Un 14enne di Foiano della Chiana (Arezzo) è morto durante una partita di calcio giovanile (categoria Giovanissimi) ad Abbadia San Salvatore, al confine tra le province di Siena e Grosseto. Il giovanissimo atleta è stato colpito da un malore nella gara tra la squadra di Foiano, nella quale milita, e la Amiata di Abbadia S. Salvatore. Secondo quanto spiega il sito de La Nazione, il 14enne, dopo aver giocato tutto il primo tempo senza avere avuto alcun malessere, è stato colpito da un malore a due minuti dalla fine della partita.
E’ stato immediatamente soccorso dal medico della società. Gli interventi dell’auto medica e dell’ambulanza della Misericordia sono stati tempestivi. La chiamata di soccorso è arrivata al 118 alle 11:35 e alle 11:40 i sanitari erano già sul posto, visto che il campo di calcio è a poche decine di metri dalla sede della Misericordia e dallo stesso ospedale del centro amiatino. I sanitari hanno provato a salvare il giovane con un defibrillatore, ma non c’è stato niente da fare. Il 14enne, colpito da arresto cardiocircolatorio, è stato portato subito nel vicino ospedale e poco dopo la salma è stata trasferita all’obitorio di Nottola, nei pressi di Montepulciano.
Il ragazzino, spiega ancora il quotidiano locale, studiava all’istituto commerciale. La prima squadra del Foiano, che partecipa al campionato regionale di Eccellenza ed era in trasferta, è stata richiamata e la partita è stata rinviata. Nel 2007 , la stessa società, è stata colpita da un identico lutto. Anche quella volta, un attaccante 22enne del Foiano, si accasciò al suolo durante un’amichevole tra squadre impegnate in seconda categoria. Da allora la società aretina è particolarmente impegnata nella sicurezza sui campi di calcio e, anche pochi mesi fa, un defibrillatore è stato donato al centro sportivo foianese.