Continua a mietere record Che bella giornata, il nuovo film di Checco Zalone, alias Luca Medici, diretto da Gennaro Nunziante e uscito in sala il 5 gennaio.
Dopo il record di incassi realizzato in due giorni di programmazione (oltre 7 milioni di euro), il weekend regala un’altra soddisfazione: primo con 11,8 milioni di euro, che portano l’introito complessivo a 18,6 milioni secondo i rilevamenti Cinetel (775 sale), con una media copia eccezionale pari a 15.200 euro.
Ma perché questo exploit, che ha strapazzato i record di Avatar (che pure beneficiava del rincaro del biglietto per il 3D) e punta deciso a superare il campione di ogni tempo, La vita è bella di Roberto Benigni, che nel ’97 realizzò 31.231.984 euro? Ecco qualche “spiegazione”:
- Bella nel titolo porta bene, che sia Vita o Giornata. Ps: la mamma di Checco, al secolo Luca Medici, l’aveva benedetto: “Un titolo scaramantico!”.
- Checco Zalone – nome d’arte pugliese, traducibile in “Che tamarro” – è lo sfigato che tutti vorremmo essere: loser purosangue, disadattato con stile, perdente di classe.
- La realtà italiana è troppo triste e drammatica perché non si debba riderci su: Zalone lo fa meglio di (tutti gli) altri, semplicemente. Un esempio: “Studi? E che studi a fare? Qua in Italia non serve a un cazzo!”.
- Dopo la felice opera prima Cado dalle nubi, Zalone non ha fatto copia e incolla: a parte il solito titolo meteorologico, ha fatto un film “vero e proprio”, limitandosi a due sole canzoni, Se mi aggiungerai e L’amore non ha religione.
- “Se mi aggiungerai / potrei taggarti ogni mio bene / ma se rifiuterai / potrei taggarmi anche alle vene” è la sua geniale risposta a The Social Network di David Fincher: come non dargli l’amicizia?
- Luca Medici è intelligente, ma non ti fa sentire stupido; ti fa ridere, ma senza che te ne debba vergognare. In altre parole, è il primo della classe (comica italiana) che ti passa il compito.
- Meglio una Giornata da Checco che cento in Sudafrica: flop del cinepanettone Filmauro, che Zalone ha già superato in soli 5 giorni. A corto come non mai, gli italiani hanno preferito attendere il 5 gennaio per andare al cinema?
- Chi se non Checco, il Borat italiano, può rendere simpatico Benedetto XVI? Vedere per credere.
- Checco Zalone è l’italiano medio, ma gli daresti i massimi voti. Soprattutto, è un poeta, capace di dire quel che tutti pensano ma non “sanno” dire, del tipo: “Se ora non faccio altro che pensare ad una con la seconda coppa B, vuol dire che è vero amore!”. Capito?
- Checcosa volete di più?
Federico Pontiggia
Giornalista e scrittore
Cultura - 10 Gennaio 2011
Perché Zalone funziona
Continua a mietere record Che bella giornata, il nuovo film di Checco Zalone, alias Luca Medici, diretto da Gennaro Nunziante e uscito in sala il 5 gennaio.
Dopo il record di incassi realizzato in due giorni di programmazione (oltre 7 milioni di euro), il weekend regala un’altra soddisfazione: primo con 11,8 milioni di euro, che portano l’introito complessivo a 18,6 milioni secondo i rilevamenti Cinetel (775 sale), con una media copia eccezionale pari a 15.200 euro.
Ma perché questo exploit, che ha strapazzato i record di Avatar (che pure beneficiava del rincaro del biglietto per il 3D) e punta deciso a superare il campione di ogni tempo, La vita è bella di Roberto Benigni, che nel ’97 realizzò 31.231.984 euro? Ecco qualche “spiegazione”:
Articolo Precedente
“Hereafter”: il sogno di Eastwood
Articolo Successivo
Dai Diari di Mussolini al duce di Arcore
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
FQ Magazine
Iginio Massari: “Potevo diventare campione olimpico di pugilato ma un drammatico incidente ha interrotto il percorso. La pasticceria? I sacrifici, se si raggiungono gli obiettivi, non esisono”
Lazza furioso, il botta e risposta su X: “Sei la persona più sola e disperata, cresci e fatti degli amici”, “Trent’anni, un figlio appena nato, soldi e stai qua su Twitter a rispondere agli haters”
La classifica delle migliori pizzerie del mondo secondo la rivista Time Out: sul podio c’è una pizza funghi e soia di Tokyo
Passo del Tonale, 15 mar.(Adnkronos) - Che l’aspetto competitivo fosse tornato ad essere il cuore pulsante di questa quinta edizione della Coppa delle Alpi era cosa già nota. Ai piloti il merito di aver offerto una gara esaltante, che nella tappa di oggi ha visto Alberto Aliverti e Francesco Polini, sulla loro 508 C del 1937, prendersi il primo posto in classifica scalzando i rivali Matteo Belotti e Ingrid Plebani, secondi al traguardo sulla Bugatti T 37 A del 1927. Terzi classificati Francesco e Giuseppe Di Pietra, sempre su Fiat 508 C, ma del 1938. La neve, del resto, è stata una compagna apprezzatissima di questa edizione della Coppa delle Alpi, contribuendo forse a rendere ancor più sfidante e autentica la rievocazione della gara di velocità che nel 1921 vide un gruppo di audaci piloti percorrere 2300 chilometri fra le insidie del territorio alpino, spingendo i piloti a sfoderare lo spirito audace che rappresenta la vera essenza della Freccia Rossa.
Nel pomeriggio di oggi, dalla ripartenza dopo la sosta per il pranzo a Baselga di Piné, una pioggia battente ha continuato a scendere fino all’arrivo sul Passo del Tonale, dove si è trasformata in neve. Neve che è scesa copiosa anche in occasione del primo arrivo di tappa a St. Moritz e ieri mattina, sul Passo del Fuorn. Al termine di circa 880 chilometri attraverso i confini di Italia, Svizzera e Austria, i 40 equipaggi in gara hanno finalmente tagliato il traguardo alle 17:30 di oggi pomeriggio all’ingresso della Pista Ghiaccio Val di Sole, dove hanno effettuato il tredicesimo ed ultimo Controllo Orario della manifestazione.
L’ultimo atto sportivo dell’evento è stato il giro nel circuito, all’interno del quale le vetture si sono misurate in una serie di tre Prove Cronometrate sulla neve fresca valide per il Trofeo Ponte di Legno, vinto da Francesco e Giuseppe Di Pietra. L’altro trofeo speciale, il Trofeo Città di Brescia, ovvero la sfida 1 vs 1 ad eliminazione diretta di mercoledì sera in Piazza Vittoria, era stato anch’esso vinto da Aliverti-Polini.
Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Gli attacchi aerei non scoraggeranno i ribelli yemeniti, i quali risponderanno agli Stati Uniti. Lo ha scritto sui social Nasruddin Amer, vice capo dell'ufficio stampa degli Houthi, aggiungendo che "Sana'a rimarrà lo scudo e il sostegno di Gaza e non la abbandonerà, indipendentemente dalle sfide".
"Questa aggressione non passerà senza una risposta e le nostre forze armate yemenite sono pienamente pronte ad affrontare l'escalation con l'escalation", ha affermato l'ufficio politico dei ribelli in una dichiarazione alla televisione Al-Masirah.
In un'altra dichiarazione citata da Ynet, un funzionario Houthi si è rivolto direttamente a Trump e a Netanyahu, che "stanno scavando tombe per i sionisti. Iniziate a preoccuparvi per le vostre teste".
Damasco, 15 mar. (Adnkronos) - L'esplosione avvenuta nella città costiera siriana di Latakia ha ucciso almeno otto persone. Lo ha riferito l'agenzia di stampa statale Sana, secondo cui, tra le vittime della detonazione di un ordigno inesploso, avvenuta in un negozio all'interno di un edificio di quattro piani, ci sono tre bambini e una donna. "Quattordici civili sono rimasti feriti, tra cui quattro bambini", ha aggiunto l'agenzia.
Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Almeno nove civili sono stati uccisi e nove feriti negli attacchi statunitensi su Sanaa, nello Yemen. Lo ha dichiarato un portavoce del ministero della Salute guidato dagli Houthi su X.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Sono lieto di informarvi che il generale Keith Kellogg è stato nominato inviato speciale in Ucraina. Il generale Kellogg, un esperto militare molto stimato, tratterà direttamente con il presidente Zelensky e la leadership ucraina. Li conosce bene e hanno un ottimo rapporto di lavoro. Congratulazioni al generale Kellogg!". Lo ha annunciato su Truth il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Oggi ho ordinato all'esercito degli Stati Uniti di lanciare un'azione militare decisa e potente contro i terroristi Houthi nello Yemen. Hanno condotto una campagna implacabile di pirateria, violenza e terrorismo contro navi, aerei e droni americani e di altri paesi". Lo ha annunciato il presidente americano Donald Trump su Truth. Senza risparmiare una stoccata all'ex inquilino della Casa Bianca, il tycoon aggiunge nel suo post che "la risposta di Joe Biden è stata pateticamente debole, quindi gli Houthi sfrenati hanno continuato ad andare avanti".
"È passato più di un anno - prosegue Trump - da quando una nave commerciale battente bandiera statunitense ha navigato in sicurezza attraverso il Canale di Suez, il Mar Rosso o il Golfo di Aden. L'ultima nave da guerra americana ad attraversare il Mar Rosso, quattro mesi fa, è stata attaccata dagli Houthi più di una decina di volte. Finanziati dall'Iran, i criminali Houthi hanno lanciato missili contro gli aerei statunitensi e hanno preso di mira le nostre truppe e i nostri alleati. Questi assalti implacabili sono costati agli Stati Uniti e all'economia mondiale molti miliardi di dollari, mettendo allo stesso tempo a rischio vite innocenti".
"L'attacco degli Houthi alle navi americane non sarà tollerato - conclude Trump - Utilizzeremo una forza letale schiacciante finché non avremo raggiunto il nostro obiettivo. Gli Houthi hanno soffocato le spedizioni in una delle più importanti vie marittime del mondo, bloccando vaste fasce del commercio globale e attaccando il principio fondamentale della libertà di navigazione da cui dipendono il commercio e gli scambi internazionali. I nostri coraggiosi Warfighters stanno in questo momento portando avanti attacchi aerei contro le basi, i leader e le difese missilistiche dei terroristi per proteggere le risorse navali, aeree e di spedizione americane e per ripristinare la libertà di navigazione. Nessuna forza terroristica impedirà alle navi commerciali e navali americane di navigare liberamente sulle vie d'acqua del mondo".
Whasington, 15 mar. (Adnkronos) - Funzionari statunitensi hanno affermato che gli attacchi aerei contro l'arsenale degli Houthi, gran parte del quale è sepolto in profondità nel sottosuolo, potrebbero durare diversi giorni, intensificandosi in portata e scala a seconda della reazione dei militanti. Lo scrive il New York Times. Le agenzie di intelligence statunitensi hanno lottato in passato per identificare e localizzare i sistemi d'arma degli Houthi, che i ribelli producono in fabbriche sotterranee e contrabbandano dall'Iran.