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Palermo, 15 feb. (Adnkronos) - L’Uosd di Emodinamica dell’Ospedale di Taormina (Messina) ha recentemente effettuato con successo interventi di denervazione renale, una tecnica innovativa per il trattamento dell’ipertensione arteriosa refrattaria, ovvero quella forma di ipertensione che non risponde adeguatamente alla terapia farmacologica convenzionale. "L’intervento di denervazione renale si configura come una soluzione efficace per i pazienti selezionati, contribuendo a un migliore controllo della pressione arteriosa e, di conseguenza, a una riduzione del rischio cardiovascolare a lungo termine. L’intervento mira a bloccare la comunicazione degli impulsi nervosi diretti ai reni e viceversa, disattivando le fibre nervose renali del sistema simpatico- si legge in una nota - La procedura, che viene effettuata in sedazione profonda e dura all'incirca un'ora, prevede l'impiego di un dispositivo medico che fornisce energia a radiofrequenza a bassa intensità. Dunque, quando le modifiche nelle abitudini alimentari e i trattamenti farmacologici non producono i risultati desiderati, si può passare alla denervazione delle fibre nervose". Giuseppe Cinnirella responsabile della Uosd di Emodinamica di Taormina e la sua equipe composta dai medici Paolo D’Arrigo, Gessica Motta, Gianfranco Capilli e Graziano Trovato, "ringraziano la Direzione Strategica dell’Asp di Messina, il cui supporto costante verso l’innovazione ha reso possibile l’implementazione di tecniche all’avanguardia, migliorando il percorso di cura per i pazienti affetti da ipertensione resistente". Ulteriori ringraziamenti anche al primario di Anestesia e Rianimazione, Giacomo Filoni, per l’eccellente assistenza anestesiologica fornita durante le procedure.
Palermo, 15 feb. (Adnkronos) - "A pagare il prezzo sempre più alto di una crisi atavica sono migliaia di produttori e le aziende agricole. Se c’è una crisi nell’automotive - il governo Melon. Se si tratta di produzione ortofrutticola e agrumaria nessuno se ne accorge o finge di non accorgersene". Così Pippo Gennuso, responsabile del Dipartimento Agricoltura di Forza Italia in provincia di Siracusa. “Arance, limoni e clementine spesso non vengono raccolte perché il costo del lavoro è troppo alto rispetto anche ad alcuni Paese Europei come la Spagna. Per non parlare della concorrenza sleale del Marocco e della Tunisia, per quanto riguarda l’olio”. “Se possiamo vantare le eccellenze nel mondo, è solo il frutto di tantissimo sacrificio e dedizione da parte dei nostri contadini e aziende produttrici”.
Gennuso lamenta anche "la mancanza di adeguati controlli della filiera". “La tutela dei nostri prodotti passa anche attraverso severi controlli, ma spesso non ci sono o lasciano a desiderare. Il mondo dell’Agricoltura siciliano chiede risposte urgenti e concrete e di avviare nel più breve tempo possibile le compensazione la ‘Carbon Credit’.
Palermo, 15 feb. (Adnkronos) - La Protezione Civile Regionale siciliana ha diffuso un avviso per il rischio meteo-idrogeologico ed idraulico, valido fino alle 24 di oggi. Per il territorio palermitano, è prevista allerta gialla.
Palermo, 14 feb. (Adnkronos) - Il sindaco di Favignana Francesco Forgione è stato sfiduciato dal consiglio comunale. È stata approvata, infatti, la mozione di sfiducia firmata da otto consiglieri. Forgione, al termine del suo intervento, ha abbandonato l'aula. Adesso si attende la nomina di un commissario per la reggenza del comune dell'isola.
Palermo, 14 feb. (Adnkronos) - "La prevenzione cardiovascolare ed i principi del primo soccorso sono stati al centro di un evento formativo, teorico e pratico, organizzato dall'Arnas Civico Di Cristina Benfratelli di Palermo, in adesione alla 19ª edizione della campagna nazionale "Cardiologie Aperte", promossa dalla Fondazione per il Tuo cuore - Hcf e dell'Anmco (Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri), in corso fino al 16 febbraio, che ogni anno coinvolge le strutture di Cardiologia presenti sul territorio nazionale. L'iniziativa - svoltasi questa mattina presso l'Aula multimediale "Barbera" dell'azienda palermitana - è stata coordinata da Ignazio Maria Smecca, direttore dell'Uoc (Unità Operativa Complessa) Cardiologia con Utic (Unità Terapia Intensiva Cardiologica) dell'Arnas di Palermo e ha coinvolto gli studenti delle quinte classi del Liceo Scientifico Statale "S. Cannizzaro". Il corso ha diffuso ai ragazzi nozioni teoriche sui fattori di rischio cardiovascolare ed in particolare ha focalizzato la loro attenzione su quelli modificabili; ovvero che rendono possibile evitare l'insorgenza di queste malattie, e/o arginarne l'incidenza sulla popolazione. La ratio di fondo, che ha caratterizzato i setting pratici del corso, risponde alla volontà di realizzare una formazione interattiva con gli studenti, quale chiave di volta per un e-learning efficace.
"Abbiamo scelto - spiega Walter Messina direttore generale del Civico Di Cristina Benfratelli di Palermo - un approccio didattico inspirato all'esigenza di trasformare il tradizionale modello di apprendimento passivo in un'esperienza coinvolgente e partecipata, nel solco di una metodica di formazione aziendale innovativa, già abbracciata dall'Arnas, e tipica di un'organizzazione moderna, in un contesto che ambisce ad essere sempre più dinamico e competitivo. Pertanto, una formazione volta a declinare strumenti e linguaggi di divulgazione dei messaggi in grado di massimizzare la risposta psicologica cognitiva dei ragazzi, durante il processo di acquisizione di nuove conoscenze, abilità, valori, rispetto alle informazioni ricevute, affinché essi possano divenire oltre che protagonisti della costruzione della loro Salute, anche a loro volta messaggeri della cultura della prevenzione e sensibilizzare in tal senso anche i loro nuclei famigliari e la società". Le tecniche di rianimazione cardiopolmonare sono state illustrate mediante la "simulazione" di scenari a carattere emergenziale con l'ausilio di manichini che hanno permesso agli studenti esercitazioni pratiche e la verifica empirica di quanto appreso.
I cardiologi sono soliti affermare "Il tempo è muscolo". A tal proposito Flavia Dispensa, cardiologo intensivista dell'Arnas Civico e responsabile dell'organizzazione scientifica dell'evento, sottolinea: "La sopravvivenza dei soggetti che presentano un arresto cardiaco dipende dalla rapidità degli interventi di soccorso. La tempestività del massaggio cardiaco e, ancora, la disponibilità dei defibrillatori semiautomatici sono elementi che possono migliorare significativamente la probabilità che un soggetto sopravviva in questi casi, limitando peraltro i danni neurologici gravi. Le cronache dimostrano sempre più spesso, però, che occorre insistere sulla formazione della popolazione, perché purtroppo anche in presenza di questi strategici strumenti, spesso la carenza di conoscenze circa il loro appropriato utilizzo, riduce la portata della loro efficacia, anche laddove si registra una certa diffusione degli stessi sul territorio".
"Dobbiamo far capire ai giovani che la modifica di comportamenti poco salutari, oggi magari trascurata, con l'avanzare dell'età potrà causare loro gravi problematiche di Salute - aggiunge Domenico Cipolla, direttore sanitario dell'Arnas Civico Di Cristina Benfratelli di Palermo". Cipolla - che da sempre riserva ai giovani un'attenzione particolare, a fronte anche della sua specifica specializzazione clinica in Pediatria, evidenzia ancora come "la prevenzione possa anche rappresentare un ponte per accostare due mondi generazionali ed è, altresì, l'occasione per creare ulteriore value intorno al Servizio Sanitario Nazionale e contribuire, a partire dai giovani, allo sviluppo di quel senso civico, necessario a sostenere quella che ad oggi è la più alta garanzia a presidio del diritto universale alla Salute sussistente nella nostra Democrazia". "Temi impegnativi - rileva Cipolla - ma che se illustrati con approcci chiari e semplici, possono stimolare il senso di responsabilità al rispetto della propria vita e di quella altrui e facilitare la diffusione di modelli sociali inclusivi in modo da lasciare presagire, grazie alla sensibilità di risposta delle giovani generazioni, un innalzamento dell'attenzione solidaristica al benessere collettivo, abbassando anche la tendenza a comportamenti autodistruttivi, come ad esempio, l'abitudine al consumo eccessivo di alcool, fumo e la tendenza alla cattiva alimentazione".
Palermo, 14 feb. (Adnkronos) - Adesione massiccia in tutti i luoghi di lavoro oggi per lo sciopero di 8 ore proclamato in tutte le aziende metalmeccaniche di Palermo e provincia da Fiom, Fim e Uilm per la ripresa delle trattative per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro. Le aziende che hanno preso parte allo sciopero sono molteplici e l’adesione è stata alta in tutti i siti, a partire da Fincantieri, Sirti, Leonardo, Engineering, Sispi, St Microelectronics, Siram, Sei Energia, Polygon e tanti altri.
“Continueremo la battaglia affinché non ci sia la riapertura delle trattative per il rinnovo del contratto di lavoro - dichiarano i segretari generali di Fiom Cgil Palermo Sicilia Francesco Foti e di Fim Cisl Palermo Trapani Antonio Nobile e il segretario provinciale Uilm Uil Palermo Giovanni Gerbino - Oggi anche a Palermo si sono svolte le iniziative di sciopero, articolate in giornate differenti in tutti il territorio nazionale per rispondere a Federmeccanica, finora indisponibile a riaprire la trattativa. Per noi è necessario ripartire dalla piattaforma votata dalle lavoratrici e dai lavoratori metalmeccanici di Fim, Fiom, Uilm. E contestualmente, proseguirà il blocco dello straordinario e della flessibilità, che va avanti da mesi e che sarà gestito in modo ancora più rigoroso e diffuso”.
Palermo, 14 feb. (Adnkronos) - Sul lungomare Cristoforo Colombo di Carini si torna a demolire gli immobili abusivi. Le ruspe sono tornate in azione per abbattere tre immobili, due prefabbricati, realizzati su piattaforme in cemento armato, e un immobile in cemento armato. Alle tre costruzioni, che si trovano al civico 279, accanto all’ex albergo Riva Smeralda, che oggi è un residence, si accede da un cancello posto su strada. Un altro cancello delimita l’insediamento lato mare e consente l’accesso alla spiaggia.
L’intervento di demolizione è l’ultimo di un gruppo di sei demolizioni lungo la fascia costiera ed è stato finanziato con decreti del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Come fanno sapere del Comune.
Cosa implicano le due scelte che ti proponiamo:
Fatti quotidiani
Il Terzo polo: “Dimissioni o si voti”
Famiglia Cristiana: “Squallore e depravazione”
22.31 Anm: “Attacchi inaccettabili ai pm”
“I magistrati svolgono il loro difficile compito con serietà e rigore, nel pieno rispetto delle norme processuali e dei diritti delle persone coinvolte, con l’unico scopo di accertare i fatti. Gli inaccettabili attacchi nei confronti dei magistrati da parte di esponenti politici non giovano nè alla serenità delle istituzioni nè all’accertamento della verità”. Così il presidente dell’Anm Luca Palamara e il segretario Giuseppe Cascini replicano al presidente del Consiglio.
21.12 Berlusconi incontra Bossi e i vertici della Lega a palazzo Grazioli. Presenti anche Alfano e Ghedini
Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sta ricevendo nella residenza di Palazzo Grazioli i vertici della Lega Nord. In via del Plebiscito sono arrivati Umberto Bossi, Roberto Maroni, Roberto Calderoli, Luca Zaia, Rosy Mauro, Federico Bricolo e Marco Reguzzoni. E’ presente anche il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, e il consigliere giuridico del premier, l’avvocato e deputato Niccolò Ghedini. A Palazzo Grazioli, come risulta a ilfattoquotidiano.it, è arrivato anche il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri.
Ecco l’arrivo di tutti i vertici leghisti a palazzo Grazioli
20.42 Casini: “Basta minacce, Berlusconi si controlli. Questa è la repubblica dei videomessaggi”
“Forse Berlusconi non si rende conto che chi vince le elezioni non è il padrone del paese. Nessun leader può minacciare punizioni ai magistrati: ci si può indignare, si può polemizzare, ma soprattutto bisogna difendersi nelle sedi proprie”. Lo dice il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini commentando il messaggio di Silvio Berlusconi. La sua, sostiene Casini “è una dichiarazione di guerra di cui il Paese non ha alcun bisogno. Noi – aggiunge – facciamo l’opposizione come sempre, in un momento in cui lo stato di diritto viene meno: orami siamo in una repubblica di videomessaggi”.
17.15 Fini: “Non capisco di cosa Berlusconi si diverta”
”L’unico che trova qualcosa di divertente è il presidente del Consiglio, francamente non so cosa ci sia da divertirsi”. Con queste parole il presidente della Camera Gianfranco Fini commenta le ultime dichiarazioni del presidente del Consiglio sulla vicenda Ruby. “Gli italiani sono sconcertati per la gravità delle accuse”, ha aggiunto affermando: “E’ legittimo essere preoccupati per la gravità delle accuse”. Che, secondo Fini, gettano discredito sul buon nome dell’Italia.
16.09 Terzo polo: “Dimissioni o voto”
”Se il presidente del Consiglio non è in grado di rispondere nelle sedi competenti alle accuse che gli sono state mosse e quindi di rassicurare un’opinione pubblica profondamente e giustamente turbata, deve rassegnare le sue dimissioni e consentire così al Paese la serenità e la speranza per un futuro migliore e alle istituzioni di realizzare le riforme necessarie”. E’ quanto si legge in una nota diffusa al termine del vertice del Terzo polo in vista delle amministrative. Le forze politiche che si raggruppano nel nuovo polo sostengono che “altrimenti, nel rispetto delle prerogative del capo dello Stato, è meglio chiedere ai cittadini, attraverso il voto di realizzare il cambiamento necessario e urgente”. Secondo il Terzo polo inoltre “le gravi vicende emerse in questi giorni confermano e rafforzano le ragioni per le quali nelle scorse settimane il nuovo polo aveva chiesto una profonda svolta politica nella conduzione del Paese”.
15.57 Famiglia Cristiana: “Squallore e depravazione”
“Le notti di Arcore”. Si intitola così il resoconto sul caso Ruby pubblicato sul sito internet di Famiglia Cristiana, che anche oggi torna a esprimersi con posizioni molto dure. “L’affresco delle notti di Arcore che emerge attraverso le intercettazioni di molte ragazze che vi hanno partecipato, allegate alla richiesta di autorizzazione, è un misto di squallore e depravazione”, si legge nel testo. “Giovani pronte a offrirsi al Drago in cambio di soldi, gioielli o alla disponibilità di appartamenti, ingaggiate per allietare le feste del sultano”. “Se quanto scrivono i magistrati nella richiesta alla Camera di autorizzazione alla perquisizione dell’ufficio di un collaboratore di Berlusconi venisse confermato – sottolinea on line il settimanale dei Paolini – il quadro sarebbe squallido e sconfortante”.
13.02 Di Pietro: “Bene richiesta dimissioni di Fli, ma serve maggioranza”
“Accolgo con molta soddisfazione la posizione degli amici finiani di chiedere al premier di chiarire o fare un passo indietro, ma sarò ancora più contento quando saremo cinquanta più uno”. Così il leader dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro commenta la posizione espressa dal coordinatore di Futuro e libertà, Adolfo Urso, che chiede a Berlusconi di chiarire la sua vicenda davanti ai magistrati o di fare un passo indietro per consentire al Paese di proseguire sulla strada delle riforme.
12.45 Bersani: “Non chiediamo il voto anticipato, ma il premier si dimetta”
”Noi non chiediamo le elezioni anticipate, non le temiamo ma non togliamo a Berlusconi le castagne dal fuoco. E’ lui che deve levare dall’imbarazzo se stesso e il Paese, vada dai giudici da dimissionario e poi si rimetta alle decisioni del capo dello Stato”. Così il segretario del pd, Pier luigi Bersani, risponde ai giornalisti che gli chiedono se le opposizioni chiedono le elezioni anticipate dopo l’inchiesta milanese sul caso Ruby. “Se arriviamo al voto – aggiunge Bersani – è per un suo totale fallimento. Lui ha tradito l’articolo 54 della Costituzione che pretende da chi ha cariche pubbliche disciplina e onorabilità”. Il leader del Pd definisce incomprensibile la difesa del Pdl intorno al premier: “E’ difficile spiegarselo, sembra un meccanismo di solidarietà portato all’eccesso anche davanti a queste evidenze”. Il segretario invita “chi ha responsabilità morali, anche l’elite del Paese, a dire una parola chiara perché se ingoiamo anche queste cose dobbiamo vergognarci”.
12:29 D’Alema: “Berlusconi venga a riferire al Copasir”
”Siamo sempre in attesa, domani vediamo il sottosegretario Gianni Letta e glielo chiederemo di nuovo”. Così il presidente del Copasir Massimo D’Alema torna a chiedere che “come dice la legge” il premier riferisca al Comitato. “E’ assurdo che questo – afferma D’Alema – sia al centro di un dibattito visto che per legge il premier deve riferire periodicamente al Copasir. A noi non interessa che cosa il premier fa nelle sue case, non si tratta di curiosità malsana ma la legge attribuisce a lui delle competenze esclusive sulle quali è tenuto a riferire”.
D’Alema ha spiegato che la ricattabilità del presidente del consiglio, che sarebbe emersa anche nelle intercettazioni sull’inchiesta milanese, “è un altro problema”. La questione principale è che il premier è tenuto per legge a riferire su temi come “la politica di sicurezza, il segreto di Stato, la dotazione finanziaria dei servizi”.
12.13 I Radicali denunciano: “Minetti nel listino di Formigoni grazie a firme false”
Silvio Berlusconi, Umberto Bossi e Roberto Formigoni si incontrarono ad Arcore per decidere di canidare l’igienista dentale Nicole Minetti, oggi coinvolta nell’inchiesta su ‘Ruby’, per il posto di consigliere regionale. Dopo il ‘vertice’, la lista del centrodestra venne riaperta a pochi giorni dalla scadenza del termine di presentazione e ci furono irregolarità e falsi nella raccolta delle firme a sostegno. E’ questo, in sostanza, il contenuto di una memoria presentata stamani dai Radicali in Procura a Milano, nella quale si chiede di indagare sulle responsabilità penali legate all’“inserimento illegale” della Minetti.
11.51 Nasce il gruppo ‘Responsabili’
Nasce il gruppo dei Responsabili. La sua costituzione sarà formalizzata nel pomeriggio con una lettera alla presidenza della Camera e domani ci sarà l’annuncio alla stampa. I componenti saranno 20, ma si punta a ottenere una ventunesima adesione a breve. Capogruppo pro tempore dovrebbe essere Luciano Sardelli. Dopo la costituzione del gruppo, la presidenza della Camera provvederà a ridisegnare le quattordici commissioni, in sei delle quali i ‘Responsabili’ avranno due componenti. Non saranno al momento toccate invece le bicamerali, ha spiegato Arturo Iannaccone, perché il mandato è personale: “Ma contiamo su un gesto di sensibilità, per avere un nostro rappresentante nella commissione per l’attuazione del federalismo fiscale”.
10.28 Reguzzoni (Lega): “Irricevibile la richiesta di dimissioni del premier”
”La richiesta delle opposizioni di dimissioni di Berlusconi è irricevibile”. Lo ha detto Marco Reguzzoni intervenendo a Radio Anch’io. “Se Berlusconi avesse dovuto accettare la logica di andarsene al primo avviso di garanzia avrebbe dovuto dimettersi – ha aggiunto il presidente dei deputati della Lega nord – almeno 200 volte. Questo gli avrebbe impedito di fare politica. E’ evidente che c’è la volontà di accanimento nei suoi confronti. L’esistenza di una bomba ad orologeria è più che un sospetto”. L’esponente del Carroccio si è poi chiesto cosa sia successo “a tutti quei magistrati che hanno portato avanti inchieste completamente infondate: nessuno si dimette, e nei loro confronti non succede proprio niente”.
10.09 Urso (Fli): “Berlusconi chiarisca o si dimetta”
“O Berlusconi chiarisce in tribunale la sua posizione, come ci auguriamo, oppure fa un passo indietro, consentendo al Paese di avere un governo che faccia le riforme”. Il coordinatore di Futuro e Libertà, Adolfo Urso, condivide la posizione espressa dal leader centrista Casini sulla vicenda che riguarda il premier, e allinea Futuro e Libertà alla richiesta di dimissioni del capo dell’esecutivo. “Altrimenti – dice Urso – piuttosto che la paralisi e lo scontro istituzionale è meglio andare al voto”.