L’assemblea di Finmeccanica è in programma domani, 4 luglio, ma il nome su cui punta il governo per il nuovo presidente è quello di Gianni De Gennaro, ex capo della polizia ed ex sottosegretario con delega ai Servizi segreti. Ma sta già crescendo in queste ore la polemica: Movimento Cinque Stelle e Sinistra Ecologia e Libertà chiedono al presidente del Consiglio Enrico Letta di ripensarci: “In un qualsiasi Paese civile De Gennaro avrebbe concluso la sua inarrestabile carriera nel luglio 2001 con la mattanza alla Diaz di Genova” dice Massimo Artini (M5S), vicepresidente della commissione Difesa della Camera. “Governo Letta si fermi: nomina De Gennaro a Finmeccanica è sbagliata e inadatta – scrive su Twitter il leader di Sel Nichi Vendola – E’ un’offesa nei confronti del buonsenso”.
Il Tesoro, che detiene il 30,2% delle azioni, dovrà indicare le sue preferenze con nomi scelti anche alla luce dei nuovi criteri di rigore e trasparenza indicati nella recente direttiva dello stesso ministero: tre gli amministratori dimissionari da sostituire, Franco Bonferroni, il presidente Giuseppe Orsi (travolto dall’inchiesta per corruzione nell’ambito della vicenda sugli elicotteri Agusta) e Christian Streiff. Il nome di De Gennaro per la presidenza di Finmeccanica circola da diverso tempo insieme a quello dell’attuale ad di Ansaldo Energia, Giuseppe Zampini, sul quale però sembrerebbe aver prevalso. In mattinata il mercato sembra aver premiato la scelta con il titolo del gruppo che, in controtendenza con un andamento pesante che sta caratterizzando tutti i mercati europei, è in territorio positivo. Di diverso tono alcune reazioni politiche: “Semplicemente inaccettabile – dice appunto Artini – Basta con gli uomini buoni per tutte le stagioni. Invece governi di centrodestra, governi tecnici e governi di larghe intese continuano a proporre questo personaggio a ruoli di primissimo piano. Non si riesce a comprendere quale competenza abbia nel campo dell’industria il signor De Gennaro l’unica che ci viene in mente è l’accostamento delle armi prodotte da Finmeccanica con le sofferenze subite dai manifestanti contro il G8″. Rincara la dose il segretario di Rifondazione Paolo Ferrero: “Evidentemente in Italia massacrare di botte chi manifesta fa bene alla carriera”. La ventilata nomina di De Gennaro è “sbagliata” e il governo “ci ripensi”, è l’appello del coordinatore nazionale di Sel Ciccio Ferrara e del capogruppo di Sel in commissione Lavoro, Giorgio Airaudo: “L’unica vera azienda in grado di rimettere in moto il Paese non può essere guidata da chi non ha alcuna competenza sulle politiche industriali e sul prodotto. Nomina sulla quale il Governo deve intervenire con una legge per permettere la presidenza a De Gennaro”. La deputata Cinque Stelle Donatella Agostinelli usa l’ironia: “De Gennaro a Finmeccanica: finalmente promosso dopo i meriti nella vicenda Diaz”.
Politica
Finmeccanica, De Gennaro in pole per la presidenza. Sel e M5S: “Inaccettabile”
L'ex capo della polizia e ex sottosegretario è il favorito per guidare la società controllata dallo Stato. I Cinque Stelle: "In un Paese civile avrebbe concluso la sua carriera con la mattanza alla Diaz di Genova". Vendola: "Un'offesa nei confronti del buonsenso"
L’assemblea di Finmeccanica è in programma domani, 4 luglio, ma il nome su cui punta il governo per il nuovo presidente è quello di Gianni De Gennaro, ex capo della polizia ed ex sottosegretario con delega ai Servizi segreti. Ma sta già crescendo in queste ore la polemica: Movimento Cinque Stelle e Sinistra Ecologia e Libertà chiedono al presidente del Consiglio Enrico Letta di ripensarci: “In un qualsiasi Paese civile De Gennaro avrebbe concluso la sua inarrestabile carriera nel luglio 2001 con la mattanza alla Diaz di Genova” dice Massimo Artini (M5S), vicepresidente della commissione Difesa della Camera. “Governo Letta si fermi: nomina De Gennaro a Finmeccanica è sbagliata e inadatta – scrive su Twitter il leader di Sel Nichi Vendola – E’ un’offesa nei confronti del buonsenso”.
Il Tesoro, che detiene il 30,2% delle azioni, dovrà indicare le sue preferenze con nomi scelti anche alla luce dei nuovi criteri di rigore e trasparenza indicati nella recente direttiva dello stesso ministero: tre gli amministratori dimissionari da sostituire, Franco Bonferroni, il presidente Giuseppe Orsi (travolto dall’inchiesta per corruzione nell’ambito della vicenda sugli elicotteri Agusta) e Christian Streiff. Il nome di De Gennaro per la presidenza di Finmeccanica circola da diverso tempo insieme a quello dell’attuale ad di Ansaldo Energia, Giuseppe Zampini, sul quale però sembrerebbe aver prevalso. In mattinata il mercato sembra aver premiato la scelta con il titolo del gruppo che, in controtendenza con un andamento pesante che sta caratterizzando tutti i mercati europei, è in territorio positivo. Di diverso tono alcune reazioni politiche: “Semplicemente inaccettabile – dice appunto Artini – Basta con gli uomini buoni per tutte le stagioni. Invece governi di centrodestra, governi tecnici e governi di larghe intese continuano a proporre questo personaggio a ruoli di primissimo piano. Non si riesce a comprendere quale competenza abbia nel campo dell’industria il signor De Gennaro l’unica che ci viene in mente è l’accostamento delle armi prodotte da Finmeccanica con le sofferenze subite dai manifestanti contro il G8″. Rincara la dose il segretario di Rifondazione Paolo Ferrero: “Evidentemente in Italia massacrare di botte chi manifesta fa bene alla carriera”. La ventilata nomina di De Gennaro è “sbagliata” e il governo “ci ripensi”, è l’appello del coordinatore nazionale di Sel Ciccio Ferrara e del capogruppo di Sel in commissione Lavoro, Giorgio Airaudo: “L’unica vera azienda in grado di rimettere in moto il Paese non può essere guidata da chi non ha alcuna competenza sulle politiche industriali e sul prodotto. Nomina sulla quale il Governo deve intervenire con una legge per permettere la presidenza a De Gennaro”. La deputata Cinque Stelle Donatella Agostinelli usa l’ironia: “De Gennaro a Finmeccanica: finalmente promosso dopo i meriti nella vicenda Diaz”.
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Tel Aviv, 16 mar. (Adnkronos) - Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha annunciato la sua intenzione di licenziare il capo dello Shin Bet, Ronen Bar, e di averlo "informato che la prossima settimana presenterà una proposta al governo per porre fine al suo mandato".
In una dichiarazione successiva, Netanyahu ha spiegato: “In ogni momento, ma soprattutto durante una guerra esistenziale come quella che stiamo affrontando, deve esserci piena fiducia tra il primo ministro e il capo dello Shin Bet. "Ma sfortunatamente, la situazione è l'opposto: non ho questa fiducia. Nutro una sfiducia continua nel capo dello Shin Bet, una sfiducia che è solo cresciuta nel tempo".
(Adnkronos) - "Il nemico americano ha lanciato un'aggressione palese contro il nostro Paese nelle ultime ore con oltre 47 attacchi aerei", si legge nella dichiarazione. In risposta, "le Forze Armate hanno condotto un'operazione militare specifica prendendo di mira la portaerei americana USS Harry S. Truman e le sue navi da guerra nel Mar Rosso settentrionale con 18 missili balistici e da crociera e un drone".
"Con l'aiuto di Allah Onnipotente", prosegue la dichiarazione, "le forze armate yemenite continueranno a imporre un blocco navale al nemico israeliano e a vietare alle sue navi di entrare nella zona di operazioni dichiarata finché gli aiuti e i beni di prima necessità non saranno consegnati alla Striscia di Gaza".
Sana'a, 16 mar. (Adnkronos) - Gli Houthi hanno risposto ai bombardamenti americani sullo Yemen attaccando la USS Harry S. Truman nel Mar Rosso con missili balistici e un drone. Lo rivendica il portavoce del gruppo yemenita.
Tel Aviv, 16 mar. (Adnkronos) - La polizia israeliana ha aperto un'indagine sull'ex capo dell'agenzia di sicurezza Shin Bet, Nadav Argaman, dopo che venerdì il primo ministro Benjamin Netanyahu ha presentato una denuncia.
Il premier israeliano ha accusato Argaman di ricatto e reati legati alla legge che riguarda lo Shin Bet, che proibisce ai dipendenti dell'organizzazione di divulgare informazioni ottenute nell'ambito del loro lavoro.
Tel Aviv, 16 mar. (Adnkronos) - Un abitante di Gaza, che stava "tentando di piazzare ordigni esplosivi" nei pressi del corridoio di Netzarim, è stato ucciso. Lo riferisce l'esercito israeliano.
Tel Aviv, 16 mar. (Adnkronos/Afp) - Un team negoziale israeliano sta attualmente discutendo la questione degli ostaggi con i mediatori egiziani in Egitto. Lo ha reso noto l'ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu in una dichiarazione.
Skopje, 16 mar. (Adnkronos/Afp) - Le autorità della Macedonia del Nord stanno indagando su un possibile caso di "corruzione" in relazione all'incendio che ha ucciso almeno 59 persone in una discoteca. Lo ha riferito il ministro degli Interni Pance Toskovsky.
"Questa azienda non ha una licenza legale per lavorare. Questa licenza, come molte altre cose in Macedonia nel passato, è legata alla corruzione", ha detto Toskovsky durante una conferenza stampa a Kocani, una piccola città nell'est del paese balcanico dove è avvenuta la tragedia durante un concerto nella notte tra sabato e domenica.