Si può parlare di un tema come la morte senza scomodare ogni tipo di scongiuri? Non esiste la presunzione di occupare tale spazio tramite un trattato sociologico e men che meno evocare cose di cui non conosco il tratto. Si vuole però rendere nota una manifestazione giunta quest’anno alla sua sesta edizione. Il Rumore del Lutto è la prima rassegna in Italia e in Europa a indagare un tema così complesso e delicato come quello della morte.

I giorni dedicati sono ovviamente quelli della commemorazione dei defunti.
Suvvia non abbiate paura! L’intento è di promuovere una modalità alternativa per vivere i giorni che il calendario cristiano dedica alla memoria dei defunti, per renderne la ritualità più completa.
E tutto questo dove succede? Ma nel cuore della città di Parma! Il sottoscritto, insieme a Maria Angela Gelati (storica contemporaneista e studiosa di tanatologia), cura le sorti dell’insolita iniziativa.
Si diceva della città di Parma, la quale in questi anni ha prestato giusta attenzione al tema attraverso le numerose personalità e le diverse istituzioni cittadine che hanno aderito al progetto creando un dialogo spontaneo: cinema, teatri, locali, librerie ma non solo; luoghi significativi del centro storico, come musei e biblioteche, nel corso del tempo hanno contribuito a rendere Il Rumore del Lutto un progetto autorevole poiché rappresenta una traccia di aiuto per tutta la cittadinanza, un momento di crescita per scoprire, in modo nuovo, il proprio rapporto con se stessi, con gli altri, con la vita.
Ogni anno un tema caratterizza la manifestazione culturale (è possibile ripercorrere la cronologia della rassegna nel sito); l’edizione 2012 sarà dedicata al tema del sogno.
Il sogno come tempo dell’essere, che non segue le lancette del fare, ma s’immerge nel “sempre-esistente” e vive lontano dalle strette vie dell’azione. Tredici eventi in quattro giornate per educare culturalmente alla vita e dunque alla morte.
Avete finito di “toccarvi”? Se sì sappiate che anche l’Assessorato alla Cultura del Comune ha patrocinato l’iniziativa. Ma veniamo al programma. Evitando accuratamente di immergersi nei nefasti deliri di Halloween la rassegna inaugura proprio oggi nella splendida cornice dell’Abbazia di Valserena (meglio conosciuta come Certosa di Paradigna) con un concerto di solisti di musica antica. Il Rettore dell’Università degli Studi di Parma e il Centro Studi Archivio della Comunicazione (CSAC) hanno concesso l’apertura dell’Abbazia in via eccezionale proprio per l’inaugurazione dell’evento.
Ve la faccio breve, anche perché sul sito è possibile trovare il programma dettagliato. Ma prima di salutare “vi lascio in eredità” una selezione musicale rigorosamente a tema cercando magari di sfuggire ai soliti noti.
9 canzoni 9 … per vivere il rumore del lutto
Lato A
The Funeral • Band of Horses
Vocal • Madrugada
Afraid of Everyone • The National
Easy • dEUS
Lato B
One • Alva Noto & Blixa Bargeld
Harmony • Clinic
Dustlands • The Walkabouts
Black • Archive
Painted Sun in Abstract • Trent Reznor & Atticus Ross
Marco Pipitone
Deejay
Cultura - 31 Ottobre 2012
Parma, il Rumore del Lutto
Si può parlare di un tema come la morte senza scomodare ogni tipo di scongiuri? Non esiste la presunzione di occupare tale spazio tramite un trattato sociologico e men che meno evocare cose di cui non conosco il tratto. Si vuole però rendere nota una manifestazione giunta quest’anno alla sua sesta edizione. Il Rumore del Lutto è la prima rassegna in Italia e in Europa a indagare un tema così complesso e delicato come quello della morte.

I giorni dedicati sono ovviamente quelli della commemorazione dei defunti.
Suvvia non abbiate paura! L’intento è di promuovere una modalità alternativa per vivere i giorni che il calendario cristiano dedica alla memoria dei defunti, per renderne la ritualità più completa.
E tutto questo dove succede? Ma nel cuore della città di Parma! Il sottoscritto, insieme a Maria Angela Gelati (storica contemporaneista e studiosa di tanatologia), cura le sorti dell’insolita iniziativa.
Si diceva della città di Parma, la quale in questi anni ha prestato giusta attenzione al tema attraverso le numerose personalità e le diverse istituzioni cittadine che hanno aderito al progetto creando un dialogo spontaneo: cinema, teatri, locali, librerie ma non solo; luoghi significativi del centro storico, come musei e biblioteche, nel corso del tempo hanno contribuito a rendere Il Rumore del Lutto un progetto autorevole poiché rappresenta una traccia di aiuto per tutta la cittadinanza, un momento di crescita per scoprire, in modo nuovo, il proprio rapporto con se stessi, con gli altri, con la vita.
Ogni anno un tema caratterizza la manifestazione culturale (è possibile ripercorrere la cronologia della rassegna nel sito); l’edizione 2012 sarà dedicata al tema del sogno.
Il sogno come tempo dell’essere, che non segue le lancette del fare, ma s’immerge nel “sempre-esistente” e vive lontano dalle strette vie dell’azione. Tredici eventi in quattro giornate per educare culturalmente alla vita e dunque alla morte.
Avete finito di “toccarvi”? Se sì sappiate che anche l’Assessorato alla Cultura del Comune ha patrocinato l’iniziativa. Ma veniamo al programma. Evitando accuratamente di immergersi nei nefasti deliri di Halloween la rassegna inaugura proprio oggi nella splendida cornice dell’Abbazia di Valserena (meglio conosciuta come Certosa di Paradigna) con un concerto di solisti di musica antica. Il Rettore dell’Università degli Studi di Parma e il Centro Studi Archivio della Comunicazione (CSAC) hanno concesso l’apertura dell’Abbazia in via eccezionale proprio per l’inaugurazione dell’evento.
Ve la faccio breve, anche perché sul sito è possibile trovare il programma dettagliato. Ma prima di salutare “vi lascio in eredità” una selezione musicale rigorosamente a tema cercando magari di sfuggire ai soliti noti.
9 canzoni 9 … per vivere il rumore del lutto
Lato A
The Funeral • Band of Horses
Vocal • Madrugada
Afraid of Everyone • The National
Easy • dEUS
Lato B
One • Alva Noto & Blixa Bargeld
Harmony • Clinic
Dustlands • The Walkabouts
Black • Archive
Painted Sun in Abstract • Trent Reznor & Atticus Ross
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Kiev, 17 mar. (Adnkronos) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato su X di aver parlato con il presidente francese Emmanuel Macron: "Come sempre scrive - è stata una conversazione molto costruttiva. Abbiamo discusso i risultati dell'incontro online dei leader svoltosi sabato. La coalizione di paesi disposti a collaborare con noi per realizzare una pace giusta e duratura sta crescendo. Questo è molto importante".
"L'Ucraina è pronta per un cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni - ha ribadito Zelensky - Tuttavia, per la sua attuazione, la Russia deve smettere di porre condizioni. Ne abbiamo parlato anche con il Presidente Macron. Inoltre, abbiamo parlato del lavoro dei nostri team nel formulare chiare garanzie di sicurezza. La posizione della Francia su questa questione è molto specifica e la sosteniamo pienamente. Continuiamo a lavorare e a coordinare i prossimi passi e contatti con i nostri partner. Grazie per tutti gli sforzi fatti per raggiungere la pace il prima possibile".
Washington, 17 mar. (Adnkronos) - il presidente americano Donald Trump ha dichiarato ai giornalisti che il leader cinese Xi Jinping visiterà presto Washington, a causa delle crescenti tensioni commerciali tra le due maggiori economie mondiali. Lo riporta Newsweek. "Xi e i suoi alti funzionari" arriveranno in un "futuro non troppo lontano", ha affermato Trump.
Washington, 17 mar. (Adnkronos) - Secondo quanto riferito su X dal giornalista del The Economist, Shashank Joshi, l'amministrazione Trump starebbe valutando la possibilità di riconoscere la Crimea ucraina come parte del territorio russo, nell'ambito di un possibile accordo per porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina.
"Secondo due persone a conoscenza della questione, l'amministrazione Trump sta valutando di riconoscere la regione ucraina della Crimea come territorio russo come parte di un eventuale accordo futuro per porre fine alla guerra di Mosca contro Kiev", si legge nel post del giornalista.
Tel Aviv, 17 mar. (Adnkronos) - Secondo un sondaggio della televisione israeliana Channel 12, il 46% degli israeliani non è favorevole al licenziamento del capo dello Shin Bet, Ronen Bar, da parte del primo ministro Benjamin Netanyahu, rispetto al 31% che sostiene la sua rimozione. Il risultato contrasta con il 64% che, in un sondaggio di due settimane fa, sosteneva che Bar avrebbe dovuto dimettersi, e con il 18% che sosteneva il contrario.
Tel Aviv, 17 mar. (Adnkronos) - Il ministero della Salute libanese ha dichiarato che almeno sette persone sono state uccise e 52 ferite negli scontri scoppiati la scorsa notte al confine con la Siria. "Gli sviluppi degli ultimi due giorni al confine tra Libano e Siria hanno portato alla morte di sette cittadini e al ferimento di altri 52", ha affermato l'unità di emergenza del ministero della Salute.
Beirut, 17 mar. (Adnkronos/Afp) - Hamas si starebbe preparando per un nuovo raid, come quello del 7 ottobre 2023, penetrando ancora una volta in Israele. Lo sostiene l'israeliano Channel 12, in un rapporto senza fonti che sarebbe stato approvato per la pubblicazione dalla censura militare. Il rapporto afferma inoltre che Israele ha riscontrato un “forte aumento” negli sforzi di Hamas per portare a termine attacchi contro i kibbutz e le comunità al confine con Gaza e contro le truppe dell’Idf di stanza all’interno di Gaza.
Cita inoltre il ministro della Difesa Israel Katz, che ha detto di recente ai residenti delle comunità vicine a Gaza: "Hamas ha subito un duro colpo, ma non è stato sconfitto. Ci sono sforzi in corso per la sua ripresa. Hamas si sta costantemente preparando a effettuare un nuovo raid in Israele, simile al 7 ottobre". Il servizio televisivo arriva un giorno dopo che il parlamentare dell'opposizione Gadi Eisenkot, ex capo delle Idf, e altri legislatori dell'opposizione avevano lanciato l'allarme su una preoccupante recrudescenza dei gruppi terroristici di Gaza.
"Negli ultimi giorni, siamo stati informati che il potere militare di Hamas e della Jihad islamica palestinese è stato ripristinato, al punto che Hamas ha oltre 25.000 terroristi armati, mentre la Jihad ne ha oltre 5.000", hanno scritto i parlamentari, tutti membri del Comitato per gli affari esteri e la difesa.
Tel Aviv, 17 mar. (Adnkronos/Afp) - L'attacco israeliano nei pressi della città di Daraa, nel sud della Siria, ha ucciso due persone. Lo ha riferito l'agenzia di stampa statale siriana Sana.
"Due civili sono morti e altri 19 sono rimasti feriti in attacchi aerei israeliani alla periferia della città di Daraa", ha affermato l'agenzia di stampa, mentre l'esercito israeliano ha affermato di aver preso di mira "centri di comando e siti militari appartenenti al vecchio regime siriano".