Trasferiti per aver scoperto il fatto. Succede a Ischia, isola di mare e di abusi edilizi, dove dirigenti del locale commissariato di Polizia sono stati destinati ad altra sede e altro incarico dopo le polemiche e le pressioni per una lunga indagine sull’operato dell’ex sindaco di uno dei sei comuni dell’isola, Lacco Ameno. La denuncia arriva dal senatore Roberto De Seta, capogruppo Pd in Commissione ambiente: «A Ischia chi indaga sugli abusi edilizi e tocca gli interessi di persone note e politici rischia grosso, addirittura viene trasferito». Le indagini risalgono a tre anni fa, il trasferimento all’anno scorso. In mezzo, le grandi manovre di Amedeo Laboccetta, parlamentare del Pdl che si è speso molto per far allontanare dall’isola gli “indesiderati” investigatori, il dirigente del locale commissariato, Antonio Vinciguerra, e l’ispettore Giuseppe Gandolfo.
La storia. Due anni fa, Domenico De Siano, ex sindaco e vice-sindaco sull’Isola Verde, viene indagato insieme ad altre 33 persone per una serie di reati che vanno dall’associazione a delinquere al falso in atti amministrativi, dal peculato fino alla truffa ai danni di un ente pubblico. Al centro dell’inchiesta, la vicenda del porto turistico di “Marina del Capitello” nel Comune di Lacco Ameno. Le indagini dimostrano che per realizzare l’opera viene distrutta una prateria di mezzo chilometro di alghe rarissime e danneggiata la condotta sottomarina nella quale confluisce l’intero sistema fognario comunale con il rischio che i liquami finiscano tutti a mare. D’altronde, la salute delle migliaia di turisti che ogni anno affollano l’Isola Verde non era proprio la priorità dell’ex sindaco che, come emerso da un altro capitolo dell’inchiesta, riesce a tenere a bada i funzionari della locale Azienda Sanitaria e della competente agenzia regionale per l’ambiente, dopo un grave caso di legionella riscontrato nell’albergo di famiglia, il “Villa Svizzera”. I pm parlano di “costante condizionamento della pubblica amministrazione (Comune, Capitaneria di Porto, Polizia Municipale, Asl e Arpac)” e di “asservimento della funzione pubblica agli interessi del gruppo”. Le attività sono ancora in corso, almeno per quanto riguarda l’azione della Procura che non ha ancora notificato l’avviso di chiusura delle indagini. A febbraio di un anno fa, invece, Antonio Vinciguerra veniva “promosso”: da dirigente del commissariato di Ischia all’ufficio di Gabinetto del Questore di Napoli.
L’amico degli indagati. De Siano, intanto, è stato eletto al consiglio regionale della Campania, grazie anche all’impegno del suo sponsor politico, Amedeo Laboccetta. Il parlamentare manager – come lui stesso ama definirsi sul sito istituzionale della Camera per via dell’incarico in Atlantis World, la multinazionale off-shore partner dei Monopoli di Stato nel business delle slot-machine – si era speso a lungo per difendere il suo compagno di partito. Interviste, accuse, persino un’interrogazione urgente al Ministro degli Interni: «Quanto detto, da solo basterebbe a chiedere e a giustificare la rimozione di quei funzionari di polizia responsabili di tale pesante intromissione nell’attività e nella vita dell’ente locale e del danno anche erariale provocato» aveva dichiarato, illustrando il provvedimento a Montecitorio. La risposta in aula dell’Esecutivo, però, non lo aveva soddisfatto: «Spero che il Governo sappia porre in essere le iniziative necessarie per giungere allo stato di cose che noi auspichiamo con forza. Spero, inoltre, che esso lo faccia con la massima celerità, prima che si sviluppino iniziative clamorose, rispetto alle quali sarà poi difficile poter porre un freno». Più che una richiesta sembra un velato avvertimento. Era il 24 luglio 2008: sette mesi dopo il trasferimento era già cosa fatta.
Vito Laudadio
Cronaca
Indagavano su abusi edilizi
Poliziotti trasferiti da Ischia
I dirigenti del locale commissariato di Polizia sono stati destinati ad altra sede e altro incarico dopo le polemiche e le pressioni per una lunga indagine sull’operato dell’ex sindaco di Lacco Ameno, uno dei sei comuni dell’isola
Trasferiti per aver scoperto il fatto. Succede a Ischia, isola di mare e di abusi edilizi, dove dirigenti del locale commissariato di Polizia sono stati destinati ad altra sede e altro incarico dopo le polemiche e le pressioni per una lunga indagine sull’operato dell’ex sindaco di uno dei sei comuni dell’isola, Lacco Ameno. La denuncia arriva dal senatore Roberto De Seta, capogruppo Pd in Commissione ambiente: «A Ischia chi indaga sugli abusi edilizi e tocca gli interessi di persone note e politici rischia grosso, addirittura viene trasferito». Le indagini risalgono a tre anni fa, il trasferimento all’anno scorso. In mezzo, le grandi manovre di Amedeo Laboccetta, parlamentare del Pdl che si è speso molto per far allontanare dall’isola gli “indesiderati” investigatori, il dirigente del locale commissariato, Antonio Vinciguerra, e l’ispettore Giuseppe Gandolfo.
La storia. Due anni fa, Domenico De Siano, ex sindaco e vice-sindaco sull’Isola Verde, viene indagato insieme ad altre 33 persone per una serie di reati che vanno dall’associazione a delinquere al falso in atti amministrativi, dal peculato fino alla truffa ai danni di un ente pubblico. Al centro dell’inchiesta, la vicenda del porto turistico di “Marina del Capitello” nel Comune di Lacco Ameno. Le indagini dimostrano che per realizzare l’opera viene distrutta una prateria di mezzo chilometro di alghe rarissime e danneggiata la condotta sottomarina nella quale confluisce l’intero sistema fognario comunale con il rischio che i liquami finiscano tutti a mare. D’altronde, la salute delle migliaia di turisti che ogni anno affollano l’Isola Verde non era proprio la priorità dell’ex sindaco che, come emerso da un altro capitolo dell’inchiesta, riesce a tenere a bada i funzionari della locale Azienda Sanitaria e della competente agenzia regionale per l’ambiente, dopo un grave caso di legionella riscontrato nell’albergo di famiglia, il “Villa Svizzera”. I pm parlano di “costante condizionamento della pubblica amministrazione (Comune, Capitaneria di Porto, Polizia Municipale, Asl e Arpac)” e di “asservimento della funzione pubblica agli interessi del gruppo”. Le attività sono ancora in corso, almeno per quanto riguarda l’azione della Procura che non ha ancora notificato l’avviso di chiusura delle indagini. A febbraio di un anno fa, invece, Antonio Vinciguerra veniva “promosso”: da dirigente del commissariato di Ischia all’ufficio di Gabinetto del Questore di Napoli.
L’amico degli indagati. De Siano, intanto, è stato eletto al consiglio regionale della Campania, grazie anche all’impegno del suo sponsor politico, Amedeo Laboccetta. Il parlamentare manager – come lui stesso ama definirsi sul sito istituzionale della Camera per via dell’incarico in Atlantis World, la multinazionale off-shore partner dei Monopoli di Stato nel business delle slot-machine – si era speso a lungo per difendere il suo compagno di partito. Interviste, accuse, persino un’interrogazione urgente al Ministro degli Interni: «Quanto detto, da solo basterebbe a chiedere e a giustificare la rimozione di quei funzionari di polizia responsabili di tale pesante intromissione nell’attività e nella vita dell’ente locale e del danno anche erariale provocato» aveva dichiarato, illustrando il provvedimento a Montecitorio. La risposta in aula dell’Esecutivo, però, non lo aveva soddisfatto: «Spero che il Governo sappia porre in essere le iniziative necessarie per giungere allo stato di cose che noi auspichiamo con forza. Spero, inoltre, che esso lo faccia con la massima celerità, prima che si sviluppino iniziative clamorose, rispetto alle quali sarà poi difficile poter porre un freno». Più che una richiesta sembra un velato avvertimento. Era il 24 luglio 2008: sette mesi dopo il trasferimento era già cosa fatta.
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Kiev, 17 mar. (Adnkronos) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato su X di aver parlato con il presidente francese Emmanuel Macron: "Come sempre scrive - è stata una conversazione molto costruttiva. Abbiamo discusso i risultati dell'incontro online dei leader svoltosi sabato. La coalizione di paesi disposti a collaborare con noi per realizzare una pace giusta e duratura sta crescendo. Questo è molto importante".
"L'Ucraina è pronta per un cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni - ha ribadito Zelensky - Tuttavia, per la sua attuazione, la Russia deve smettere di porre condizioni. Ne abbiamo parlato anche con il Presidente Macron. Inoltre, abbiamo parlato del lavoro dei nostri team nel formulare chiare garanzie di sicurezza. La posizione della Francia su questa questione è molto specifica e la sosteniamo pienamente. Continuiamo a lavorare e a coordinare i prossimi passi e contatti con i nostri partner. Grazie per tutti gli sforzi fatti per raggiungere la pace il prima possibile".
Washington, 17 mar. (Adnkronos) - il presidente americano Donald Trump ha dichiarato ai giornalisti che il leader cinese Xi Jinping visiterà presto Washington, a causa delle crescenti tensioni commerciali tra le due maggiori economie mondiali. Lo riporta Newsweek. "Xi e i suoi alti funzionari" arriveranno in un "futuro non troppo lontano", ha affermato Trump.
Washington, 17 mar. (Adnkronos) - Secondo quanto riferito su X dal giornalista del The Economist, Shashank Joshi, l'amministrazione Trump starebbe valutando la possibilità di riconoscere la Crimea ucraina come parte del territorio russo, nell'ambito di un possibile accordo per porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina.
"Secondo due persone a conoscenza della questione, l'amministrazione Trump sta valutando di riconoscere la regione ucraina della Crimea come territorio russo come parte di un eventuale accordo futuro per porre fine alla guerra di Mosca contro Kiev", si legge nel post del giornalista.
Tel Aviv, 17 mar. (Adnkronos) - Secondo un sondaggio della televisione israeliana Channel 12, il 46% degli israeliani non è favorevole al licenziamento del capo dello Shin Bet, Ronen Bar, da parte del primo ministro Benjamin Netanyahu, rispetto al 31% che sostiene la sua rimozione. Il risultato contrasta con il 64% che, in un sondaggio di due settimane fa, sosteneva che Bar avrebbe dovuto dimettersi, e con il 18% che sosteneva il contrario.
Tel Aviv, 17 mar. (Adnkronos) - Il ministero della Salute libanese ha dichiarato che almeno sette persone sono state uccise e 52 ferite negli scontri scoppiati la scorsa notte al confine con la Siria. "Gli sviluppi degli ultimi due giorni al confine tra Libano e Siria hanno portato alla morte di sette cittadini e al ferimento di altri 52", ha affermato l'unità di emergenza del ministero della Salute.
Beirut, 17 mar. (Adnkronos/Afp) - Hamas si starebbe preparando per un nuovo raid, come quello del 7 ottobre 2023, penetrando ancora una volta in Israele. Lo sostiene l'israeliano Channel 12, in un rapporto senza fonti che sarebbe stato approvato per la pubblicazione dalla censura militare. Il rapporto afferma inoltre che Israele ha riscontrato un “forte aumento” negli sforzi di Hamas per portare a termine attacchi contro i kibbutz e le comunità al confine con Gaza e contro le truppe dell’Idf di stanza all’interno di Gaza.
Cita inoltre il ministro della Difesa Israel Katz, che ha detto di recente ai residenti delle comunità vicine a Gaza: "Hamas ha subito un duro colpo, ma non è stato sconfitto. Ci sono sforzi in corso per la sua ripresa. Hamas si sta costantemente preparando a effettuare un nuovo raid in Israele, simile al 7 ottobre". Il servizio televisivo arriva un giorno dopo che il parlamentare dell'opposizione Gadi Eisenkot, ex capo delle Idf, e altri legislatori dell'opposizione avevano lanciato l'allarme su una preoccupante recrudescenza dei gruppi terroristici di Gaza.
"Negli ultimi giorni, siamo stati informati che il potere militare di Hamas e della Jihad islamica palestinese è stato ripristinato, al punto che Hamas ha oltre 25.000 terroristi armati, mentre la Jihad ne ha oltre 5.000", hanno scritto i parlamentari, tutti membri del Comitato per gli affari esteri e la difesa.
Tel Aviv, 17 mar. (Adnkronos/Afp) - L'attacco israeliano nei pressi della città di Daraa, nel sud della Siria, ha ucciso due persone. Lo ha riferito l'agenzia di stampa statale siriana Sana.
"Due civili sono morti e altri 19 sono rimasti feriti in attacchi aerei israeliani alla periferia della città di Daraa", ha affermato l'agenzia di stampa, mentre l'esercito israeliano ha affermato di aver preso di mira "centri di comando e siti militari appartenenti al vecchio regime siriano".