“Ci vorranno più di cinque anni per superare l’attuale crisi economica”. Lo ha detto oggi a Sternberg, nell’est della Germania, Angela Merkel, secondo quanto riferisce l’agenzia tedesca Dpa. ”Dobbiamo trattenere il fiato per almeno cinque anni”, ha precisato il Cancelliere tedesco, perché questo è il periodo che ci vorrà per uscire dalla crisi.
Secondo la Merkel, che è intervenuta al congresso del suo partito, la Cdu, è necessario “essere rigorosi per convincere il mondo che è redditizio investire in Europa”, ha aggiunto sottolineando che “molti investitori non credono che manterremo le nostre promesse in Europa”.
Il Cancelliere ha quindi sottolineato la necessità di attuare riforme strutturali nell’area euro che producano risultati per ripristinare la fiducia degli investitori e ha chiesto ai partner europei maggiore impegno per il consolidamento dei bilanci e la riduzione del debito.
Prima dello scadere dei cinque anni, in ogni caso, la Merkel dovrà vedersela con le lezioni. E in base a un sondaggio di Focus, per i tedeschi l’attuale Cancelliere è più simpatica, più capace di imporsi, e più credibile del suo sfidante Spd Peer Steinbrueck. Secondo l’indagine lo scarto dei consensi fra i due candidati alla cancelleria per il 2013, col passare dei mesi, aumenta. In un confronto diretto, i tedeschi preferiscono nel 51% dei casi la Merkel e solo il 26% voterebbe per l’ex ministro delle Finanze della Grande colizione.
A fine settembre, invece, il 46% sceglieva frau Angela, contro un 37% che indicava Steinbrueck. La forchetta si allarga ancora di più nelle regioni dell’est: la cancelliera riceve il 60% delle preferenze, contro il 18% accordato per il suo avversario. Uno sguardo più analitico alle qualità dei due sfidanti, mostra che il 62% dei tedeschi ritiene Merkel più capace nella politica europea; solo il 17% risponde a favore del candidato socialdemocratico.
Un dato che si riscontra addirittura fra gli elettori dell’Spd: alla stessa domanda il 60% risponde a favore della Bundeskanzlerine; solo il 28% ritiene convincente il candidato del suo partito. Il 58% degli intervistati è convinto inoltre che la cancelliera sia più in grado di imporsi; un misero 21% sceglie Steinbrueck. Il 50% risponde che Frau Merkel è più simpatica; contro il 21% che si schiera a favore dello sfidante. E fra le donne il risultato di Steinbrueck, che a quanto pare non convince le giovani sotto la trentina, è anche peggiore. In materia economico-finanziaria, però, i numeri si ribaltano: il 42% ritiene che sia l’ex ministro delle Finanze il più competente; contro un 37% che si fida comunque della cancelliera.