Il mondo FQ

Caso Ruby, La7: un’altra marocchina
accusa il premier di violenze

Il tg diretto da Enrico Mentana riporta una notizia pubblicata dal quotidiano Liberation Maroc: una 21enne, di professione porno star, ha denunciato di esser stata violentata da Berlusconi per due settimane
Icona dei commenti Commenti

Non solo Ruby. Nelle notti del premier a ritmo di bunga bunga ci sarebbe anche un’altra giovane marocchina. Le nuove accuse a Silvio Berlusconi arrivano dal Marocco: il telegiornale de La7 ha mostrato il sito del quotidiano marocchino Liberation Maroc che riporta la denuncia shock di una ragazza, Mouna Rajli – di professione porno-star con nome d’arte Aurora Barzatta – che riferisce di essere stata violentata nel 2008 dal presidente del Consiglio. Manca al momento ogni tipo di conferma: il telegiornale di Enrico Mentana ha riportato la notizia con grande prudenza sottolineando che mancano riscontri alla denuncia del media marocchino. Anche uno dei difensori del premier, Pietro Longo, ha detto – interpellato dall’emittente – di non sapere assolutamente niente di queste accuse.

Nel sito del giornale si legge che la ragazza accusa il premier di averla “violentata e di aver abusato sessualmente di lei per due settimane”. I fatti risalirebbero al 16 marzo 2008 e Berlusconi avrebbe offerto la somma di 100 mila euro ed un lavoro alla ragazza per farla tacere. La testimonianza è ovviamente tutta da verificare. Tanto che lo stesso autore dell’articolo, intervistato da La7, non negato di conoscere la ragazza sostenendo però che vivrebbe a Milano. Ma dalla procura del capoluogo lombardo il procuratore Edmondo Bruti Liberati ha fatto sapere che “non risulta nulla. Non abbiamo ricevuto nessuna denuncia”, ha detto.

Resta in contatto con la community de Il Fatto Quotidiano L'amato strillone del Fatto

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione