Roma, 27 gen. (Adnkronos) - L’Espresso, icona del giornalismo italiano, testimone della storia culturale e politica del Paese, simbolo di inchiesta, analisi e approfondimento, celebra i suoi 70 anni con un rinnovamento profondo che intreccia passato e futuro, tradizione e innovazione. Un traguardo che non è solo una valorizzazione del tempo trascorso, ma un trampolino verso nuovi orizzonti editoriali, digitali e culturali. Nell’anno di questo importante anniversario, L’Espresso si rinnova senza mai però perdere di vista la sua anima e la sua missione originaria: raccontare il mondo con rigore, indipendenza e profondità, lasciando un’impronta nella storia del giornalismo. La volontà di innovare non è solo una risposta alle esigenze del presente, ma un impegno a costruire un’eredità ancora più forte per il futuro.
L’evoluzione del brand si concretizza in un’esperienza phygital: nasce così un ecosistema multimediale che integra la solidità del magazine cartaceo con una presenza digitale completamente rinnovata, pensata per rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più connesso. A questo si aggiunge una programmazione di eventi live dedicati all’approfondimento di tematiche centrali per il giornale.
Queste novità celebrano la storia e i valori de L’Espresso, proiettandoli in una dimensione contemporanea, interattiva e più vicina ai lettori di oggi e di domani. In questo percorso di rilancio, tra i progetti più ambiziosi per i 70 anni spicca la digitalizzazione dell'archivio storico, che renderà accessibili decenni di articoli e testimonianze, preservando una memoria collettiva unica.
L’evoluzione de L’Espresso verso nuove frontiere del mercato passa attraverso iniziative strategiche che rafforzano la sua indipendenza e capacità competitiva. Tra queste, in primo piano la creazione di una struttura commerciale in house per la gestione diretta delle opportunità pubblicitarie e di partnership strategiche. La supervisione commerciale è stata affidata a Fabrizio Piscopo, professionista autorevole nel panorama della pubblicità e già Media&Adv Executive di Rai, Sky Media, Discovery, Group M. Grazie alla sua esperienza pluriennale e alla sua profonda conoscenza del mercato, Piscopo guiderà come General Media Advisor questo nuovo assetto con l’obiettivo di ottimizzare le performance commerciali e valorizzare ulteriormente il posizionamento del brand L’Espresso nel panorama editoriale e pubblicitario.
L'Espresso, uno dei settimanali più autorevoli del panorama giornalistico italiano, ha sempre rappresentato un punto di riferimento per l'informazione di qualità, con il suo impegno nel raccontare la politica, la cultura e le grandi trasformazioni sociali. Senza paura. E a distanza di 70 anni, la missione di struttura d’opinione, così definita dal fondatore Eugenio Scalfari, è rimasta la stessa. Tuttavia, il mondo è cambiato profondamente ed è arrivato il momento di compiere un passo avanti anche per L’Espresso, con l’obiettivo di garantire un’informazione ancora più immediata, incisiva, sempre libera. Proprio in questa direzione si colloca l’acquisizione de L’Espresso da parte del Gruppo Ludoil, avvenuta nel dicembre 2023. Questo passaggio ha segnato l’avvio di una nuova fase per la testata, con una duplice ambizione: consolidare il settimanale come un modello di eccellenza nell’informazione e trasformarlo in una moderna media company, capace di sfruttare molteplici canali di comunicazione per ampliare la propria portata e rafforzare l’impatto del suo messaggio. A supporto di questa visione, l’editore Donato Ammaturo ha delineato una strategia chiara per il futuro, con obiettivi ben definiti a breve, medio e lungo termine. Contemporaneamente, la linea editoriale del direttore Emilio Carelli resta fedele alla tradizione, che non si limita a osservare la realtà, ma la indaga in profondità: politica, economia e cultura vengono raccontate con lo sguardo unico delle grandi inchieste, capaci di illuminare le zone d’ombra e dare voce alle storie che contano davvero. Dal 1955 al 2025: da quest’anno al via una serie di iniziative editoriali, pensate proprio per offrire approfondimenti di grande interesse e attualità. Anche tematiche come mobilità, design, sostenibilità, innovazione, food e lifestyle saranno al centro del dibattito contemporaneo e protagoniste di speciali dedicati. Questi contenuti saranno presentati in una varietà di formati, studiati per rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più diversificato e attento.
L’Espresso.it si trasforma, non solo esteticamente ma anche nell’approccio: con la guida del nuovo responsabile del sito e dei social, Felice Florio, sarà presto online un restyling completo del sito web e dell’app, pensati per offrire un’esperienza di lettura ancora più immersiva e interattiva. La nuova piattaforma - anche grazie al supporto del tech partner Fytur - sarà progettata per migliorare la navigazione, soprattutto da mobile, arricchire la fruizione dei contenuti e adattarsi alle esigenze di un pubblico sempre più digitale. Parallelamente, i social network, con una grafica rinnovata, diventeranno uno spazio centrale di dialogo e approfondimento, trasformandosi in un vero e proprio hub di confronto diretto con i lettori, oltre a una fonte di notizie sempre aggiornate. Infine, i podcast rappresenteranno un elemento chiave dell’innovazione: attraverso contenuti esclusivi e format creati su misura, offriranno nuovi modi di raccontare e interpretare la realtà, capaci di attrarre le nuove generazioni e raggiungere un’audience ancora più ampia.
E ancora: L’Espresso rafforzerà la sua presenza nel mondo degli eventi live. Questi appuntamenti rappresenteranno un’occasione unica per approfondire temi di grande attualità e interesse, creando un dialogo diretto e coinvolgente con il pubblico di riferimento. Che si tratti di conferenze, talk o esperienze diverse, gli eventi live offriranno un palcoscenico dinamico per discutere argomenti cruciali, favorendo un confronto autentico e stimolante in cui informazione e partecipazione si potranno incontrare.
Uno dei progetti più ambiziosi per i festeggiamenti dei 70 anni sarà la digitalizzazione del vasto archivio del settimanale. Sarà infatti possibile accedere agli articoli che hanno raccontato decenni di storia italiana e internazionale, rendendo disponibile una memoria collettiva unica e preziosa per raccontare il passato, interpretare il presente e lasciare una traccia nel futuro. Dopo aver esplorato le tante novità che caratterizzeranno il futuro de L’Espresso – dai formati innovativi agli eventi live, fino agli approfondimenti su temi cruciali – è il momento di guardare oltre. Ogni progetto, ogni iniziativa, ogni scelta riflette la volontà di costruire qualcosa di unico, radicato in una tradizione di eccellenza, ma proiettato verso nuove possibilità.
Investire su L’Espresso significa quindi entrare a far parte di una storia straordinaria e contribuire alla costruzione del suo futuro. Significa affiancarsi a chi, da 70 anni, difende i diritti, denuncia le ingiustizie e illumina la realtà con un giornalismo che va oltre la superficie. Scegliere L’Espresso è una dichiarazione di valore: è credere che qualità, indipendenza e passione siano le fondamenta per costruire un domani migliore. Il 2025 non sarà solo un anno di celebrazioni e ricordi, ma un anno di nuove visioni e sfide.