Piccoli produttori agricoli uniti contro le megaopere e il consumo di territorio. Al Leoncavallo di Milano si concluderà questa sera la quinta edizione de La terra trema, fiera eno-gastronomica “eversiva” dedicata ai lavoratori della terra ed ai suoi prodotti: degustazioni, convegni, dibattiti e concerti a sostegno dei “piccoli produttori, sensibili e critici, legati al proprio territorio e al proprio lavoro”. Esplicitamente contro i “megaprogetti infrastrutturali, l’agroindustria, il pericoloso bluff degli ecocombustibili e l’uso insensato di Ogm”, questa iniziativa ha fra i suoi obiettivi quello di “sperimentare progetti concreti di costituzione di filiere corte auto-organizzate”, in modo da creare “nuove forme di cura dell’ambiente e del territorio”. di Andrea Bertaglio e Stefano Cavallotto
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La terra trema – l’enogastronomia “sovversiva”
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