“Black bloc o agente?” All’indomani dei duri scontri tra polizia e manifestanti nel centro di Roma, infuria la polemica su ipotetici infiltrati “arruolati” dalle forze dell’ordine per far salire la tensione. Il Pd chiede spiegazioni e con Anna Finocchiaro attacca: “C’erano provocatori”. Repubblica.it e l’Espresso si concentrano su una delle scene emblematiche della guerriglia nel centro della Capitale: quella in cui un Finanziere, a terra, accerchiato e buttato a terra dai manifestanti, prende in mano la sua pistola. A pochi metri, un manifestante con giacca chiara, a volto coperto, ha in mano le manette e il manganello. Sulla mano destra un guanto bianco e rosso. Vestito da dimostrante, attrezzato come un provocatore.
Il ragazzo, dopo essere stato identificato, è stato fermato in serata dalla polizia. Ha 16 anni e frequenta un liceo della Capitale. Secondo fonti vicine agli inquirenti, è figlio di un ex brigatista romano attivo negli anni ’70 e ha precedenti penali per rissa e resistenza a pubblico ufficiale.
Manette e manganello avevano fatto sorgere, sui giornali di oggi e sul sito di Repubblica, il dubbio: “Dimostrante o provocatore?” (che sul sito de L’Espresso è diventato “Black bloc o agente?”). L’ipotesi era che si trattasse di un infiltrato pronto a soccorrere il “collega” in difficoltà. La stessa persona, però, compare in altre immagini in cui ha una pala in mano o lancia un bidone contro la Guardia di Finanza, presumibilmente pochi istanti prima dell’assalto al finanziere. Immagini, queste ultime, che farebbero pensare a lui come a un manifestante violento, non certo a un agente infiltrato. Il fatto che il manifestante abbia in mano manette e manganello può essere spiegato da altre foto e da testimonianze che circolano in rete: nei momenti più concitati degli scontri, infatti, gruppi di manifestanti hanno assaltato mezzi delle forze dell’ordine impossessandosi delle attrezzature degli agenti. Sequenze che rendono poco chiaro il suo ruolo e fanno sorgere il dubbio.
Così oggi in homepage Repubblica ha lanciato l’interrogativo: “Chi è l’uomo con la pala?” Per avere (se non una certezza) almeno una risposta, in realtà, basta guardare le immagini girate ieri dalla troupe de ilfattoquotidiano.it che ha ripreso il ragazzo mentre viene bloccato dalla polizia. Ecco la sequenza.
C’è anche un’altro video che in qualche modo risponde al quesito di Repubblica. Si trova sul sito del quotidiano rivale. Anche in uno dei video caricati su Corriere.it, infatti, si vede il ragazzo, a volto scoperto, che si rivolge agli agenti dicendo “sono minorenne”. Poi cerca di divincolarsi, lancia uno sguardo alla telecamera che lo sta inquadrando, ed esce dal campo visivo. Sono le stesse immagini riprese dall’operatore del Fatto, viste da un’altra angolazione. Oltre a queste sequenze video c’è poi un’immagine inoltrata da un lettore a ilfattoquotidiano.it (CLICCA QUI per vedere la foto). Ecco la sequenza da Corriere.it
Qua sotto un altro video, pubblicato dal sito di YouReporter, con la sequenza in cui il ragazzo con giubbotto beige viene fermato dagli agenti