Littorio, aquila e “la genialità del Duce”: alle elezioni c’è anche Fascismo e libertà
Accade a Santeramo in Colle, in provincia di Bari: il movimento (che riunisce anche il "Partito socialista nazionale") candida a sindaco il vicesegretario nazionale Lassandro. L'ufficio elettorale aveva bloccato il simbolo, ma è bastato sostituire il nome con la sigla Mfl. Interrogazione del Pd alla Cancellieri
Il blog del candidato sindaco di Fascismo e Libertà Giuseppe Lassandro
Un partito dichiaratamente fascista che scende in campo. Accade a Santeramo in Colle, cittadina della provincia di Bari. Con tanto di fascio littorio sul simbolo (anche se lo statuto parla per comodità di “fascio mazziniano”), il Movimento fascismo e libertà proverà a piazzare il suo giovane candidato Giuseppe Lassandro sulla poltrona di primo cittadino. La lista era stata inizialmente richiamata dall’Ufficio elettorale provinciale, per la presenza della parola “fascismo” nell’emblema del movimento. E’ bastato sostituire la scritta con l’acronimo “MLF” (ma per capire cosa significa basta vedere il blog di Lassandro nella foto).
Il gioco dunque è fatto: le regole sono state aggirate. Nonostante l’evidente escamotage e la permanenza della stessa raffigurazione grafica, Lassandro e i suoi dodici candidati potranno sfidare gli altri quattro schieramenti nella corsa a Palazzo di città, attualmente commissariato.
Insomma, un gruppo di militanti sogna di governare la città di Santeramo ispirandosi alla “genialità del Duce”, come si legge sul sito ufficiale del movimento, fondato a livello nazionale nel 1991. E per poco non riusciva a tenere un comizio il 25 aprile, giorno della Liberazione dal nazifascismo, ricorrenza definita dagli esponenti del movimento “un giorno disonorevole, ipocrita e fazioso”. La circostanza, ritenuta un “vilipendio alla Costituzione” da Dario Ginefra, deputato Pd eletto in Puglia, è stata scongiurata dallo stesso commissario prefettizio, con l’appoggio degli altri schieramenti concorrenti i quali hanno appositamente rinunciato ai propri spazi.
Ad innescare le polemiche, che hanno nelle ultime settimane assunto un profilo nazionale, era bastato il via libera degli uffici competenti alla presentazione della lista, nonostante l’emblema riporti un simbolo tipico del fascismo e perciò incostituzionale. Ginefra ha presentato una interrogazione al ministro dell’Interno, chiedendo “quali iniziative di competenza il governo intenda assumere rispetto a questa incresciosa vicenda”. Nel documento, il deputato cita una serie di leggi, tra cui la legge Mancino, ricordando che la stessa “condanna gesti, azioni e slogan legati all’ideologia nazifascista” e punisce “chi pubblicamente esalta esponenti, principi, fatti o metodi del fascismo”.
Ma non solo. L’onorevole prosegue menzionando dapprima la Disposizione transitoria e finale della Costituzione che vieta la “riorganizzazione, sotto qualsiasi forma del disciolto partito fascista”, poi la legge Scelba approvata proprio in attuazione del dettato costituzionale e la Convenzione internazionale sulla eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale, recepita dall’Italia nel 1975. I tempi per la calendarizzazione dell’interrogazione al ministro Anna Maria Cancellieri non saranno agevoli e rischiano di protrarsi a elezioni ormai concluse. Per questo motivo, Ginefra ha interessato della vicenda il capo dello Stato e il prefetto, augurandosi un intervento urgente del Viminale.
Non sarebbe però la prima volta che “fascismo e libertà” si presenta alle elezioni amministrative. Il movimento è nato oltre venti anni fa, fondato dal senatore ed ex combattente della Repubblica sociale italiana Giorgio Pisanò. Sul sito ufficiale il simbolo è affiancato dalla dicitura “Partito socialista nazionale” con tanto di aquila. Pur dichiarando di non credere nel razzismo biologico, si pone come scopo quello di “rilanciare le discussioni sul Fascismo mettendo in luce verità e responsabilità omesse dalla storiografia ufficiale” e prende le distanze dalla tradizione neofascista dell’esperienza della Prima Repubblica. Ricorda con orgoglio le assoluzioni e archiviazioni più volte ottenute dopo le accuse di ricostituzione del partito fascista in quanto non avrebbe “un programma politico atto a togliere le libertà”.
E’ stato proprio lo statuto ufficiale del movimento a suggerire agli iscritti di Santeramo come aggirare il provvedimento negativo dell’Ufficio elettorale provinciale. L’artificio era già stato studiato all’articolo 2 del documento il quale afferma infatti che “ai soli fini elettorali, il contrassegno sopra descritto potrà essere sostituito con altro analogo ove, invece della dicitura ‘Fascismo e Libertà’, figuri la sola sigla ‘MFL’ a destra del Fascio, con le lettere contraddistinte dal colore verde, bianco e rosso”.
Adesso Lassandro e i suoi si augurano che gli sforzi di Ginefra e di tutti quelli che si oppongono a questa lista ritenuta palesemente incostituzionale possano rivelarsi vani. Anche perché, lo dice il sito ufficiale del movimento, il solo fatto di riuscire a presentare una lista con il simbolo è già una “Vittoria”. Con la “V” maiuscola, ovviamente.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico
La Redazione
Damasco, 16 mar. (Adnkronos) - Il ministero della Difesa siriano ha accusato domenica il gruppo libanese Hezbollah di aver rapito e ucciso tre soldati in Libano. Lo hanno riferito i media statali.
"Un gruppo della milizia di Hezbollah... ha rapito tre membri dell'esercito siriano al confine tra Siria e Libano... prima di portarli in territorio libanese ed eliminarli", ha affermato il ministero della Difesa, citato dall'agenzia di stampa Sana.
Tel Aviv, 16 mar. (Adnkronos) - L'esercito israeliano ha dichiarato che un colpo d'arma da fuoco proveniente dal Libano ha colpito un veicolo all'interno di un centro residenziale nel nord di Israele. "Stamattina, uno sparo ha colpito un veicolo parcheggiato nella zona di Avivim. Non sono stati segnalati feriti. Lo sparo è molto probabilmente partito dal territorio libanese", ha affermato l'esercito in una dichiarazione. "Qualsiasi fuoco diretto verso Israele dal territorio libanese costituisce una palese violazione degli accordi tra Israele e Libano", ha aggiunto l'esercito.
Kiev, 16 mar. (Adnkronos/Afp) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sostituito il capo di stato maggiore delle forze armate, con un decreto emesso oggi, mentre le truppe in prima linea di Kiev continuano ad essere in difficoltà. Secondo un comunicato, Anatoliy Bargylevych è stato sostituito da Andriy Gnatov, a cui "è stato affidato il compito di aumentare l'efficienza della gestione".
"È un combattente", ha detto Zelensky parlando di Gnatov. "Il suo compito è quello di apportare maggiore esperienza di combattimento, l'esperienza delle nostre brigate nella pianificazione delle operazioni, difensive e offensive, nonché uno sviluppo più attivo del sistema dei corpi d'armata", ha aggiunto. "Tutto ciò che le nostre brigate hanno imparato dalla guerra dovrebbe essere implementato al cento per cento a livello di pianificazione".
Washington, 16 mar. (Adnkronos) - Un uomo di 45 anni è stato dato alle fiamme nel bel mezzo di Times Square, a New York, la scorsa notte. Lo ha riferito la polizia. Le immagini delle telecamere hanno immortalato il momento in cui l'uomo, a torso nudo e gravemente ustionato, è stato trasportato d'urgenza dalle autorità in ambulanza dopo che le fiamme erano state spente.
La polizia afferma che il 45enne è stato soccorso alle 4 del mattino ed è stato portato in un ospedale vicino in condizioni stabili. Il suo aggressore sarebbe fuggito dalla scena ed è ricercato dalle autorità. Non sono state in grado di dire se l'attacco fosse casuale o mirato.
Gli investigatori hanno riferito che l'uomo era stato cosparso con un liquido infiammabile prima che qualcuno appiccasse il fuoco. La vittima, avvolta dalle fiamme, si era messa poi a correre, quando qualcuno è uscito da un'auto e ha spento il fuoco con un estintore a polvere.
Skopje, 16 mar. (Adnkronos) - La Macedonia del Nord ha dichiarato un periodo di lutto nazionale di sette giorni per l'incendio in una discoteca che ha causato almeno 59 morti e decine di feriti, mentre le autorità hanno arrestato 15 persone per interrogarle e il ministro degli Interni ha affermato che un'ispezione preliminare ha rivelato che il club stava operando senza la licenza necessaria.
Al termine di una giornata in cui il piccolo Paese balcanico è stato alle prese con un disastro mai visto da decenni, il ministro degli Interni Panche Toshkovski ha dichiarato che il club nella città orientale di Kočani, dove si è verificato l'incendio prima dell'alba, sembrava operare illegalmente.
Più di 20 persone sono sotto inchiesta, 15 delle quali sono sotto custodia della polizia, mentre altri sospettati di coinvolgimento si trovano in ospedale, ha aggiunto Toshkovski. La maggior parte delle vittime dell'incendio, che ha devastato il nightclub Pulse durante un concerto hip-hop, erano adolescenti e giovani adulti. Circa 155 sono rimasti feriti, molti in modo grave.
Mosca, 16 mar. (Adnkronos) - Il desiderio della Gran Bretagna di rubare i beni russi è legato alla lunga tradizione inglese della pirateria, diventata un segno distintivo della corona britannica insieme a "rapine e omicidi". Lo ha affermato la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.
"Questa è una delle tradizioni inglesi, come bere il tè e le corse di cavalli. Il fatto è che la pirateria è stata legalizzata in Inghilterra", ha scritto la diplomatica sul suo canale Telegram. "Ai pirati era proibito attaccare le navi inglesi, ma era loro permesso derubare le navi dei concorrenti. Moralità immorale".
Beirut, 16 mar. (Adnkronos) - I media libanesi riferiscono di un morto in un attacco aereo israeliano nella città meridionale di Aainata. Ulteriori raid sono stati segnalati a Kafr Kila. Non ci sono commenti immediati da parte delle Idf.
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Politica
Littorio, aquila e “la genialità del Duce”: alle elezioni c’è anche Fascismo e libertà
Accade a Santeramo in Colle, in provincia di Bari: il movimento (che riunisce anche il "Partito socialista nazionale") candida a sindaco il vicesegretario nazionale Lassandro. L'ufficio elettorale aveva bloccato il simbolo, ma è bastato sostituire il nome con la sigla Mfl. Interrogazione del Pd alla Cancellieri
Un partito dichiaratamente fascista che scende in campo. Accade a Santeramo in Colle, cittadina della provincia di Bari. Con tanto di fascio littorio sul simbolo (anche se lo statuto parla per comodità di “fascio mazziniano”), il Movimento fascismo e libertà proverà a piazzare il suo giovane candidato Giuseppe Lassandro sulla poltrona di primo cittadino. La lista era stata inizialmente richiamata dall’Ufficio elettorale provinciale, per la presenza della parola “fascismo” nell’emblema del movimento. E’ bastato sostituire la scritta con l’acronimo “MLF” (ma per capire cosa significa basta vedere il blog di Lassandro nella foto).
Il gioco dunque è fatto: le regole sono state aggirate. Nonostante l’evidente escamotage e la permanenza della stessa raffigurazione grafica, Lassandro e i suoi dodici candidati potranno sfidare gli altri quattro schieramenti nella corsa a Palazzo di città, attualmente commissariato.
Insomma, un gruppo di militanti sogna di governare la città di Santeramo ispirandosi alla “genialità del Duce”, come si legge sul sito ufficiale del movimento, fondato a livello nazionale nel 1991. E per poco non riusciva a tenere un comizio il 25 aprile, giorno della Liberazione dal nazifascismo, ricorrenza definita dagli esponenti del movimento “un giorno disonorevole, ipocrita e fazioso”. La circostanza, ritenuta un “vilipendio alla Costituzione” da Dario Ginefra, deputato Pd eletto in Puglia, è stata scongiurata dallo stesso commissario prefettizio, con l’appoggio degli altri schieramenti concorrenti i quali hanno appositamente rinunciato ai propri spazi.
Ad innescare le polemiche, che hanno nelle ultime settimane assunto un profilo nazionale, era bastato il via libera degli uffici competenti alla presentazione della lista, nonostante l’emblema riporti un simbolo tipico del fascismo e perciò incostituzionale. Ginefra ha presentato una interrogazione al ministro dell’Interno, chiedendo “quali iniziative di competenza il governo intenda assumere rispetto a questa incresciosa vicenda”. Nel documento, il deputato cita una serie di leggi, tra cui la legge Mancino, ricordando che la stessa “condanna gesti, azioni e slogan legati all’ideologia nazifascista” e punisce “chi pubblicamente esalta esponenti, principi, fatti o metodi del fascismo”.
Ma non solo. L’onorevole prosegue menzionando dapprima la Disposizione transitoria e finale della Costituzione che vieta la “riorganizzazione, sotto qualsiasi forma del disciolto partito fascista”, poi la legge Scelba approvata proprio in attuazione del dettato costituzionale e la Convenzione internazionale sulla eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale, recepita dall’Italia nel 1975. I tempi per la calendarizzazione dell’interrogazione al ministro Anna Maria Cancellieri non saranno agevoli e rischiano di protrarsi a elezioni ormai concluse. Per questo motivo, Ginefra ha interessato della vicenda il capo dello Stato e il prefetto, augurandosi un intervento urgente del Viminale.
Non sarebbe però la prima volta che “fascismo e libertà” si presenta alle elezioni amministrative. Il movimento è nato oltre venti anni fa, fondato dal senatore ed ex combattente della Repubblica sociale italiana Giorgio Pisanò. Sul sito ufficiale il simbolo è affiancato dalla dicitura “Partito socialista nazionale” con tanto di aquila. Pur dichiarando di non credere nel razzismo biologico, si pone come scopo quello di “rilanciare le discussioni sul Fascismo mettendo in luce verità e responsabilità omesse dalla storiografia ufficiale” e prende le distanze dalla tradizione neofascista dell’esperienza della Prima Repubblica. Ricorda con orgoglio le assoluzioni e archiviazioni più volte ottenute dopo le accuse di ricostituzione del partito fascista in quanto non avrebbe “un programma politico atto a togliere le libertà”.
E’ stato proprio lo statuto ufficiale del movimento a suggerire agli iscritti di Santeramo come aggirare il provvedimento negativo dell’Ufficio elettorale provinciale. L’artificio era già stato studiato all’articolo 2 del documento il quale afferma infatti che “ai soli fini elettorali, il contrassegno sopra descritto potrà essere sostituito con altro analogo ove, invece della dicitura ‘Fascismo e Libertà’, figuri la sola sigla ‘MFL’ a destra del Fascio, con le lettere contraddistinte dal colore verde, bianco e rosso”.
Adesso Lassandro e i suoi si augurano che gli sforzi di Ginefra e di tutti quelli che si oppongono a questa lista ritenuta palesemente incostituzionale possano rivelarsi vani. Anche perché, lo dice il sito ufficiale del movimento, il solo fatto di riuscire a presentare una lista con il simbolo è già una “Vittoria”. Con la “V” maiuscola, ovviamente.
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"Un gruppo della milizia di Hezbollah... ha rapito tre membri dell'esercito siriano al confine tra Siria e Libano... prima di portarli in territorio libanese ed eliminarli", ha affermato il ministero della Difesa, citato dall'agenzia di stampa Sana.
Tel Aviv, 16 mar. (Adnkronos) - L'esercito israeliano ha dichiarato che un colpo d'arma da fuoco proveniente dal Libano ha colpito un veicolo all'interno di un centro residenziale nel nord di Israele. "Stamattina, uno sparo ha colpito un veicolo parcheggiato nella zona di Avivim. Non sono stati segnalati feriti. Lo sparo è molto probabilmente partito dal territorio libanese", ha affermato l'esercito in una dichiarazione. "Qualsiasi fuoco diretto verso Israele dal territorio libanese costituisce una palese violazione degli accordi tra Israele e Libano", ha aggiunto l'esercito.
Kiev, 16 mar. (Adnkronos/Afp) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sostituito il capo di stato maggiore delle forze armate, con un decreto emesso oggi, mentre le truppe in prima linea di Kiev continuano ad essere in difficoltà. Secondo un comunicato, Anatoliy Bargylevych è stato sostituito da Andriy Gnatov, a cui "è stato affidato il compito di aumentare l'efficienza della gestione".
"È un combattente", ha detto Zelensky parlando di Gnatov. "Il suo compito è quello di apportare maggiore esperienza di combattimento, l'esperienza delle nostre brigate nella pianificazione delle operazioni, difensive e offensive, nonché uno sviluppo più attivo del sistema dei corpi d'armata", ha aggiunto. "Tutto ciò che le nostre brigate hanno imparato dalla guerra dovrebbe essere implementato al cento per cento a livello di pianificazione".
Washington, 16 mar. (Adnkronos) - Un uomo di 45 anni è stato dato alle fiamme nel bel mezzo di Times Square, a New York, la scorsa notte. Lo ha riferito la polizia. Le immagini delle telecamere hanno immortalato il momento in cui l'uomo, a torso nudo e gravemente ustionato, è stato trasportato d'urgenza dalle autorità in ambulanza dopo che le fiamme erano state spente.
La polizia afferma che il 45enne è stato soccorso alle 4 del mattino ed è stato portato in un ospedale vicino in condizioni stabili. Il suo aggressore sarebbe fuggito dalla scena ed è ricercato dalle autorità. Non sono state in grado di dire se l'attacco fosse casuale o mirato.
Gli investigatori hanno riferito che l'uomo era stato cosparso con un liquido infiammabile prima che qualcuno appiccasse il fuoco. La vittima, avvolta dalle fiamme, si era messa poi a correre, quando qualcuno è uscito da un'auto e ha spento il fuoco con un estintore a polvere.
Skopje, 16 mar. (Adnkronos) - La Macedonia del Nord ha dichiarato un periodo di lutto nazionale di sette giorni per l'incendio in una discoteca che ha causato almeno 59 morti e decine di feriti, mentre le autorità hanno arrestato 15 persone per interrogarle e il ministro degli Interni ha affermato che un'ispezione preliminare ha rivelato che il club stava operando senza la licenza necessaria.
Al termine di una giornata in cui il piccolo Paese balcanico è stato alle prese con un disastro mai visto da decenni, il ministro degli Interni Panche Toshkovski ha dichiarato che il club nella città orientale di Kočani, dove si è verificato l'incendio prima dell'alba, sembrava operare illegalmente.
Più di 20 persone sono sotto inchiesta, 15 delle quali sono sotto custodia della polizia, mentre altri sospettati di coinvolgimento si trovano in ospedale, ha aggiunto Toshkovski. La maggior parte delle vittime dell'incendio, che ha devastato il nightclub Pulse durante un concerto hip-hop, erano adolescenti e giovani adulti. Circa 155 sono rimasti feriti, molti in modo grave.
Mosca, 16 mar. (Adnkronos) - Il desiderio della Gran Bretagna di rubare i beni russi è legato alla lunga tradizione inglese della pirateria, diventata un segno distintivo della corona britannica insieme a "rapine e omicidi". Lo ha affermato la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.
"Questa è una delle tradizioni inglesi, come bere il tè e le corse di cavalli. Il fatto è che la pirateria è stata legalizzata in Inghilterra", ha scritto la diplomatica sul suo canale Telegram. "Ai pirati era proibito attaccare le navi inglesi, ma era loro permesso derubare le navi dei concorrenti. Moralità immorale".
Beirut, 16 mar. (Adnkronos) - I media libanesi riferiscono di un morto in un attacco aereo israeliano nella città meridionale di Aainata. Ulteriori raid sono stati segnalati a Kafr Kila. Non ci sono commenti immediati da parte delle Idf.