Torna sopra la soglia dei 400 punti il differenziale fra Btp e Bund e i titoli azionari di Piazza Affari si distinguono per grosse perdite, sopratutto Mediaset, che crolla a -12,7 punti e viene sospeso, dopo i disastrosi dati economici di ieri. In apertura lo spread era a quota 390 ma continua a salire; ora è a 413. Il rendimento dei Bund tedeschi a 30 anni però tocca nuovi minimi raggiungendo il 2,242 per cento perché il rischio Grecia spinge il mercato a rifugiarsi in asset sicuri. Intanto il futures sul Bund decennale ha raggiunto il record a quota 142,66 in base alle serie storiche di Bloomberg. L’attesa è per l’asta odierna di titoli quinquennali e soprattutto per l’andamento della domanda a fronte di rendimenti poco attraenti.
Continuano le giornate no per le piazze borsistiche, dopo la giornata di ieri anche oggi i timori sulla tenuta greca hanno affossato gli indici di tutta europa con l’eccezione di Francoforte. Milano ha aperto in positivo per poi scendere subito in rosso. Ieri ha chiuso a 13.936,70 punti, oggi ha iniziato la giornata a 14.020,44 e ora chiude a meno 1,18. Negative tutte le borse europee tranne Francoforte, con Madrid maglia nera in perdita di quasi 3 punti percentuali. Crolla il titolo Mediaset (-12,7%) dopo i conti trimestrali diffusi ieri e poi il titolo viene sospeso. Tutti in ribasso i titoli degli istituti di credito: Monte dei Paschi arrivava a perdere oltre il 5 per cento ma il titolo è stato sospeso, dopo una perquisizione della Gdf e dopo la riapertura ha chiuso in forte perdita (-6,9%). Deboli e contrastati i titoli energetici.