Andrea Camilleri ieri sera da Fabio Fazio ha pronunciato alcune parole chiave come solo un vero Maestro sa fare; parole piene di saggezza utilizzate non per stupire, ma per chiarire concetti anche complessi che riguardano direttamente la vita di ciascuno.
Con una leggerezza degna del migliore Calvino, ha individuato pochi punti essenziali con i quali capire ed affrontare i mali italiani. Parole come fantasia, onestà e speculazione; quest’ultima nel senso proprio di mettere in moto il pensiero.
La magia di Camilleri è stata anzitutto quella di farci entrare nel suo studio “perché il mondo di fuori mi è necessario“; con un breve e incisivo intervento egli ha saputo fornire risposte concrete a parole vuote o addirittura inglesi per nascondere le magagne. E allora come non pensare a quel concetto di flessibilità così abusato in un momento in cui come giustamente ha affermato tale termine rappresenta di fatto “un orizzonte oscuro e incerto”?
Sono tempi questi nei quali l’uso della parola assume significati importanti. E’ condivisibile l’eliminazione della terminologia ad effetto che non arriva alla gente rimanendo circoscritta alla freddezza di improbabili ragionamenti della politica più inconcludente. C’è bisogno di chiarezza, per arrivare agli ultimi anche con una giusta distribuzione delle parole non urlate ma maneggiate con cura. A cominciare dalla parola onestà, “perché non si sa mai che a furia di ripeterla, cominci ad esistere davvero”. Aggiunge Camilleri che un’altra parola che va salvaguardata è fantasia, perché è bellissima “come quando sento che ci sono degli italiani che si sono inventati un lavoro per affrontare la crisi“. L’altra è leggerezza, ci vuole sempre un pizzico, un nulla, un’eco di leggerezza per risolvere i problemi della vita.
Cosa ci insegna Camilleri con questa sua “speculazione”?Ci insegna a dare importanza alle parole e per questo occorre leggere il più possibile al fine di arricchire la nostra esperienza formativa. Avere una mente pensante che possa distinguere le promesse dai fatti, per spazzare via le nubi artificiali di un potere autoreferenziale che non bada agli interessi della comunità.
In questo particolare momento occorre rovesciare il tavolo ed essere protagonisti di un lessico onesto, quello che serve a chiamare le cose con il giusto nome e non con invenzioni che raggirano più deboli.
Parole alle quali tornare. Al loro autentico significato.
Come delle Itaca dove attraccare.
Antonio Capitano
Saggista
Cultura - 31 Marzo 2014
Andrea Camilleri e il suo senso per le parole
Andrea Camilleri ieri sera da Fabio Fazio ha pronunciato alcune parole chiave come solo un vero Maestro sa fare; parole piene di saggezza utilizzate non per stupire, ma per chiarire concetti anche complessi che riguardano direttamente la vita di ciascuno.
Con una leggerezza degna del migliore Calvino, ha individuato pochi punti essenziali con i quali capire ed affrontare i mali italiani. Parole come fantasia, onestà e speculazione; quest’ultima nel senso proprio di mettere in moto il pensiero.
La magia di Camilleri è stata anzitutto quella di farci entrare nel suo studio “perché il mondo di fuori mi è necessario“; con un breve e incisivo intervento egli ha saputo fornire risposte concrete a parole vuote o addirittura inglesi per nascondere le magagne. E allora come non pensare a quel concetto di flessibilità così abusato in un momento in cui come giustamente ha affermato tale termine rappresenta di fatto “un orizzonte oscuro e incerto”?
Sono tempi questi nei quali l’uso della parola assume significati importanti. E’ condivisibile l’eliminazione della terminologia ad effetto che non arriva alla gente rimanendo circoscritta alla freddezza di improbabili ragionamenti della politica più inconcludente. C’è bisogno di chiarezza, per arrivare agli ultimi anche con una giusta distribuzione delle parole non urlate ma maneggiate con cura. A cominciare dalla parola onestà, “perché non si sa mai che a furia di ripeterla, cominci ad esistere davvero”. Aggiunge Camilleri che un’altra parola che va salvaguardata è fantasia, perché è bellissima “come quando sento che ci sono degli italiani che si sono inventati un lavoro per affrontare la crisi“. L’altra è leggerezza, ci vuole sempre un pizzico, un nulla, un’eco di leggerezza per risolvere i problemi della vita.
Cosa ci insegna Camilleri con questa sua “speculazione”?Ci insegna a dare importanza alle parole e per questo occorre leggere il più possibile al fine di arricchire la nostra esperienza formativa. Avere una mente pensante che possa distinguere le promesse dai fatti, per spazzare via le nubi artificiali di un potere autoreferenziale che non bada agli interessi della comunità.
In questo particolare momento occorre rovesciare il tavolo ed essere protagonisti di un lessico onesto, quello che serve a chiamare le cose con il giusto nome e non con invenzioni che raggirano più deboli.
Parole alle quali tornare. Al loro autentico significato.
Come delle Itaca dove attraccare.
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Damasco, 16 mar. (Adnkronos) - Il ministero della Difesa siriano ha accusato domenica il gruppo libanese Hezbollah di aver rapito e ucciso tre soldati in Libano. Lo hanno riferito i media statali.
"Un gruppo della milizia di Hezbollah... ha rapito tre membri dell'esercito siriano al confine tra Siria e Libano... prima di portarli in territorio libanese ed eliminarli", ha affermato il ministero della Difesa, citato dall'agenzia di stampa Sana.
Tel Aviv, 16 mar. (Adnkronos) - L'esercito israeliano ha dichiarato che un colpo d'arma da fuoco proveniente dal Libano ha colpito un veicolo all'interno di un centro residenziale nel nord di Israele. "Stamattina, uno sparo ha colpito un veicolo parcheggiato nella zona di Avivim. Non sono stati segnalati feriti. Lo sparo è molto probabilmente partito dal territorio libanese", ha affermato l'esercito in una dichiarazione. "Qualsiasi fuoco diretto verso Israele dal territorio libanese costituisce una palese violazione degli accordi tra Israele e Libano", ha aggiunto l'esercito.
Kiev, 16 mar. (Adnkronos/Afp) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sostituito il capo di stato maggiore delle forze armate, con un decreto emesso oggi, mentre le truppe in prima linea di Kiev continuano ad essere in difficoltà. Secondo un comunicato, Anatoliy Bargylevych è stato sostituito da Andriy Gnatov, a cui "è stato affidato il compito di aumentare l'efficienza della gestione".
"È un combattente", ha detto Zelensky parlando di Gnatov. "Il suo compito è quello di apportare maggiore esperienza di combattimento, l'esperienza delle nostre brigate nella pianificazione delle operazioni, difensive e offensive, nonché uno sviluppo più attivo del sistema dei corpi d'armata", ha aggiunto. "Tutto ciò che le nostre brigate hanno imparato dalla guerra dovrebbe essere implementato al cento per cento a livello di pianificazione".
Washington, 16 mar. (Adnkronos) - Un uomo di 45 anni è stato dato alle fiamme nel bel mezzo di Times Square, a New York, la scorsa notte. Lo ha riferito la polizia. Le immagini delle telecamere hanno immortalato il momento in cui l'uomo, a torso nudo e gravemente ustionato, è stato trasportato d'urgenza dalle autorità in ambulanza dopo che le fiamme erano state spente.
La polizia afferma che il 45enne è stato soccorso alle 4 del mattino ed è stato portato in un ospedale vicino in condizioni stabili. Il suo aggressore sarebbe fuggito dalla scena ed è ricercato dalle autorità. Non sono state in grado di dire se l'attacco fosse casuale o mirato.
Gli investigatori hanno riferito che l'uomo era stato cosparso con un liquido infiammabile prima che qualcuno appiccasse il fuoco. La vittima, avvolta dalle fiamme, si era messa poi a correre, quando qualcuno è uscito da un'auto e ha spento il fuoco con un estintore a polvere.
Skopje, 16 mar. (Adnkronos) - La Macedonia del Nord ha dichiarato un periodo di lutto nazionale di sette giorni per l'incendio in una discoteca che ha causato almeno 59 morti e decine di feriti, mentre le autorità hanno arrestato 15 persone per interrogarle e il ministro degli Interni ha affermato che un'ispezione preliminare ha rivelato che il club stava operando senza la licenza necessaria.
Al termine di una giornata in cui il piccolo Paese balcanico è stato alle prese con un disastro mai visto da decenni, il ministro degli Interni Panche Toshkovski ha dichiarato che il club nella città orientale di Kočani, dove si è verificato l'incendio prima dell'alba, sembrava operare illegalmente.
Più di 20 persone sono sotto inchiesta, 15 delle quali sono sotto custodia della polizia, mentre altri sospettati di coinvolgimento si trovano in ospedale, ha aggiunto Toshkovski. La maggior parte delle vittime dell'incendio, che ha devastato il nightclub Pulse durante un concerto hip-hop, erano adolescenti e giovani adulti. Circa 155 sono rimasti feriti, molti in modo grave.
Mosca, 16 mar. (Adnkronos) - Il desiderio della Gran Bretagna di rubare i beni russi è legato alla lunga tradizione inglese della pirateria, diventata un segno distintivo della corona britannica insieme a "rapine e omicidi". Lo ha affermato la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.
"Questa è una delle tradizioni inglesi, come bere il tè e le corse di cavalli. Il fatto è che la pirateria è stata legalizzata in Inghilterra", ha scritto la diplomatica sul suo canale Telegram. "Ai pirati era proibito attaccare le navi inglesi, ma era loro permesso derubare le navi dei concorrenti. Moralità immorale".
Beirut, 16 mar. (Adnkronos) - I media libanesi riferiscono di un morto in un attacco aereo israeliano nella città meridionale di Aainata. Ulteriori raid sono stati segnalati a Kafr Kila. Non ci sono commenti immediati da parte delle Idf.