“Mi dissocio completamente da quel diploma”. Così Renzo Bossi commenta all’Ansa la vicenda della laurea ottenuta all’Università Kristal di Tirana, emersa dall’inchiesta sui fondi della Lega nord. “Non sono mai stato in Albania, non parlo l’albanese, non ho mai vantato titoli accademici e non sono mai stato a conoscenza di quel documento datato 2010”, ha affermato il figlio del fondatore del Carroccio.
Il diploma a lui intestato è stato rinvenuto dagli inquirenti nell’ormai famosa cartellina intestata a The Family, nella disponibilità dell’ex amministratore del partito Francesco Belsito (qui il documento integrale).
‘Quanto riferisco – ha aggiunto Renzo Bossi, consigliere regionale in Lombardia – è avvalorato dal fatto che siamo nel 2012 e solo oggi ne vengo a conoscenza: faccio presente inoltre come non ho mai detto di essere laureato e questo avrà almeno un senso…”. E ancora: “A un’analisi critica dello stesso documento chiunque può constatare che la data di nascita è oltretutto errata, dato non poco rilevante”.
Il “trota” ha spiegato di non aver mai detto nulla in proposito finora “perché credo nella magistratura e devo rispondere solo ad essa, ma mi trovo obbligato ad uscire pubblicamente, contro la mia volontà, per dare uno stop ai media, a questa campagna al massacro nei miei confronti, e a quei giornali che troppe volte in questi anni si sono sostituiti ai giudici”.