VESTIVAMO (QUASI TUTTI) ALLA MAOISTA
Quando Pechino era l’isola che non c’è
L e pareti della redazione, in Rue Jacob, erano tappezzate di “dazebao”, e sulla copertina della rivista campeggiavano minacciosi ideogrammi. In quell’autunno del 1971, gli uffici parigini di Tel Quel, nel quartiere latino, erano diventati una Tien an men in miniatura. Per mostrare la saldezza delle sue nuove convinzioni lo stesso direttore, Philippe Sollers, si […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership