella sua battaglia per la difesa del primo emendamento: http://www.kickstarter.com/projects/crudefund/crude-fight-for-the-first-amendment?pos=1

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