Non bastavano le vacanze pagate da altri, almeno secondo la Procura di Milano. Ora spuntano anche le “magliette celebrative” con le quali l’ex presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni ha pensato di eternarle. ”President Roberto – Sailing Team -Croazia 2009” è la scritta che compare sulle polo marinaresche indossate da quattro compagni di viaggio del “Celeste” durante una vacanza del 2012, anche questa in barca a vela e anche questa in Croazia. Solo che la foto ricordo è finita nell’album degli investigatori della Dia. Tutto ciò mentre la Procura della repubblica di Milano, che accusa l’attuale senatore Pdl di corruzione e turbativa d’asta, mira ad accertare se i tanti viaggi di lusso del leader ciellino, dalle Alpi Svizzere ai caraibi, mascherassero tangenti legate alla politica sanitaria della Regione.
I viaggi in Croazia, secondo gli investigatori, sarebbero stati pagati dall’ex consigliere regionale Massimo Gianluca Guarischi, finito in carcere lo scorso marzo per un presunto giro di tangenti nella sanità lombarda. In un’informativa della Direzione investigativa antimafia (Dia) dello scorso luglio, depositata agli atti del processo in corso a carico di Guarischi, viene riportata, infatti, una foto trovata in una pen drive di Mauro Villa, detto ‘Willy‘, ex stretto collaboratore di Formigoni quando era alla guida del Pirellone, relativa ad una vacanza trascorsa in Croazia nel “giugno 2012”. La foto ritrae, come annotano gli investigatori, “Dell’Acqua Massimo, Mauro Villa, Juric Nikola (il gestore di un albergo dove la compagnia ha soggiornato, ndr) e Cazzato Luana”, amica di Formigoni, “tutti seduti a poppa di una barca”.
I quattro indossano magliette “marinaresche”, scrive la Dia, con un “logo” sul quale si legge “President Roberto – Sailing Team – Croazia 2009”, con riferimento ad un’altra vacanza di tre anni prima, finita anche questa, assieme a molte altre, sotto la lente degli inquirenti, perché Guarischi avrebbe offerto all’attuale senatore del Pdl e ad altri un “aereo privato” per andare a Spalato dal costo di “14mila euro”. E’ verosimile, scrive la Dia, che “le polo siano state prodotte a fini celebrativi di una visita del Presidente Formigoni intervenuta nel 2009”.