Un incidente, la lite violentissima tra tre uomini e il bilancio finale è di un morto, un ferito e un fermato per omicidio. E’ successo a Roma nel quartiere periferico di San Basilio intorno alle 18 in via Luigi Gigliotti, all’incrocio con la via Carlo Tranfo. Dopo l’impatto tra due auto è scoppiata la rissa. Un uomo di 31 anni ha aggredito con un coltello il più giovane dei due uomini che erano a bordo dell’altra macchina. A questo punto ha reagito il terzo uomo, 59 anni, guardia giurata e padre dell’aggredito. Il 31enne è stato freddato con un colpo alla nuca.
All’arrivo dell’ambulanza, arrivata sul posto in sei minuti, i tre operatori del 118 sono stati picchiati da una folla di persone. All’autista del mezzo è stata rotta una spalla. L’ambulanza è stata bersagliata da una sassaiola. Nonostante l’aggressione o sono riusciti a caricare la prima delle due vittime sul mezzo, ma l’intervento è stato inutile: il 31enne è spirato. Alcune persone hanno danneggiato i vetri e la carrozzeria con le pietre. Una seconda ambulanza ha poi trasportato in ospedale il giovane 25enne ferito e le cui condizioni non destano preoccupazione. La guardia giurata, che ha sparato con la pistola d’ordinanza, è stata quindi fermata con l’accusa di omicidio da polizia e carabinieri.
“Agli operatori del 118 aggrediti questo pomeriggio a San Basilio mentre cercavano di prestare soccorso alle vittime di un episodio di violenza va la mia solidarietà e vicinanza per la vile aggressione subita. Chiederò una relazione agli organi competenti per accertare la dinamica dei fatti. In ogni caso non è accettabile che chi, nello svolgimento delle proprie mansioni e prestando soccorso, venga brutalmente e barbaramente aggredito” ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.