Oscar Pistorius nella storia. L’atleta sudafricano, dopo avere ottenuto i tempi minimi per la qualificazione insieme ai suoi compagni, è stato infatti convocato dalla federazione del suo paese per prendere parte alla staffetta 4×400 per le Olimpiadi di Londra 2012. Pistorius, che corre con due protesi in fibra di carbonio al posto delle gambe, sarà quindi il primo atleta paralimpico a gareggiare alle Olimpiadi. Ma non è finita qui. Dopo che il velocista aveva fallito di pochi centesimi – 45″52 contro il minimo richiesto di 45″30 – la qualificazione alla gara individuale dei 400 metri, la federazione sudafricana ha deciso di concedergli ugualmente il pass per aver realizzato comunque il miglior tempo dell’anno nel 2012. Pistorius sarà quindi in gara a Londra sia nella staffetta 4×400 che nei 400 metri piani.
“Come ho detto più volte, non portiamo turisti a Londra. Ognuno degli atleti ha superato difficili criteri di qualificazione. Auguro a tutti il meglio” ha detto il presidente del Comitato Olimpico sudafricano, Gideon Sam, a sottolineare come verso l’atleta non ci siano stati favoritismi di sorta, ma che si è guadagnato l’accesso alle Olimpiadi solo ed esclusivamente per meriti sportivi. Perché i tempi di Pistorius sono eccezionali. Già l’anno scorso era entrato nella storia partecipando, e vincendo l’argento, alla staffetta 4×400 dei Mondiali di Atletica di Daegu, in Corea. Seppur abbia partecipato solo alla semifinale prima di essere escluso per la finale per scelta tecnica. E durante la medesima competizione aveva fatto anche le batterie dei 400, senza riuscire a qualificarsi per le fasi successive.
Pistorius, 25 anni, ha già vinto 4 medaglie d’oro tra le Paralimpiadi di Atene 2004 e di Pechino 2008. Fino al 2008 la Iaaf (Federazione mondiale di atletica), gli aveva impedito di gareggiare contro i normodotati, sostenendo che le protesi avrebbero potuto dare all’atleta un vantaggio meccanico nei confronti degli altri atleti. Una decisione rigettata dal tribunale sportivo, dato che non vi erano, e non vi sono ancora, studi scientifici che possano confermare o smentire un presunto vantaggio nel correre con le protesi. Fallita la qualificazione alle Olimpiadi di Pechino 2008, Pistorius si è consolato con le Paralimpiadi (dove ha vinto l’oro nei 100, 200 e 400 metri). Poi il Mondiale per normodotati di Daegu (argento nella 4×400) e adesso Londra: dove parteciperà sia alle Olimpiadi che alle successive Paralimpiadi.
Un successo che ha fatto entusiasmare Pancalli, presidente del Comitato Paralimpico italiano, che ha così commentato: “La qualificazione di Oscar Pistorius ai Giochi di Londra è un risultato straordinario non solo per lui, ma per tutto il movimento paralimpico, che non potrà che trarre ulteriore visibilità da questo fatto storico. La sua caparbietà nel raggiungere l’obiettivo è encomiabile”. Il diretto interessato, invece, ha scelto Twitter per cinguettare al mondo la sua felicità per lo storico risultato raggiunto: “Oggi è davvero uno dei giorni più felici della mia vita”. E poi ha aggiunto: “Grazie a tutti coloro che mi hanno fatto diventare l’atleta che sono! Dio, la famiglia e gli amici, i miei avversari e i miei tifosi! Mi avete tutti dato una mano!”.
Pistorius nella storia: è il primo atleta paralimpico a partecipare alle Olimpiadi
L'atleta sudafricano, dopo avere ottenuto i tempi minimi per la qualificazione insieme ai suoi compagni, è stato infatti convocato dalla federazione del suo paese per prendere parte alla staffetta 4x400 ai Giochi di Londra 2012
Oscar Pistorius nella storia. L’atleta sudafricano, dopo avere ottenuto i tempi minimi per la qualificazione insieme ai suoi compagni, è stato infatti convocato dalla federazione del suo paese per prendere parte alla staffetta 4×400 per le Olimpiadi di Londra 2012. Pistorius, che corre con due protesi in fibra di carbonio al posto delle gambe, sarà quindi il primo atleta paralimpico a gareggiare alle Olimpiadi. Ma non è finita qui. Dopo che il velocista aveva fallito di pochi centesimi – 45″52 contro il minimo richiesto di 45″30 – la qualificazione alla gara individuale dei 400 metri, la federazione sudafricana ha deciso di concedergli ugualmente il pass per aver realizzato comunque il miglior tempo dell’anno nel 2012. Pistorius sarà quindi in gara a Londra sia nella staffetta 4×400 che nei 400 metri piani.
“Come ho detto più volte, non portiamo turisti a Londra. Ognuno degli atleti ha superato difficili criteri di qualificazione. Auguro a tutti il meglio” ha detto il presidente del Comitato Olimpico sudafricano, Gideon Sam, a sottolineare come verso l’atleta non ci siano stati favoritismi di sorta, ma che si è guadagnato l’accesso alle Olimpiadi solo ed esclusivamente per meriti sportivi. Perché i tempi di Pistorius sono eccezionali. Già l’anno scorso era entrato nella storia partecipando, e vincendo l’argento, alla staffetta 4×400 dei Mondiali di Atletica di Daegu, in Corea. Seppur abbia partecipato solo alla semifinale prima di essere escluso per la finale per scelta tecnica. E durante la medesima competizione aveva fatto anche le batterie dei 400, senza riuscire a qualificarsi per le fasi successive.
Pistorius, 25 anni, ha già vinto 4 medaglie d’oro tra le Paralimpiadi di Atene 2004 e di Pechino 2008. Fino al 2008 la Iaaf (Federazione mondiale di atletica), gli aveva impedito di gareggiare contro i normodotati, sostenendo che le protesi avrebbero potuto dare all’atleta un vantaggio meccanico nei confronti degli altri atleti. Una decisione rigettata dal tribunale sportivo, dato che non vi erano, e non vi sono ancora, studi scientifici che possano confermare o smentire un presunto vantaggio nel correre con le protesi. Fallita la qualificazione alle Olimpiadi di Pechino 2008, Pistorius si è consolato con le Paralimpiadi (dove ha vinto l’oro nei 100, 200 e 400 metri). Poi il Mondiale per normodotati di Daegu (argento nella 4×400) e adesso Londra: dove parteciperà sia alle Olimpiadi che alle successive Paralimpiadi.
Un successo che ha fatto entusiasmare Pancalli, presidente del Comitato Paralimpico italiano, che ha così commentato: “La qualificazione di Oscar Pistorius ai Giochi di Londra è un risultato straordinario non solo per lui, ma per tutto il movimento paralimpico, che non potrà che trarre ulteriore visibilità da questo fatto storico. La sua caparbietà nel raggiungere l’obiettivo è encomiabile”. Il diretto interessato, invece, ha scelto Twitter per cinguettare al mondo la sua felicità per lo storico risultato raggiunto: “Oggi è davvero uno dei giorni più felici della mia vita”. E poi ha aggiunto: “Grazie a tutti coloro che mi hanno fatto diventare l’atleta che sono! Dio, la famiglia e gli amici, i miei avversari e i miei tifosi! Mi avete tutti dato una mano!”.
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Roma, 25 feb. (Adnkronos) - L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti di Atac per possibile pratica commerciale scorretta. L’istruttoria riguarda la qualità e la quantità dei servizi erogati nel triennio 2021-2023 rispetto a quanto previsto dal contratto di servizio con il Comune di Roma e prospettato ai consumatori anche attraverso la Carta della Qualità dei Servizi del Trasporto Pubblico. Lo comunica l'Antitrust in una nota.
In particolare, Atac avrebbe sistematicamente disatteso gli obiettivi relativi alla regolarità del servizio di trasporto di superficie e del trasporto metropolitana, ai presidi di sicurezza delle stazioni metropolitane, al funzionamento di ascensori, montascale e scale/tappeti mobili, nonché all’illuminazione delle stazioni della metropolitana.
A fronte del presunto mancato raggiungimento di questi obiettivi, Atac non sembrerebbe aver assunto misure correttive adeguate a colmare le ripetute carenze, né misure di adeguamento e/o di rimborso parziale delle tariffe applicate, in considerazione dei potenziali disagi arrecati ai consumatori. Ieri i funzionari dell’Autorità hanno svolto un’ispezione presso la sede della società Atac con l’ausilio del Nucleo speciale Antitrust della Guardia di finanza.
Roma, 25 feb. (Adnkronos) - "Se Cdu e Socialisti pensano di fare finta di niente, andando al governo confermando un inciucio fallimentare, non faranno il bene dell’Europa. Il voto di Afd, scelta da tantissimi giovani, è un voto di speranza, un voto che guarda al futuro. Per paura di Afd, la Cdu-Csu aveva espresso posizioni molto chiare che ora dovrà rimangiarsi per cercare un accordo con i Socialisti che, come un Pd qualunque, hanno straperso ma vogliono le poltrone come se nulla fosse. Per l’Europa sarebbe un pessimo segnale". Lo dice il vicepresidente del Consiglio e segretario della Lega, Matteo Salvini, in un'intervista a 'Libero'.
"Il cordone sanitario -aggiunge- non porta bene a chi lo fa, in Europa hanno tentato la stessa cosa contro la Lega e i nostri alleati, e hanno ottenuto che i Patrioti siano cresciuti in tutti i Paesi diventando terzo Gruppo a Bruxelles. Ormai Popolari e Socialisti sono chiusi in un bunker, perennemente sconfitti ma incapaci di vedere la realtà. Eppure continuo a sperare che le forze di centrodestra siano in grado di unirsi contro le sinistre, come da insegnamento di Silvio Berlusconi abbiamo il dovere di dialogare con tutte le forze alternative alle sinistre che spingono per l’immigrazione selvaggia, per la cancellazione delle nostre identità, della nostra agricoltura e del nostro lavoro".
Torino, 25 feb. (Adnkronos) - Oltre 100 persone indagate per traffico di stupefacenti e altri reati commessi all’interno delle carcerari. Una vasta operazione dei carabinieri del Comando provinciale di Torino, insieme al Nucleo investigativo regionale della Polizia penitenziaria di Torino, è in corso da stamattina presto nelle province di Torino, Alessandria, Biella, Vercelli, Cuneo, Sassari, Savona Imperia e Modena, con perquisizioni sia in abitazioni che in istituti di pena.
Roma, 24 feb. (Adnkronos) - "Io sono un artista libero, non mi sono mai schierato politicamente". Così Simone Cristicchi, ospite a 'Maschio Selvaggio' su Rai Radio 2, risponde alla conduttrice Nunzia De Girolamo quando fa notare al cantautore romano come la canzone sanremese 'Quando sarai piccola' sia piaciuta tanto a Elly Schlein quanto a Giorgia Meloni.
"Si tende sempre a identificare gli artisti politicamente, la musica invece non ha fazioni, non ha colori. Devo dire che tu hai messo insieme la destra e la sinistra", ha detto De Girolamo al cantautore arrivato quinto nella classifica finale. "Questo mi fa sorridere - ha confessato Cristicchi - sono molto contento di questo apprezzamento bipartisan, o anche super partes, che ha generato la mia canzone. Io sono sempre stato un artista libero, non mi sono mai schierato politicamente, proprio perché volevo che la mia musica e la mia arte potesse arrivare a tutti ed è giusto che sia così".
"Ovviamente ho le mie idee, come tutti, non le rinnego e non mi vergogno di esternarle quando è il momento e quando ho voglia, però - ha concluso il cantautore - sono veramente contento di aver fatto questa canzone che sia piaciuta più o meno a tutti".
Roma, 24 feb. (Adnkronos) - "Il caro bollette è un problema sempre più grave, che non possiamo più far finta di non vedere. Paghiamo le bollette più care d’Europa, che a sua volta paga le bollette più alte tra i competitor internazionali. Siamo i più tartassati tra i tartassati, con un evidente danno alla competitività delle imprese e al potere di acquisto delle famiglie. I lavoratori, in particolare, pagano questi aumenti tre volte: la prima in casa quando arriva la bolletta, la seconda perché le aziende devono metterli in cassa integrazione poiché con l’energia alle stelle perdono produttività, la terza perché l’energia spinge a rialzo l’inflazione e i prodotti nel carrello della spesa costano di più". Lo dice Annalisa Corrado della segreteria del Partito Democratico.
"Agire è possibile e doveroso. Possiamo farlo subito, a partire dalla protezione dei soggetti vulnerabili, oltre 3 milioni e mezzo di utenti, per il quali il governo vuole bandire aste che sarebbero una iattura. Bisogna fermarle immediatamente e riformare piuttosto l’acquirente unico, che al momento gestisce il servizio di tutela della vulnerabilità, perché possa tornare a stipulare i contratti pluriennali di acquisto, agendo come vero e proprio gruppo d’acquisto".
"È necessario inoltre agire ad ogni livello possibile per disaccoppiare il prezzo dell’energia da quello del gas: occorre lavorare ad una riforma europea dei mercati, scenario non immediato, agendo però contemporaneamente ed immediatamente per un “disaccoppiamento di fatto”, come quello che si potrebbe attuare supportando i contratti pluriennali con i produttori di energia da fonti rinnovabili (PPA, Power purchase agreement). Dovremmo prendere esempio dalla Spagna di Sanchez, inoltre, che ha imposto un tetto al prezzo del gas, ottenendo risultati brillanti che hanno trainato la ripresa d’industria ed economia. Dobbiamo fare di più e meglio per la transizione energetica per liberarci dalla dipendenza del gas: oltre ad insistere su sufficienza energetica ed elettrificazione dei consumi, dobbiamo agire ad ogni livello perché la quota di energia da fonti rinnovabili nel nostro mix di produzione cresca: questo è l’unico modo strutturale di far penetrare il beneficio in bolletta del basso costo delle energie pulite".
Roma, 24 feb. (Adnkronos) - “Allarmano e inquietano gli atti violenti rivolti in questi giorni contro le Forze dell’Ordine, a loro va la nostra piena solidarietà”. Lo dichiara la deputata di Italia Viva Maria Elena Boschi dopo gli incendi dolosi che hanno coinvolto questa mattina il commissariato e la Polstrada di Albano Laziale e nei giorni scorsi il comando della Compagnia dei carabinieri di Castel Gandolfo.
“Auguriamo agli agenti intossicati una pronta guarigione. Nell’attesa che sia fatta chiarezza sulle dinamiche e che i responsabili siano consegnati alla giustizia, non possiamo che schierarci senza indugio al fianco di chi ogni giorno si impegna per la sicurezza delle cittadine e dei cittadini”, conclude.
Roma, 24 feb. (Adnkronos) - "Le bollette energetiche di famiglie e imprese sono alle stelle. Meloni ha fischiettato per mesi, ignorando anche le nostre proposte. E oggi annuncia il rinvio di un Cdm promesso ormai due settimane fa. Non avevano detto di essere 'pronti'?". Lo ha scritto sui social Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.