L’ex presidente della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco, è stato rinviato a giudizio dal gup del Tribunale di Pescara, Angelo Zaccagnini, nell’ambito dell’inchiesta su presunte tangenti nella sanità abruzzese. Ad accusare Del Turco, l’ex titolare della clinica privata Villa Pini di Chieti, Vincenzo Angelini, che rivelò ai magistrati di aver pagato tangenti per 15 milioni di euro in cambio di favori. Del Turco, finito in carcere il 14 luglio 2008, deve rispondere di associazione per delinquere, corruzione, abuso, concussione, falso. Il gup ha rinviato a giudizio per tutti i reati contestati anche gli altri 27 imputati. Il processo prenderà il via il prossimo 15 aprile. Zaccagnini ha altresì stabilito che Pescara sarà la sede del procedimento per competenza territoriale.
Tra gli imputati rinviati a giudizio l’imprenditore Vincenzo Angelini; il parlamentare del Pdl, Sabatino Aracu; l’ex segretario generale della Regione, Lamberto Quarta; gli ex assessori regionali, Antonio Boschetti, Bernardo Mazzocca, l’ex capogruppo del Pd alla Regione, Camillo Cesarone; l’ex manager della Asl di Chieti, Luigi Conga; l’ex amministratore della Humangest, Gianluca Zelli; l’ex assessore alla sanità del governo di centro destra, Vito Domenici; l’ex segretario di Mazzocca, Angelo Bucciarelli. Saranno invece giudicati con il rito abbreviato l’ex presidente della Regione di centro destra, Giovanni Pace; l’ex vice presidente della Fira, Vincenzo Trozzi; e l’avvocato Pietro Anello. Mentre Giordano Cerigioni ha chiesto il patteggiamento della pena. L’udienza per loro è stata fissata per il 10 gennaio prossimo. Per quanto riguarda l’ex presidente della Fira, Giancarlo Masciarelli, il gup ha trasmesso gli atti al presidente del tribunale in quanto la richiesta di patteggiamento ha per oggetto anche reati relativi all’inchiesta Fira. Sulla competenza territoriale il gup ha deciso che resta a Pescara tranne che per la concussione contestata a Vito Domenici, la cui competenza e’ Sulmona, e per due falsi contestati all’ex funzionario della Asl di Chieti Gianfranco Martini, di cui si occuperà il tribunale teatino.