L’aveva annunciato nei giorni delle polemiche sulla pubblicazione da parte di Panorama della presunta ricostruzione della telefonata Mancino-Napolitano nell’ambito della trattativa Stato-mafia oggi Antonio Di Pietro lo ha fatto. Ha presentato una mozione per impegnare il governo a costituirsi. ”Per smascherare le reali intenzioni di questo Governo-Pinocchio, l’IdV ha deciso di presentare una mozione” che “impegna il governo a costituirsi parte civile nel procedimento penale” sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia. Il leader dell’Italia dei Valori ha chiesto al presidente della Camera Gianfranco Fini di “calendarizzare quanto prima la mozione in aula”. Nel pomeriggio il ministro per i Rapporti con il Parlamento Pietro Giarda, ha risposto all’interrogazione dell’Idv nel question time alla camera. ”E’ interesse primario delle istituzioni” che il problema se il governo debba costituirsi parte civile nel processo sulla presunta trattativa tra Stato e mafia “sia affrontato in termini di piena trasparente applicazione della legge, senza indulgere in tentazioni di facile demagogia”.
Ma a Di Pietro non è bastato: “L’Italia dei Valori ha preso atto con sconcerto che il governo oggi si è pilatescamente rifiutato di riferire al Parlamento se intende costituirsi parte civile nel processo riguardante la cosiddetta trattativa Stato-mafia, la cui udienza preliminare è stata già fissata dal gip di Palermo per il prossimo 29 ottobre, asserendo di non essere informato dell’esistenza di tale procedimento in quanto non ancora avrebbe ricevuto la relativa notifica”. Con la mozione – ha sottolineato Di Pietro “intendiamo capire una volta per tutte, non solo da che parte sta il Governo (se dalla parte dei mafiosi o delle vittime della mafia) ma anche scoprire gli altarini dei politici e dei partiti che a parole dicono di voler combattere la mafia e poi nei fatti votano contro una tale mozione (o – ancor peggio – pur di non votare, quel giorno si daranno ammalati o comunque indisposti o impegnati altrove). Intanto – prosegue – registriamo favorevolmente che non solo tutti i parlamentari di IdV hanno dato il proprio consenso, ma hanno già aderito all’iniziativa singoli esponenti di diversi altri Gruppi parlamentari, tra cui esponenti di Fli. Abbiamo anche fatto richiesta formale al Presidente della Camera, Gianfranco Fini, di calendarizzare al più presto e comunque in tempo utile la presente mozione per l’udienza preliminare già fissata”.