CI VORREBBE UN AMICO

Il faccendiere e il socio dell’Ikarus: “Volevo avere gli appalti per le intercettazioni, ho dato soldi alla fondazione D’Alema”

7 Maggio 2011

Ci deve essere una maledizione sulla prima barca, il celebre Ikarus, di Massimo D’Alema. Dopo i guai pugliesi del suo compagno di regate Massimo De Santis, il presidente del Copasir si ritrova una seconda volta impigliato in una vicenda imbarazzante per colpa dell’altro socio di quell’avventura velica: Vincenzo Morichini. Questo assicuratore 66 enne, nato a […]

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