Il mondo FQ

Evasione da 4 milioni, sequestrata la villa della cantante Gianna Nannini a Siena

La procura di Milano accusa la cantante di aver utilizzato società di diritto olandese e irlandese per nascondere al fisco una parte degli introiti ricavati da dischi e concerti. La somma evasa sarebbe stata utilizzata anche per comprare un appartamento a Londra
Commenti

La procura di Milano accusa la cantante Gianna Nannini di evasione fiscale per una cifra vicina ai 4 milioni di euro. Per questo il gip Luigi Criscione ha disposto il sequestro preventivo della sua villa di Siena, che comprende anche scuderie, magazzini e un’autorimessa. Secondo i pm, riporta il Corriere della Sera, la cantante avrebbe sottratto al fisco 3 milioni e 750mila euro, negli anni tra il 2007 e il 2012, “schermando” i guadagni ricavati da dischi e concerti con una società di diritto irlandese e una di diritto olandese: Paesi, Irlanda e Olanda, in cui la tassazione è più favorevole rispetto a quella italiana. In questo modo le royalties che arrivavano alla sua società milanese, la Gng Musica srl, dalle case discografiche Sony e Universal, venivano in parte sottratte al Fisco. 

Una quota di evasione (126mila euro) sarebbe stata realizzata detraendo dalle dichiarazioni dei redditi costi “inerenti attività canora” che secondo l’accusa, stando ai primi risultati delle indagini della Guardia di finanza, sarebbero serviti non per i palcoscenici dei concerti ma per arredamento e decorazioni per il bosco di una casa che la Nannini possiede a Piacenza. Con una parte della somma evasa, la cantante avrebbe comperato anche un appartamento nel quartiere londinese di South Kensington. Il quotidiano milanese scrive che la cantante ricorrerà a breve contro il sequestro

Resta in contatto con la community de Il Fatto Quotidiano

L'amato strillone del Fatto

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione