Mentre in Inghilterra si contestano i risultati delle nuove analisi per rilevare negli alimenti la presenza di carne equina non dichiarata in etichetta, mentre la Coldiretti grida a uno scandalo alimentare senza precedenti soprattutto in Italia, mentre aumenta il consumo di carne equina in tutta Europa (chissà perché), il Ministero della Salute si affretta a comunicare i nomi delle aziende i cui prodotti sono risultati positivi ai test sulla presenza di carne equina in etichetta.
In totale sedici, come riporta l’Ansa:
1. PRIMIA lasagne alla bolognese surgelate
2. MIGROSS lasagne emiliane EUROCHEF
3. LA MARCHESINA pasta fresca ripiena-piemontesino al vitello
4. D.I.A. macinato di bovino
5. CAMER arrosto cotto, brasato speciale
6. STEF ITALIA ravioli piemontesi al brasato “Fini” e ravioli piemontesi al brasato “Bon Choix”
7. NUOVA TORTUOVO tortellini di carne freschi, tortellini al prosciutto, ravioli mignon e tortellini alla carne “La Spiga dei Buoni Sapori”
8. DELIZIE tortellini di carne sfoglia sottile
9. DI MEGLIO preparato di carne bovino adulto congelato
10.LA CUCINA DI BOLOGNA tagliatelle alla bolognese, lasagna alla bolognese, gobetti alla bolognese, maccheroncini alla bolognese
11.PASTA JULIA cannelloni ripieni alla carne – delizie di pasta
12.BONTÀ AL FORNO cannelloni freschi
13.CASTELLI SAS PRODOTTO DA DALI’ Tortellini a la viandè
14.GELA SRL Olive all’ascolana
15.STAR Ragù star carne classico, Ragù star fatti così bolognese, Gran ragù star con verdure
16.SOCOPA VIANDES CHERRÉ polpette PrimBeef surgelati
In una nota il Ministero ha dunque spiegato che non c’è “Nessun giallo sui dati italiani relativi alla carne equina trasmessi a Bruxelles dal Ministero della Salute. L’Italia ha effettuato 361 controlli a campione dove sono stati riscontrate 14 positività alla carne equina (3,87%). In seguito a questi controlli nelle stesse aziende o in aziende collegate, dove sono state riscontrate le positività, il ministero della Salute italiano ha predisposto ulteriori controlli effettuando anche il prelievo di altri 93 campioni. E in questo ulteriore campionamento sono state rinvenute 19 positività (pari al 20,43%). La percentuale si alza sensibilmente poiché si tratta di aziende dove erano già state riscontrate positività o erano aziende collegate in quanto fornitrici di materia prima.
La decisione circa ulteriori controlli nelle aziende risultate positive era stata presa, quindi, per la verifica della rintracciabilità del prodotto e delle relative materie prime. Si tratta quindi di due campionamenti non omogenei dal punto di vista statistico, i cui risultati non possono essere sommati. Il numero di campioni da prelevare assegnato all’Italia dalla Raccomandazione europea era di 200, ricorda il ministero, che quindi ne ha fatti molti di più: 361 in prima battuta a campione, e altri 93 mirati.” Dunque i 93 campioni positivi su 454, come riportato da tutti i giornali ieri, non sono reali.
Appare così sempre più reale l’ipotesi di vecchi cavalli sportivi, dunque trattati con farmaci come ad esempio gli antiinfiammatori, non destinati alla produzione di alimenti, ma immessi illegalmente e clandestinamente nella catena alimentare. I rischi per la salute appaiono comunque bassi.
Aggiornamento su richiesta di alcuni commentatori:
Circa il 20% della carne equina venduta in Europa è importata dal Nord America. La Humane Society of United States (grande organizzazione animalista) ha avvertito che gli attuali test fatti in Europa sono inadeguati ad accertare una piena sicurezza nei cibi fatti con carne equina. Difatti i test europei sono atti a rilevare la presenza solo di fenilbutazone (un potente anti-infiammatorio non steroideo) ma non di molti altri farmaci che vengono dati ai cavalli, e che o possono essere pericolosi per la salute umana, o si ignora se lo siano.
Ad esempio la Ue dal 1981 proibisce l’uso del Thyrostats, che rallenta il metabolismo degli animali inibendo le funzioni tiroidee e dunque ne aumenta il peso, ma che è potenzialmente cancerogeno e teratogenico. Tale farmaco è invece ammesso in Usa per le infezioni respiratorie dei cavalli. Lo stesso accade per il Firocobix, che ha pure un etichetta con scritto “non dare a cavalli destinati alla produzione di alimenti”, eppure raccomandato dai veterinari americani per curare o prevenire alcune infiammazioni dei cavalli.
“Sulla carne equina importata” dichiara la Humane Society “l’Unione Europea non fa test per rilevare la presenza di farmaci che ha bandito dall’uso, ma che sono comunemente dati ai cavalli negli Stati Uniti, e dunque mette a rischio la salute dei consumatori “.
Gian Luca Mazzella
Giornalista, esperto agroalimentare
Cronaca - 16 Aprile 2013
Carne di cavallo illegale: ecco i nomi delle aziende
Mentre in Inghilterra si contestano i risultati delle nuove analisi per rilevare negli alimenti la presenza di carne equina non dichiarata in etichetta, mentre la Coldiretti grida a uno scandalo alimentare senza precedenti soprattutto in Italia, mentre aumenta il consumo di carne equina in tutta Europa (chissà perché), il Ministero della Salute si affretta a comunicare i nomi delle aziende i cui prodotti sono risultati positivi ai test sulla presenza di carne equina in etichetta.
In totale sedici, come riporta l’Ansa:
1. PRIMIA lasagne alla bolognese surgelate
2. MIGROSS lasagne emiliane EUROCHEF
3. LA MARCHESINA pasta fresca ripiena-piemontesino al vitello
4. D.I.A. macinato di bovino
5. CAMER arrosto cotto, brasato speciale
6. STEF ITALIA ravioli piemontesi al brasato “Fini” e ravioli piemontesi al brasato “Bon Choix”
7. NUOVA TORTUOVO tortellini di carne freschi, tortellini al prosciutto, ravioli mignon e tortellini alla carne “La Spiga dei Buoni Sapori”
8. DELIZIE tortellini di carne sfoglia sottile
9. DI MEGLIO preparato di carne bovino adulto congelato
10.LA CUCINA DI BOLOGNA tagliatelle alla bolognese, lasagna alla bolognese, gobetti alla bolognese, maccheroncini alla bolognese
11.PASTA JULIA cannelloni ripieni alla carne – delizie di pasta
12.BONTÀ AL FORNO cannelloni freschi
13.CASTELLI SAS PRODOTTO DA DALI’ Tortellini a la viandè
14.GELA SRL Olive all’ascolana
15.STAR Ragù star carne classico, Ragù star fatti così bolognese, Gran ragù star con verdure
16.SOCOPA VIANDES CHERRÉ polpette PrimBeef surgelati
In una nota il Ministero ha dunque spiegato che non c’è “Nessun giallo sui dati italiani relativi alla carne equina trasmessi a Bruxelles dal Ministero della Salute. L’Italia ha effettuato 361 controlli a campione dove sono stati riscontrate 14 positività alla carne equina (3,87%). In seguito a questi controlli nelle stesse aziende o in aziende collegate, dove sono state riscontrate le positività, il ministero della Salute italiano ha predisposto ulteriori controlli effettuando anche il prelievo di altri 93 campioni. E in questo ulteriore campionamento sono state rinvenute 19 positività (pari al 20,43%). La percentuale si alza sensibilmente poiché si tratta di aziende dove erano già state riscontrate positività o erano aziende collegate in quanto fornitrici di materia prima.
La decisione circa ulteriori controlli nelle aziende risultate positive era stata presa, quindi, per la verifica della rintracciabilità del prodotto e delle relative materie prime. Si tratta quindi di due campionamenti non omogenei dal punto di vista statistico, i cui risultati non possono essere sommati. Il numero di campioni da prelevare assegnato all’Italia dalla Raccomandazione europea era di 200, ricorda il ministero, che quindi ne ha fatti molti di più: 361 in prima battuta a campione, e altri 93 mirati.” Dunque i 93 campioni positivi su 454, come riportato da tutti i giornali ieri, non sono reali.
Appare così sempre più reale l’ipotesi di vecchi cavalli sportivi, dunque trattati con farmaci come ad esempio gli antiinfiammatori, non destinati alla produzione di alimenti, ma immessi illegalmente e clandestinamente nella catena alimentare. I rischi per la salute appaiono comunque bassi.
Circa il 20% della carne equina venduta in Europa è importata dal Nord America. La Humane Society of United States (grande organizzazione animalista) ha avvertito che gli attuali test fatti in Europa sono inadeguati ad accertare una piena sicurezza nei cibi fatti con carne equina. Difatti i test europei sono atti a rilevare la presenza solo di fenilbutazone (un potente anti-infiammatorio non steroideo) ma non di molti altri farmaci che vengono dati ai cavalli, e che o possono essere pericolosi per la salute umana, o si ignora se lo siano.
Ad esempio la Ue dal 1981 proibisce l’uso del Thyrostats, che rallenta il metabolismo degli animali inibendo le funzioni tiroidee e dunque ne aumenta il peso, ma che è potenzialmente cancerogeno e teratogenico. Tale farmaco è invece ammesso in Usa per le infezioni respiratorie dei cavalli. Lo stesso accade per il Firocobix, che ha pure un etichetta con scritto “non dare a cavalli destinati alla produzione di alimenti”, eppure raccomandato dai veterinari americani per curare o prevenire alcune infiammazioni dei cavalli.
“Sulla carne equina importata” dichiara la Humane Society “l’Unione Europea non fa test per rilevare la presenza di farmaci che ha bandito dall’uso, ma che sono comunemente dati ai cavalli negli Stati Uniti, e dunque mette a rischio la salute dei consumatori “.
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La Camera respinge la sfiducia a Santanchè: “Sulle dimissioni rifletterò”. Conte: “Siete responsabili di un disastro morale”. Schlein: “Meloni ancora in fuga”
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A Milano indagine per evasione fiscale su Twitter-X. Mancati pagamenti Iva per 12,5 milioni
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Francesco, condizioni critiche ma stazionarie: “Nuova tac di controllo”. Ha visto il cardinale Parolin. Buenos Aires in ansia per il ‘suo’ Papa
Washington, 25 feb. (Adnkronos) - La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha dichiarato durante il briefing di oggi che l'amministrazione determinerà quali organi di stampa faranno parte del pool stampa della Casa Bianca. Attualmente la White House Correspondents Association aiuta a coordinare la copertura del pool.
La Leavitt ha affermato che alle "testate tradizionali" sarà comunque consentito di unirsi al pool, ma ha osservato che l'amministrazione consentirà l'adesione anche ad altri siti. "Sono orgogliosa di annunciare che restituiremo il potere alle persone che leggono i vostri giornali, che guardano i vostri programmi televisivi e che ascoltano le vostre stazioni radio", ha aggiunto.
(Adnkronos) - L'indagine su Twitter International Uk vede due indagati - si tratta di due ex amministratori (un irlandese e un indiano) - che si sono succeduti negli ultimi anni alla guida del social poi rilevato da Elon Musk a fine 2022. L'indagine nasce da un controllo fiscale della Gdf, concluso ad aprile 2024, proprio sulla piattaforma americana, che oggi si chiama 'X', sulla scia delle stesse verifiche fatte su Meta. Il fascicolo è affidato dal pm Giovanni Polizzi, già protagonista di altre indagini sui colossi del web.
Il punto centrale del fascicolo affidato a Polizzi, lo stesso che si è occupato dell'inchiesta su Meta, è l'idea che debbano essere tassate come transazioni commerciali le iscrizioni gratuite alle piattaforme online in cambio della cessione dei propri dati personali, che hanno un valore economico, visto che consentono la profilazione degli utenti.
Solo lo scorso dicembre la procura di Milano ha notificato l'avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti dei rappresentanti legali della società di diritto irlandese Meta, titolare dei social Facebook e Instagram. L'inchiesta - ancora aperta - ipotizza per il colosso l'omessa dichiarazione e mancato pagamento - tra il 2015 e il 2021 - dell'Iva per un totale di oltre 877 milioni di euro.
Washington, 25 feb. (Adnkronos) - La Casa Bianca attribuisce il grosso livido sulla mano destra di Donald Trump, che era visibile durante l'incontro di ieri con il presidente francese Emmanuel Macron, alle strette di mano del presidente americano.
"Il presidente Trump è un uomo del popolo", ha affermato la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt, aggiungendo: "Il suo impegno è incrollabile e lo dimostra ogni singolo giorno. Il presidente Trump ha lividi sulla mano perché lavora costantemente e stringe mani tutto il giorno, tutti i giorni".
Roma, 25 feb. (Adnkronos) - Sono due i momenti della replica di Daniela Santanchè sottolineati dalle opposizioni, che oggi hanno votato compatte la mozione di sfiducia alla ministra del Turismo. Il primo quello sull''intemerata' del tacco 12 e il glamour, della sinistra che odia la ricchezza. Un tentativo di 'buttarla in caciara' e uscire dal merito, grave, della vicenda, dicono le opposizioni. L'altro passaggio è meno di colore e più inquietante, sostengono, ed è quando la ministra ha detto che alla prossima udienza valuterà le dimissioni "ma lo farò da sola - ha scandito- con me stessa, senza nessuna costrizione e forzatura". Una sottolineatura che, secondo le opposizioni, è un chiaro messaggio a Giorgia Meloni. E fa crescere l'interrogativo: perché la premier Meloni si fa trattare in questo modo? E' la domanda dei parlamentari di minoranza in Transatlantico.
Giuseppe Conte intervenendo in aula nelle dichiarazioni di voto ha dato una sua versione: "Ci sono solo due plausibili spiegazioni. La prima è che lei, Santanchè, ricatta Meloni. Può darsi che all'opposizione abbiate condiviso segreti che oggi mettono in imbarazzo la presidente del Consiglio e allora comprenderemmo perché ogni giorno Meloni dice che non è ricattabile... La seconda è che Fdi dopo aver avuto come motto 'legge e ordine', oggi che siete al potere si sentite casta intoccabile. Il caso Delmastro è l'esempio di questa vostra convinzione di essere al di sopra della legge".
Anche Elly Schlein si rivolge alla premier Meloni: "Cosa le impedisce di far dimettere Santanchè? Come è possibile accettare in silenzio, dopo che Santanchè ha detto che del pressing di Fdi se ne frega, che lei e solo lei decide se dimettersi come se non esistesse una presidente del Consiglio?". E insiste: "Meloni è stata campionessa mondiale di richieste di dimissioni e oggi ha disertato quest'aula, come fa non vergognarsi della sua incoerenza, come fa a non rendersi conto di quanto sia vigliacco il suo atteggiamento di continua fuga da quest'aula e dalla realtà? Dove si è nascosta la premier? Forse sta registrando un altro video, un contributo da inviare a una convention fra motoseghe e saluti nazisti?".
Conte ribatte anche al passaggio 'tacco 12' della ministra: "Lei ha detto che odiamo la ricchezza, ma non dica baggianate, siete voi che avete fatto la guerra ai poveri, che odiate i poveri. Noi odiamo o meglio ancora contrastiamo, la disonestà". Una questione, quella dei tacchi e delle borsette, che fa sbottare Schlein: "Lei viene qui a difendere le borsette, chi difende gli italiani dalla bollette? Noi non siamo qui per fare un processo ma per porre una gigantesca questione di opportunità politica: davanti ad accuse così gravi, per non ledere le istituzioni, avrebbe dovuto dimettersi".
La segretaria del Pd si rivolge quindi alla maggioranza: "Speriamo in un sussulto della maggioranza e dei singoli parlamentari. Se oggi salvate Santanchè dimostrate che a voi interessa difendere i vostri più che difendere l'onore delle istituzioni. Questa non è difesa nazionale, è difesa tribale". Per Elisabetta Piccolotti che interviene a nome di Avs, "il problema non è la ricchezza della ministra, il problema è che quando si è ricchi e non si pagano" gli stipendi ai lavoratori e si umiliano "le persone più povere".
Anche Iv, Più Europa e Azione che non avevano sottoscritto la mozione di sfiducia, hanno comunque dichiarato il voto a favore in aula. "Noi sappiamo che la mozione di sfiducia non sarà approvata, ma chiunque si è accorto che la ministra Santanchè non è sfiduciata da coloro che hanno presentato questa mozione ma dalla sua stessa maggioranza, dalla premier Meloni", dice Davide Faraone di Iv. Per Azione Antonio D'Alessio spiega: "Le mozioni di sfiducia non ci piacciono" e "la ministra non è colpevole fino a prova contraria" ma "è il quadro complessivo che finisce con il restituirci una politica rispetto alla quale scivolano via situazioni che non consentono una azione della ministra libera di condizionamenti". Linea simile a Riccardo Magi di Più Europa: "Per noi Santanché dovrebbe dimettersi" non per le questioni giudiziarie, ma "perché ha inanellato una serie di fallimenti da ministro". Intanto in serata l'aula ha respinto la sfiducia con 206 voti.
Londra, 25 feb. (Adnkronos/Afp) - Il primo ministro britannico Keir Starmer ha confermato che ospiterà colloqui sull'Ucraina con gli alleati nel fine settimana, dopo essere tornato dall'incontro con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla Casa Bianca. "Ospiterò diversi paesi questo fine settimana per continuare a discutere di come procedere insieme come alleati alla luce della situazione che ci troviamo ad affrontare", ha detto ai giornalisti.
Tel Aviv, 25 feb. (Adnkronos) - Le Idf e lo Shin Bet hanno sventato un piano terroristico che prevedeva l'uso di una bomba da 100 kg a Kabatiya, in Cisgiordania. Lo ha reso noto l'Idf, aggiungendo che nel corso dell'operazione, i soldati hanno perquisito decine di siti, arrestato 15 terroristi, localizzato armi e smantellato esplosivi.
Washington, 25 feb. (Adnkronos) - "Sono stata rapita dai terroristi di Hamas il 7 ottobre dal Nova Festival insieme al mio compagno, Avinatan Or. Siamo stati presi con la forza, separati e siamo entrati nell'inferno sulla terra". Lo ha detto l'ostaggio liberato Noa Argamani al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, aggiungendo che "non abbiamo più tempo! Sono qui oggi, il che è un miracolo, ma ci sono ancora 63 ostaggi che stanno vivendo questo incubo, senza sapere se vivranno o moriranno. Non c'è bisogno che vi racconti di Kfir e Ariel Bibas e della loro madre Shiri. Una madre e i suoi bambini che sono stati brutalmente assassinati in prigionia".