“Assolutamente d’accordo a fare il condono tombale, io l’ho sempre detto, ma la sinistra è sempre stata contraria e se ora ci daranno la maggioranza penso dovremmo farlo”. Lo ha detto Silvio Berlusconi a La7, in risposta allo spunto di una spettatrice. L’ex premier ha poi aggiunto: “Equitalia è un rullo compressore che ha distrutto il sistema con cui Tremonti l’ha fatta nascere”, e dunque ne vanno rivisti i poteri. La nuova promessa, annunciata nel programma L’aria che tira di Mirta Merlino – opposto oggi come causa di legittimo impedimento al processo Ruby – arriva il giorno dopo la mossa sulla restituzione dell’Imu, accuratamente preparata e messa in scena per cercare di rastrellare gli ultimi voti utili per la “rimonta”. Poi in serata la precisazione per correggere quello che lui chiama equivoco: sì al condono tombale, ma solo all’interno di Equitalia.
Prende corpo la tattica di far balenare agli elettori vantaggi economici diretti in caso di vittoria del centrodestra. Oltre a promuovere la sanatoria fiscale per tutti gli evasori – il condono tombale, appunto – Berlusconi ha aggiunto: “Bisogna vendere a prezzo contenuto tutte le case popolari dello Stato alle famiglie”, è l’altra proposta buttata lì dall’ex premier. Berlusconi torna ad attaccare la magistratura, ma questa volta con l’accusa di essere troppo morbida: “Ci sono scandali che in tempo di elezioni la magistratura si guarda bene dal sollevare. Su Mps non ne hanno messo in galera uno; se si trattava di noi avremmo avuto decine di persone in galera e nostre intercettazioni pubblicate ovunque”.
L’ex premier ha riproposto anche il tormentone di Alitalia: “‘Mi opporrò in tutti i modi perché l’Italia non perda la sua compagnia di bandiera”, ha affermato, ripetendo per l’ennesima volta che “se se la comprano i francesi, i turisti dei Paesi emergenti verso l’Europa invece di arrivare con aerei Alitalia nelle nostre città d’arte andrebbero nei Castelli della Loira”.
A Berlusconi ha replicato il presidente del Consiglio Mario Monti che ha parlato della proposta di restituzione dell’Imu come di un “un simpatico tentativo di corruzione”. Secondo il Professore “c’è qualche elemento di usura”, ricordando anche che “come è occorso dopo il quasi crack finanziario del 2011, agli italiani si chiede di pagare più tasse in una fase più negativa”. All’ennesima proposta (il condono tombale, appunto) Monti ha risposto ironicamente: “E poi cos’altro…?”. Il Cavaliere ha controreplicato duramente: “Monti ne dice tante di stupidaggini. Se in Italia c’è qualcuno che è credibile questo è il sottoscritto. Perché dissi che avrei abolito l’Ici e l’ho abolita. Molti dicono sciocchezze, non ne ho mai sentite tante come quelle che sento in questi giorni di campagna elettorale”.
Bersani: “Promessa demagogica, non ha fattibilità”
Alcune ore dopo ribatte anche il candidato del centrosinistra a Palazzo Chigi Pierluigi Bersani. “Eh no, credo che la storia non ritorni… – ha detto al Tg3 – E’ chiaro a tutti che questa è una promessa demagogica, che non ha fattibilità, poggiata su una copertura di bilancio fantasiosa che però ha la caratteristica di strizzare l’occhio agli evasori, come piace sempre a Berlusconi. Vorrei ricordare che quei 4,5 miliardi che servirebbero per fare questa operazione sono esattamente la cifra che Berlusconi e la Lega ci hanno fatto pagare per regalarli agli evasori delle quote latte, è la stessa cifra”.
Per il segretario del Pd invece quello che si può fare “sul serio” è “togliere l’Imu fino a 4-500 euro caricando di più sui grandi patrimoni immobiliari. E se c’è da restituire qualcosa, ricordiamoci che le imprese aspettano dallo Stato un sacco di soldi e noi abbiamo bisogno di dare un po’ di lavoro”. Alla domanda poi se, di fronte a Berlusconi con la sua proposta o a Monti con la propria, il Pd non tema di avere una flessione, visto anche che qualche cedimento nei sondaggi pre-voto sembra esserci, Bersani ha risposto “noi siamo tranquillissimi, no certamente di barzellette non le raccontiamo, questo non ci si può chiederlo, francamente. Dopo di che, le idee ce le abbiamo chiare: ho detto sull’Imu, ho detto per quello che riguarda l’impresa, e noi abbiamo un obiettivo: tutti i margini che si riescono a trovare – dall’abbassamento dei tassi, dalla lotta dell’evasione fiscale, dalle vendite del patrimonio immobiliare e così via – vanno dedicati per alleggerire il carico sul lavoro. Noi abbiamo un problema in Italia che si chiama lavoro, non divaghiamo per favore da questo tema che è il cruccio e il dramma di tanta gente e di tante famiglie”.
E in serata assicura: “La proposta choc di Pierluigi Bersani? Mai più condoni, mai più condoni. Io non intendo fare Robespierre, non parlo nemmeno di evasione fiscale, ma di fedeltà fiscale. In cinque anni dobbiamo arrivare alla media della fedeltà fiscale europea”.
Lo spread ai massimi dal 9 gennaio, Monti: “Con il programma di B. possibili aumenti”
Mentre la polemica politica della campagna elettorale a 20 giorni dal voto si annoda intorno all’agenda dettata dal Cavaliere il differenziale tra Btp e Bund supera i 280 punti base (282) per la prima volta dal 9 gennaio. Il rendimento del Btp decennale è in rialzo al 4,45%. Un esito che sembra seguire il presagio dello stesso Monti che a Rtl 102.5 aveva detto: “Se si votasse domani e la comunità finanziaria internazionale valutasse il programma di Berlusconi così come si sta configurando, immagino che qualche increspatura nei tassi di interesse potrebbe esserci”. L’affondo del Professore nasce da una domanda sull’ipotesi, paventata da Tremonti, che sia necessaria una manovra correttiva. “Ho detto che siccome il pareggio di bilancio, quello che Berlusconi ha avventatamente anticipato e che io ho realizzato, è definito in termini strutturali, un andamento del Pil meno buono o più cattivo del previsto non richiede manovre ulteriori”.
Il Wall Street Journal: “Le Borse vanno male? Colpa di Mps e delle promesse di B.”
Il Wall Street Journal imputa alle incertezze di Italia e Spagna l’andamento negativo dei mercati anche in Usa. Il caso Monte dei Paschi di Siena e le promesse elettorali dell’ex presidente del Consiglio italiano, Silvio Berlusconi, stanno pesando sull’andamento dei mercati, secondo il giornale economico americano. I mercati negli Usa “stanno perdendo terreno – scrive il Wsj sul sito online – anche per le debolezze dei mercati europei, sulla scia delle preoccupazioni sulla corruzione politica in Spagna e delle indagini giudiziarie sui derivati in Italia”. In particolare il Wsj sottolinea il “crollo” degli indici di Borsa in Italia, citando “le indagini giudiziarie sugli scambi di derivati da parte delle banche”. Poi – scrive ancora – c’è “anche l’ex premier italiano Silvio Berlusconi, che sta guadagnando popolarità nei sondaggi pre-elettorali e che ha promesso di abbassare le tasse, generando molte paure sul fatto che il Paese possa mettere pressione sul bilancio”.
Il Cavaliere a Tremonti: “Non ha voce in capitolo”
Berlusconi ne ha per tutti, anche per il suo ex ministro dell’Economia (per 7 anni in tutto) Giulio Tremonti: “Noi abbiamo fatto altri conti e per i primi 4 miliardi che saranno strutturali, abbiamo già provveduto con un disegno di legge che approveremo nel primo Cdm che riguarda un piccolo aggravio su giochi, lotto, tabacco. Per i 4 miliardi della restituzione Imu, sono una tantum, e ho trattato direttamente gli accordi con la Svizzera, che Tremonti non ha voluto fare. E’ chiaro che tutto ciò che diciamo nel programma è condizionato dal voto degli elettori, non potremo realizzare gli impegni se non avremo la maggioranza. Tremonti in Lombardia ha preso lo 0,9, non avrà molta voce in capitolo”.
Fini: “Sono allibito dalla faccia tosta di Berlusconi”
Ma la promessa elettorale quotidiana di Berlusconi provoca reazioni diffuse. “Sono rimasto allibito dalla faccia tosta di Berlusconi – dice per esempio il presidente della Camera Gianfranco Fini – Si tratta di una boutade, di un tentativo di far dimenticare agli italiani che il Pdl ha votato alla Camera per l’introduzione dell’Imu. Certamente è una tassa che va modificata, ridotta, ma è solo propaganda dire che verrà restituito in contanti il denaro”. Fini ha aggiunto che forse non userebbe il termine corruzione, “ma Berlusconi come fa spesso ha cercato di prendere per il naso gli italiani. E’ impossibile tenere fede a quell’impegno”. E usando l’ironia, a chi domanda se ci possa essere una possibilità che diventi capo del governo, risponde: “Credo sia più probabile che Berlusconi restituisca l’Imu”.
Tabacci: “Il Cavaliere è un esteta della bugia”
A Berlusconi risponde anche il leader di Centro Democratico Bruno Tabacci: “Berlusconi è un esteta della bugia – dichiara – Chiedere ai cittadini se vogliono indietro i soldi dell’Imu è come chiedere se gli italiani vogliono bene alla mamma. La proposta del Cavaliere è una bufala che, come ha ricordato finanche Tremonti, presenta dei problemi per la copertura finanziaria cosa che la rende ancora più ridicola”. “Le parole di Berlusconi sull’Imu – conclude – sono paragonabili a quelle sulla nipote di Mubarak”.
Elezioni 2013
Elezioni, Berlusconi: “Condono tombale”. Si alza lo spread, WSJ: “Colpa sua”
Ospite a La7, il Cavaliere continua la strategia "voti in cambio di soldi". Il differenziale tra Btp e Bund torna ai massimi dal 9 gennaio. Monti: "Con il programma del Pdl possibili rialzi dei tassi". Il quotidiano economico americano: "Pesano le sue promesse e lo scandalo Mps"
“Assolutamente d’accordo a fare il condono tombale, io l’ho sempre detto, ma la sinistra è sempre stata contraria e se ora ci daranno la maggioranza penso dovremmo farlo”. Lo ha detto Silvio Berlusconi a La7, in risposta allo spunto di una spettatrice. L’ex premier ha poi aggiunto: “Equitalia è un rullo compressore che ha distrutto il sistema con cui Tremonti l’ha fatta nascere”, e dunque ne vanno rivisti i poteri. La nuova promessa, annunciata nel programma L’aria che tira di Mirta Merlino – opposto oggi come causa di legittimo impedimento al processo Ruby – arriva il giorno dopo la mossa sulla restituzione dell’Imu, accuratamente preparata e messa in scena per cercare di rastrellare gli ultimi voti utili per la “rimonta”. Poi in serata la precisazione per correggere quello che lui chiama equivoco: sì al condono tombale, ma solo all’interno di Equitalia.
Prende corpo la tattica di far balenare agli elettori vantaggi economici diretti in caso di vittoria del centrodestra. Oltre a promuovere la sanatoria fiscale per tutti gli evasori – il condono tombale, appunto – Berlusconi ha aggiunto: “Bisogna vendere a prezzo contenuto tutte le case popolari dello Stato alle famiglie”, è l’altra proposta buttata lì dall’ex premier. Berlusconi torna ad attaccare la magistratura, ma questa volta con l’accusa di essere troppo morbida: “Ci sono scandali che in tempo di elezioni la magistratura si guarda bene dal sollevare. Su Mps non ne hanno messo in galera uno; se si trattava di noi avremmo avuto decine di persone in galera e nostre intercettazioni pubblicate ovunque”.
L’ex premier ha riproposto anche il tormentone di Alitalia: “‘Mi opporrò in tutti i modi perché l’Italia non perda la sua compagnia di bandiera”, ha affermato, ripetendo per l’ennesima volta che “se se la comprano i francesi, i turisti dei Paesi emergenti verso l’Europa invece di arrivare con aerei Alitalia nelle nostre città d’arte andrebbero nei Castelli della Loira”.
A Berlusconi ha replicato il presidente del Consiglio Mario Monti che ha parlato della proposta di restituzione dell’Imu come di un “un simpatico tentativo di corruzione”. Secondo il Professore “c’è qualche elemento di usura”, ricordando anche che “come è occorso dopo il quasi crack finanziario del 2011, agli italiani si chiede di pagare più tasse in una fase più negativa”. All’ennesima proposta (il condono tombale, appunto) Monti ha risposto ironicamente: “E poi cos’altro…?”. Il Cavaliere ha controreplicato duramente: “Monti ne dice tante di stupidaggini. Se in Italia c’è qualcuno che è credibile questo è il sottoscritto. Perché dissi che avrei abolito l’Ici e l’ho abolita. Molti dicono sciocchezze, non ne ho mai sentite tante come quelle che sento in questi giorni di campagna elettorale”.
Bersani: “Promessa demagogica, non ha fattibilità”
Alcune ore dopo ribatte anche il candidato del centrosinistra a Palazzo Chigi Pierluigi Bersani. “Eh no, credo che la storia non ritorni… – ha detto al Tg3 – E’ chiaro a tutti che questa è una promessa demagogica, che non ha fattibilità, poggiata su una copertura di bilancio fantasiosa che però ha la caratteristica di strizzare l’occhio agli evasori, come piace sempre a Berlusconi. Vorrei ricordare che quei 4,5 miliardi che servirebbero per fare questa operazione sono esattamente la cifra che Berlusconi e la Lega ci hanno fatto pagare per regalarli agli evasori delle quote latte, è la stessa cifra”.
Per il segretario del Pd invece quello che si può fare “sul serio” è “togliere l’Imu fino a 4-500 euro caricando di più sui grandi patrimoni immobiliari. E se c’è da restituire qualcosa, ricordiamoci che le imprese aspettano dallo Stato un sacco di soldi e noi abbiamo bisogno di dare un po’ di lavoro”. Alla domanda poi se, di fronte a Berlusconi con la sua proposta o a Monti con la propria, il Pd non tema di avere una flessione, visto anche che qualche cedimento nei sondaggi pre-voto sembra esserci, Bersani ha risposto “noi siamo tranquillissimi, no certamente di barzellette non le raccontiamo, questo non ci si può chiederlo, francamente. Dopo di che, le idee ce le abbiamo chiare: ho detto sull’Imu, ho detto per quello che riguarda l’impresa, e noi abbiamo un obiettivo: tutti i margini che si riescono a trovare – dall’abbassamento dei tassi, dalla lotta dell’evasione fiscale, dalle vendite del patrimonio immobiliare e così via – vanno dedicati per alleggerire il carico sul lavoro. Noi abbiamo un problema in Italia che si chiama lavoro, non divaghiamo per favore da questo tema che è il cruccio e il dramma di tanta gente e di tante famiglie”.
E in serata assicura: “La proposta choc di Pierluigi Bersani? Mai più condoni, mai più condoni. Io non intendo fare Robespierre, non parlo nemmeno di evasione fiscale, ma di fedeltà fiscale. In cinque anni dobbiamo arrivare alla media della fedeltà fiscale europea”.
Lo spread ai massimi dal 9 gennaio, Monti: “Con il programma di B. possibili aumenti”
Mentre la polemica politica della campagna elettorale a 20 giorni dal voto si annoda intorno all’agenda dettata dal Cavaliere il differenziale tra Btp e Bund supera i 280 punti base (282) per la prima volta dal 9 gennaio. Il rendimento del Btp decennale è in rialzo al 4,45%. Un esito che sembra seguire il presagio dello stesso Monti che a Rtl 102.5 aveva detto: “Se si votasse domani e la comunità finanziaria internazionale valutasse il programma di Berlusconi così come si sta configurando, immagino che qualche increspatura nei tassi di interesse potrebbe esserci”. L’affondo del Professore nasce da una domanda sull’ipotesi, paventata da Tremonti, che sia necessaria una manovra correttiva. “Ho detto che siccome il pareggio di bilancio, quello che Berlusconi ha avventatamente anticipato e che io ho realizzato, è definito in termini strutturali, un andamento del Pil meno buono o più cattivo del previsto non richiede manovre ulteriori”.
Il Wall Street Journal: “Le Borse vanno male? Colpa di Mps e delle promesse di B.”
Il Wall Street Journal imputa alle incertezze di Italia e Spagna l’andamento negativo dei mercati anche in Usa. Il caso Monte dei Paschi di Siena e le promesse elettorali dell’ex presidente del Consiglio italiano, Silvio Berlusconi, stanno pesando sull’andamento dei mercati, secondo il giornale economico americano. I mercati negli Usa “stanno perdendo terreno – scrive il Wsj sul sito online – anche per le debolezze dei mercati europei, sulla scia delle preoccupazioni sulla corruzione politica in Spagna e delle indagini giudiziarie sui derivati in Italia”. In particolare il Wsj sottolinea il “crollo” degli indici di Borsa in Italia, citando “le indagini giudiziarie sugli scambi di derivati da parte delle banche”. Poi – scrive ancora – c’è “anche l’ex premier italiano Silvio Berlusconi, che sta guadagnando popolarità nei sondaggi pre-elettorali e che ha promesso di abbassare le tasse, generando molte paure sul fatto che il Paese possa mettere pressione sul bilancio”.
Il Cavaliere a Tremonti: “Non ha voce in capitolo”
Berlusconi ne ha per tutti, anche per il suo ex ministro dell’Economia (per 7 anni in tutto) Giulio Tremonti: “Noi abbiamo fatto altri conti e per i primi 4 miliardi che saranno strutturali, abbiamo già provveduto con un disegno di legge che approveremo nel primo Cdm che riguarda un piccolo aggravio su giochi, lotto, tabacco. Per i 4 miliardi della restituzione Imu, sono una tantum, e ho trattato direttamente gli accordi con la Svizzera, che Tremonti non ha voluto fare. E’ chiaro che tutto ciò che diciamo nel programma è condizionato dal voto degli elettori, non potremo realizzare gli impegni se non avremo la maggioranza. Tremonti in Lombardia ha preso lo 0,9, non avrà molta voce in capitolo”.
Fini: “Sono allibito dalla faccia tosta di Berlusconi”
Ma la promessa elettorale quotidiana di Berlusconi provoca reazioni diffuse. “Sono rimasto allibito dalla faccia tosta di Berlusconi – dice per esempio il presidente della Camera Gianfranco Fini – Si tratta di una boutade, di un tentativo di far dimenticare agli italiani che il Pdl ha votato alla Camera per l’introduzione dell’Imu. Certamente è una tassa che va modificata, ridotta, ma è solo propaganda dire che verrà restituito in contanti il denaro”. Fini ha aggiunto che forse non userebbe il termine corruzione, “ma Berlusconi come fa spesso ha cercato di prendere per il naso gli italiani. E’ impossibile tenere fede a quell’impegno”. E usando l’ironia, a chi domanda se ci possa essere una possibilità che diventi capo del governo, risponde: “Credo sia più probabile che Berlusconi restituisca l’Imu”.
Tabacci: “Il Cavaliere è un esteta della bugia”
A Berlusconi risponde anche il leader di Centro Democratico Bruno Tabacci: “Berlusconi è un esteta della bugia – dichiara – Chiedere ai cittadini se vogliono indietro i soldi dell’Imu è come chiedere se gli italiani vogliono bene alla mamma. La proposta del Cavaliere è una bufala che, come ha ricordato finanche Tremonti, presenta dei problemi per la copertura finanziaria cosa che la rende ancora più ridicola”. “Le parole di Berlusconi sull’Imu – conclude – sono paragonabili a quelle sulla nipote di Mubarak”.
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Il Papa “ha riposato bene”. “Dimissioni? Sono speculazioni”. Le condizioni mediche: “Non è fuori pericolo, il vero rischio è la sepsi”
Gaza, 22 feb. (Adnkronos) - Gli ostaggi israeliani Eliya Cohen, Omer Shem Tov e Omer Wenkert sono stati trasferiti alla Croce Rossa Internazionale dopo essere saliti sul palco a Nuseirat, nel centro di Gaza, prima del rilascio da parte di Hamas.
Roma, 22 feb. (Adnkronos Salute) - "In Italia sono sempre più giovani medici attratti dalla ginecologia oncologica: questa specializzazione conta bravi chirurghi intorno ai 45 anni, in Italia sono circa 50, tra cui molte donne. E loro saranno tra i protagonisti domani del simposio 'Innovation in Gyn Onc', appuntamento voluto dalla Società italiana di ginecologia e ostetricia all’interno di Esgo", European Gynaecological Oncology Congress, in corso fino a domenica a Roma (Hotel dei Congressi all’Eur). Così all’Adnkronos Salute Vito Trojano, presidente di Sigo alla vigilia del meeting all’interno del Congresso Esgo 2025, un'esperienza formativa con oltre 50 sessioni scientifiche che in questa tre giorni di lavori presentano gli ultimi sviluppi medici e scientifici nella ricerca, nel trattamento e nella cura dei tumori ginecologici, tenuti da esperti di fama mondiale.
"Sarà una giornata molto importante perché non solo è un connubio fra la Società europea di ginecologia oncologica e la Sigo – spiega Trojano – ma perché dedicata alle nuove generazioni. Obiettivo: poter fare in modo che la Ginecologia oncologica sia sempre più attrattiva e di interesse per i giovani che aspirano a fare i medici".
Tra i temi al centro del simposio, nuove proposte per la vaccinazione e lo screening del cancro cervicale, prevenzione del cancro ovarico oltre la chirurgia, medicina di precisione in oncologia ginecologica, novità dalla biopsia liquida, algoritmi terapeutici nel carcinoma ovarico di prima linea, efficacia e sopravvivenza a lungo termine con gli inibitori di Parp. E ancora: la salute digitale in oncologia ginecologica, telechirurgia, telesonografia, teleconsulenza e Hipec (chemioterapia ipertermica intraperitoneale) in oncologia ginecologica. "Ampio spazio sarà dato ovviamente alle nuove terapie mediche, alle tecniche chirurgiche e all’Intelligenza artificiale con cui i futuri chirurghi si addestrano e si formano", conclude Trojano.
Gaza, 22 feb. (Adnkronos) - A Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza, verranno rilasciati tre ostaggi (Omer Shem Tov, Eliya Cohen e Omer Wenkert) rapiti il 7 ottobre, anziché quattro come si pensava in precedenza. Il quarto ostaggio, Hisham al-Sayed, rapito nel 2015, verrà liberato in un altro luogo e senza una cerimonia pubblica. I veicoli della Croce Rossa sono presenti a Nuseirat, ma sembra che ci potrebbe essere ritardo nella consegna.
Roma, 22 feb. (Adnkronos Salute) - Ansia e depressione, nei pazienti con cancro, peggiorano la risposta alle cure e riducono la sopravvivenza. Lo evidenziano i risultati di uno studio (Stress Lung) pubblicato su 'Nature Medicine' e condotto su 227 pazienti con tumore del polmone non a piccole cellule in stadio avanzato e trattati in prima linea con farmaci immunoterapici. A 2 anni, solo il 46% dei pazienti con distress emozionale, in particolare ansia e depressione, era vivo rispetto al 65% delle persone colpite dal carcinoma polmonare, ma senza segni di disagio psicologico. In Italia lo psicologo dedicato all'oncologia è presente, sulla carta, in circa la metà dei centri, in realtà solo il 20% delle strutture dispone di professionisti formati per affrontare il disagio mentale determinato dal cancro. Per contribuire a colmare questa lacuna nasce 'In buona salute', la prima piattaforma online di psiconcologia in Italia (inbuonasalute.eu), presentata ieri a Milano, in un incontro con la stampa. Si tratta di un luogo sicuro, accessibile e altamente professionale - riporta una nota - dove pazienti, caregiver e operatori sanitari possono ricevere un aiuto qualificato, senza limiti di tempo o spazio.
"Si stima che più del 50% dei pazienti oncologici sviluppi livelli significativi di distress emozionale che hanno un impatto negativo sulla qualità di vita, sull'adesione ai trattamenti e, quindi, sulla sopravvivenza - spiega Gabriella Pravettoni, responsabile scientifico di 'In buona salute', direttrice della divisione di Psiconcologia dell'Istituto europeo di oncologia e professoressa di Psicologia delle decisioni all'Università degli Studi di Milano - Il sostegno psiconcologico è fondamentale prima, durante e dopo le cure. Sono contenta che ci siano iniziative di questo genere dove si possa offrire un supporto concreto e personalizzato a chi affronta il tumore, attraverso un percorso di cura psicologica mirato e focalizzato al miglioramento del benessere mentale durante ogni fase della malattia".
Dopo aver completato un questionario online, la piattaforma suggerisce lo specialista più in linea con le necessità di ogni persona. E' infatti disponibile un team di psiconcologi certificati, impegnati a fornire un aiuto prezioso a pazienti, caregiver e operatori sanitari. Nella piattaforma è possibile trovare risorse, supporto emotivo e informazioni affidabili. E' consigliato un ciclo di 10 sedute online di 50 minuti.
"Troppo spesso i risvolti psicologici di una diagnosi di cancro sono lasciati in seconda linea, rispetto ai bisogni strettamente clinici - continua Pravettoni - Vanno considerate le difficoltà dei medici a discutere di questi argomenti durante la visita, anche per mancanza di tempo, e la riluttanza dei pazienti a confidarli, talvolta per lo stigma ancora associato ai problemi legati alla salute mentale. Anche quando i problemi psicologici vengono riconosciuti, non è facile gestirli nella pratica clinica. Non esiste, infatti, un modello di valutazione e intervento adatto a tutte le circostanze. Anche il supporto psiconcologico deve adeguarsi e rispondere ai bisogni dei pazienti, adottando tutti gli strumenti utili, incluse le sedute online".
Nel 2024, nel nostro Paese, sono stati stimati 390.100 nuovi casi di tumore. Grazie ai programmi di screening e ai progressi nelle terapie, aumenta il numero di persone che vivono dopo la diagnosi: nel 2024 erano circa 3,7 milioni. "La cura a 360 gradi di questi cittadini deve implicare una maggiore attenzione alle conseguenze psicologiche della malattia - afferma Lucia Del Mastro, professore ordinario e direttore della Clinica di Oncologia medica dell'Irccs Ospedale policlinico San Martino, Università di Genova - Il distress emozionale nelle persone colpite dal cancro è una condizione frequente, che ha un impatto negativo sulla qualità della vita e sulla sopravvivenza. I pazienti oncologici con sintomi depressivi mostrano, inoltre, una minor aderenza ai protocolli terapeutici. Uno studio retrospettivo ha indagato il grado di accettazione della chemioterapia adiuvante in donne con carcinoma della mammella: tra le pazienti con depressione che non hanno richiesto aiuto psicologico, solo il 51% ha accettato di sottoporsi alla chemioterapia. L'associazione tra sintomi depressivi e riduzione della sopravvivenza può essere dovuta non solo alla mancata aderenza terapeutica, ma anche alla risposta allo stress cronico e ai meccanismi immunitari implicati".
Per garantire "servizi adeguati di psiconcologia - prosegue Del Mastro - serve non solo un potenziamento delle risorse, ma anche riconoscere il ruolo dello psiconcologo all'interno del team multidisciplinare. Inoltre, i pazienti devono essere informati di più e meglio sull'opportunità di beneficiare di questi servizi. Ad esempio, la norma che ha istituito in Italia le Breast unit ha stabilito che, all'interno dei team multidisciplinari, siano inclusi gli psiconcologi, ma troppo spesso nei centri di senologia mancano professionisti strutturati, sostituiti da figure che lavorano con contratti precari. Ecco perché sono importanti progetti come 'In buona salute', che possono rispondere alle esigenze di supporto emotivo dei pazienti. Va considerata anche la facilità di accesso al servizio online, perché non è necessario spostarsi per accedere alle strutture, vantaggio importante soprattutto quando si tratta di pazienti fragili in trattamento".
Aggiunge Rosanna D'Antona, presidente di Europa Donna Italia: "Già dalla diagnosi la donna si trova a affrontare una serie di problematiche che afferiscono all'ambito psicologico. Stress, disturbi d'ansia, depressione, immagine corporea alterata, difficoltà nella sfera emotiva, familiare e di coppia, sono le più comuni di un elenco purtroppo molto lungo. Grazie anche all'aiuto dello psiconcologo, è possibile per la paziente sviluppare una capacità di adattamento e di autogestione di fronte alla malattia, arrivare cioè a quello stato di resilienza necessario a superare le difficoltà nel percorso di cura. Lo psiconcologo dovrebbe essere presente, insieme all'oncologo medico, fin dall'inizio, ad ogni colloquio, anche se siamo ben consapevoli della carenza di personale dedicato e della precarietà degli incarichi".
"Mentre ci impegniamo con forza affinché questi limiti vengano superati e si rispettino le linee guida europee che prevedono la presenza dello psiconcologo in tutte le Breast Unit, accogliamo con favore la disponibilità di una piattaforma online con figure specializzate - conclude - a cui pazienti e familiari possano rivolgersi con la certezza di trovare un supporto qualificato".
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - "Sono vicino all’amico Mario Occhiuto con tutti i senatori di Forza Italia in questo momento di immenso dolore per la scomparsa del figlio". Lo scrive sul suo profilo X il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri per la morte di Francesco Occhiuto, figlio 30enne del senatore ed ex sindaco di Cosenza.
"Gli siamo vicini nella preghiera e con la fraterna amicizia, che gli testimoniamo per essergli accanto in un momento drammatico per lui e per la sua famiglia. Che abbracciamo tutta, con un pensiero a Roberto", conclude.
Mosca, 22 feb. (Adnkronos) - Un secondo incontro tra i rappresentanti di Russia e Stati Uniti è previsto entro le prossime due settimane. Lo ha annunciato il vice ministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov, citato dall'agenzia di stampa statale Ria, aggiungendo che l'incontro avrà luogo in un paese terzo.
Reggio Emilia, 22 feb. - (Adnkronos) - Residui di amianto e carni in stato di decomposizione. E' cresciuta la preoccupazione dei cittadini di Reggio Emilia nei dieci giorni trascorsi dalla mattina dell’11 febbraio, quando si sono svegliati osservando una nube di fumo in cielo causata dall’incendio dello stabilimento della multinazionale Inalca, tra i leader internazionali per la lavorazione di carni fresche.
Nelle ultime ore, in seguito al parziale dissequestro dell’area, il sindaco reggiano Marco Massari ha quindi emanato un’ordinanza di bonificaper la presenza di residui di amianto e carni in stato di decomposizione negli spazi dove si era sviluppato l’incendio (VIDEO).
L’ordinanza si fonda sul referto del Dipartimento di Sanità ed Igiene pubblica dell’Ausl di Reggio Emilia, da cui emerge che “l’area scoperta dell’impianto identificata come area cortiliva, contenuta nel perimetro esterno del complesso e non sottoposta a sequestro giudiziario, risulta interessata da frammenti di cemento amianto ed è necessario adottare misure precauzionali atte ad impedire la dispersione di fibre attraverso la raccolta ad umido o con aspiratori a filtro assoluto”.
Inoltre, dallo stesso referto emerge che diversi alimenti di varia origine - tra cui consistenti quantità di provenienza animale, stoccati nel magazzino della ditta Quanta Stock&Go, anch’esso parzialmente coinvolto nell'incendio - stanno subendo un “normale processo di putrefazione che determina la necessità di provvedere con urgenza alla rimozione e smaltimento degli stessi”.