Finmeccanica avrebbe “risolto i problemi” della ex moglie dell’attuale ministro dell’Economia Vittorio Grilli con alcune “consulenze false”. E’ quanto emerge dai verbali degli interrogatori dell’ex numero uno dello Ior Ettore Gotti Tedeschi, i cui stralci sono stati pubblicati oggi da Corriere della Sera e Stampa. Sarebbe stato proprio l’amministratore delegato della società Giuseppe Orsi – indagato a Napoli per corruzione internazionale e finanziamento illecito – a confidare la cosa all’ex numero uno dell’Istituto delle opere religiose, in una conversazione captata dagli inquirenti.
La notizia, già anticipata da Repubblica e dal Fatto Quotidiano del 4 luglio e oggetto anche di una interrogazione parlamentare dell’onorevole Elio Lannutti, viene ora confermata dai virgolettati dell’ex numero uno dello Ior di fronte ai magistrati: “Prendo atto del tenore della conversazione – afferma Gotti ai pm che chiedono conto di una intercettazione ambientale del 23 maggio scorso, quando i due sono a cena insieme al ristorante – neppure ricordavo la vicenda inerente la moglie di Grilli. In ogni caso Orsi mi disse di aver risolto e messo a posto alcuni problemi che aveva la moglie di Grilli attraverso l’affidamento, da parte di Finmeccanica, di consulenze false”. Le consulenze cui fa riferimento Gotti Tedeschi sarebbero quelle affidate dalla Fata, controllata di Finmeccanica presieduta da Ignazio Moncada, a Lisa Lowenstein, ex moglie dell’attuale ministro. Nemmeno la data della conversazione è casuale: il 24 maggio infatti, Gotti Tedeschi annuncerà il suo addio allo Ior, nel pieno della tempesta sulla revisione delle norme anti-riciclaggio.
Secca la smentita dello stesso Orsi, in una nota diffusa questa mattina alle agenzie: “Non ho mai affidato in vita mia consulenze alla moglie del Prof. Grilli. Né da quando ricopro la carica di amministratore delegato di Finmeccanica, né in passato come amministratore delegato di Agusta Westland”.
Sono tre le procure che si occupano al momento di Finmeccanica e dell’esistenza di un famigerato “sistema”. A Napoli si indaga su appalti e nomine. A Roma, invece, si cercano i legami tra Ior e ‘clienti laici’. Mentre la procura di Busto Arsizio indaga su una commessa del 2010 di dodici elicotteri della Agusta Westland, sempre gruppo Finmeccanica, al governo indiano.