Il mondo FQ

Gaza, 14 militanti palestinesi morti in raid israeliani in risposta a un attacco missilistico

La nuova escalation innescata da colpi di mortaio partiti dalla Striscia. Uccisi anche due leader della resistenza contro l'occupazione, Zuhir Al Qaisi e Mohammed al Ghamry
Commenti

Quattordici militanti palestinesi sono stati uccisi a Gaza da una serie di raid israeliani in risposta a missili e colpi di mortaio partiti dalla Striscia, che hanno provocato otto feriti. Le ultime vittime sono due persone, indicate come miliziani che si preparavano a lanciare razzi contro Israele, che viaggiavano a bordo di una motocicletta a Khan Yunes, a sud di Gaza, e sono stati colpiti a morte da un velivolo israeliano.

La nuova escalation è iniziata ieri quando, dopo il lancio di due colpi di mortaio contro Israele, un raid ordinato da Gerusalemme ha ucciso il leader dei Comitati di Resistenza Popolare Zuhir al-Qaisi e suo genero. Secondo l’esercito, al Qaisi stava preparando un grave attentato in Israele presso il confine con l’Egitto. I missili lanciati contro Israele sono stati circa ottanta, molti dei quali intercettati e neutralizzati dal sistema di difesa Iron Dome.

L’uccisione del leader palestinese ha scatenato la ripresa su larga scala dei lanci di missili e colpi di mortaio contro le città israeliane di Bèer Sheva, Ashdod, Kiryat Malachi, Netivot e Ashkelon. Le forze israeliane hanno reagito a loro volta con una ulteriori raid contro cellule che stavano sparando missili e officine dove vengono assemblate armi. I bombardamenti hanno provocato 12 morti e 19 feriti. A Deir el Balah è rimasto ucciso anche Mohammed al Ghamry, 26 annni, membro del braccio armato della Jihad islamica.

I Comitati di Resistenza popolare della Striscia di Gaza sono responsabili del rapimento in Israele del soldato Gilad Shalit, liberato lo scorso ottobre dopo cinque anni di prigionia a Gaza, in cambio della scarcerazione di migliaia di detenuti palestinesi.

Il capo dello stato maggiore dell’esercito israeliano, Benny Gantz, ha promesso di rispondere con determinazione a ogni lancio di missili contro Israele. Lo riferisce il sito Ynet news, al termine di una riunione dei vertici militari sulla escalation in corso nella Striscia di Gaza.

Resta in contatto con la community de Il Fatto Quotidiano

L'amato strillone del Fatto

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione