Silvio Berlusconi ha ottenuto l’affidamento ai servizi sociali per scontare la pena residua di un anno dopo la condanna per frode fiscale al processo sui diritti tv Mediaset. Il Tribunale di sorveglianza di Milano ha così accolto la richiesta dei difensori del leader di Forza Italia. La decisione è stata depositata questa mattina. Silvio Berlusconi presterà volontariato presso una struttura per anziani, non potrà lasciare la Lombardia ma è autorizzato, come da sua richiesta, a recarsi a Roma dal martedì al giovedì, rincasando entro le 23 del giovedì. Le prescrizioni dovrebbero diventare effettive intorno al 25 aprile. Nella capitale, il leader di Forza Italia avrà le stsse limitazioni previste per i suoi movimenti nella residenza di Arcore: potrà uscire di casa per esigenze di lavoro e personali dalle 6 del mattino alle 23. L’ex premier presterà servizio di volontariato presso la Sacra Famiglia di Cesano Boscone, nell’hinterland di Milano, controllato dalla Curia del capoluogo lombardo.
I giudici hanno dunque accolto la richiesta proveniente sia dal pg Antonio Lamanna che dalla difesa dello stesso ex premier. Evitati così i domiciliari, il leader di Forza Italia si potrà concentrare sulla prossima campagna elettorale per le europee, per la quale il leader di Fi potrà contare su un’ampia “agibilità politica“, come richiesto da numerosi esponenti del suo partito e dai suoi legali.
L’impegno di Berlusconi alla Sacra Famiglia sarà di “una volta a settimana e per un tempo non inferiore a 4 ore consecutive, secondo le modalità che verranno concordate con l’Uepe (Ufficio esecuzione penale esterna, ndr)”. Lo si legge nella nota diffusa dal presidente del tribunale di sorveglianza di Milano Pasquale Nobile De Santis a proposito dell’affidamento ai servizi sociali di Silvio Berlusconi. I compiti che l’ex premier “saranno concordati direttamente con lui”, fa sapere la Fondazione, sottolineando che di solito i compiti da assegnare vengano concordati direttamente con il volontario e anche nel caso dell’ex premier dovrebbe essere così. La Fondazione fa sapere inoltre che al momento non è ancora giunta comunicazione ufficiale riguardo all’affidamento dell’ex premier alla loro struttura.
“Noi non abbiamofatto nessuna richiesta, sono sorpreso quanto voi”, ha detto Paolo Pigni, il direttore generale della fondazione Istituto Sacra Famiglia ai giornalisti arrivati ai cancelli della struttura. “Non ce lo aspettavamo, la notizia l’abbiamo appresa dalla stampa”.
Entro 10 giorni il leader di Forza Italia dovrà firmare il verbale che conterrà la decisione del tribunale di Sorveglianza e le relative prescrizioni presso l’Uepe, dopodichè inizierà a prestare servizi socialmente utili. All’esito della prova il tribunale di sorveglianza valuterà l’estinzione della pena.
La decisione del Tribunale di sorveglianza di Milano “appare equilibrata e soddisfacente anche in relazione alle esigenze dell’attività politica del Presidente Berlusconi”, dichiarano Franco Coppi e l’avvocato Niccolò Ghedini.
IL COMUNICATO DEL TRIBUNALE DI SORVERGLIANZA. “Si comunica in relazione al procedimento di Sorveglianza a carico di Silvio Berlusconi, che a scioglimento della riserva di cui all’udienza, è stata depositata e notificata in data odierna alle parti l’ordinanza datata 10 aprile 2014, con la quale è stata applicata al condannato la misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale ex articolo 47 O.P. Nelle prescrizioni lo stesso non potrà (salvo specifiche autorizzazioni) lasciare la Lombardia, ma è autorizzato, come da sua richiesta, a recarsi in Roma, presso il domicilio da lui indicato, dal martedì al giovedì, con rientro al suo domicilio in Lombardia, entro le ore 23 del giovedì stesso. Sempre nelle prescrizioni l’attività socialmente utile di volontariato è specificata presso l’istituto per anziani indicato dall’UEPE (Ufficio esecuzione penale esterna, ndr) con impegno di almeno una volta alla settimana e per un tempo non inferiore a quattro ore consecutive, secondo le modalità che verranno concordate con l’UEPE”.
Giustizia & Impunità
Berlusconi ai servizi sociali: “Volontariato con anziani, potrà andare a Roma”
Il Tribunale di sorveglianza di Milano garantisce la "agibilità politica" al leader di Fi in vista delle europee. L'esecuzione della pena per frode fiscale prevede il volontariato presso la Sacra famiglia di Cesano Boscone (Milano), ma da martedì a giovedì è già concessa l'autorizzazione a trasferirsi nella capitale
Silvio Berlusconi ha ottenuto l’affidamento ai servizi sociali per scontare la pena residua di un anno dopo la condanna per frode fiscale al processo sui diritti tv Mediaset. Il Tribunale di sorveglianza di Milano ha così accolto la richiesta dei difensori del leader di Forza Italia. La decisione è stata depositata questa mattina. Silvio Berlusconi presterà volontariato presso una struttura per anziani, non potrà lasciare la Lombardia ma è autorizzato, come da sua richiesta, a recarsi a Roma dal martedì al giovedì, rincasando entro le 23 del giovedì. Le prescrizioni dovrebbero diventare effettive intorno al 25 aprile. Nella capitale, il leader di Forza Italia avrà le stsse limitazioni previste per i suoi movimenti nella residenza di Arcore: potrà uscire di casa per esigenze di lavoro e personali dalle 6 del mattino alle 23. L’ex premier presterà servizio di volontariato presso la Sacra Famiglia di Cesano Boscone, nell’hinterland di Milano, controllato dalla Curia del capoluogo lombardo.
I giudici hanno dunque accolto la richiesta proveniente sia dal pg Antonio Lamanna che dalla difesa dello stesso ex premier. Evitati così i domiciliari, il leader di Forza Italia si potrà concentrare sulla prossima campagna elettorale per le europee, per la quale il leader di Fi potrà contare su un’ampia “agibilità politica“, come richiesto da numerosi esponenti del suo partito e dai suoi legali.
L’impegno di Berlusconi alla Sacra Famiglia sarà di “una volta a settimana e per un tempo non inferiore a 4 ore consecutive, secondo le modalità che verranno concordate con l’Uepe (Ufficio esecuzione penale esterna, ndr)”. Lo si legge nella nota diffusa dal presidente del tribunale di sorveglianza di Milano Pasquale Nobile De Santis a proposito dell’affidamento ai servizi sociali di Silvio Berlusconi. I compiti che l’ex premier “saranno concordati direttamente con lui”, fa sapere la Fondazione, sottolineando che di solito i compiti da assegnare vengano concordati direttamente con il volontario e anche nel caso dell’ex premier dovrebbe essere così. La Fondazione fa sapere inoltre che al momento non è ancora giunta comunicazione ufficiale riguardo all’affidamento dell’ex premier alla loro struttura.
“Noi non abbiamofatto nessuna richiesta, sono sorpreso quanto voi”, ha detto Paolo Pigni, il direttore generale della fondazione Istituto Sacra Famiglia ai giornalisti arrivati ai cancelli della struttura. “Non ce lo aspettavamo, la notizia l’abbiamo appresa dalla stampa”.
Entro 10 giorni il leader di Forza Italia dovrà firmare il verbale che conterrà la decisione del tribunale di Sorveglianza e le relative prescrizioni presso l’Uepe, dopodichè inizierà a prestare servizi socialmente utili. All’esito della prova il tribunale di sorveglianza valuterà l’estinzione della pena.
La decisione del Tribunale di sorveglianza di Milano “appare equilibrata e soddisfacente anche in relazione alle esigenze dell’attività politica del Presidente Berlusconi”, dichiarano Franco Coppi e l’avvocato Niccolò Ghedini.
IL COMUNICATO DEL TRIBUNALE DI SORVERGLIANZA. “Si comunica in relazione al procedimento di Sorveglianza a carico di Silvio Berlusconi, che a scioglimento della riserva di cui all’udienza, è stata depositata e notificata in data odierna alle parti l’ordinanza datata 10 aprile 2014, con la quale è stata applicata al condannato la misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale ex articolo 47 O.P. Nelle prescrizioni lo stesso non potrà (salvo specifiche autorizzazioni) lasciare la Lombardia, ma è autorizzato, come da sua richiesta, a recarsi in Roma, presso il domicilio da lui indicato, dal martedì al giovedì, con rientro al suo domicilio in Lombardia, entro le ore 23 del giovedì stesso. Sempre nelle prescrizioni l’attività socialmente utile di volontariato è specificata presso l’istituto per anziani indicato dall’UEPE (Ufficio esecuzione penale esterna, ndr) con impegno di almeno una volta alla settimana e per un tempo non inferiore a quattro ore consecutive, secondo le modalità che verranno concordate con l’UEPE”.
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Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Gli attacchi aerei non scoraggeranno i ribelli yemeniti, i quali risponderanno agli Stati Uniti. Lo ha scritto sui social Nasruddin Amer, vice capo dell'ufficio stampa degli Houthi, aggiungendo che "Sana'a rimarrà lo scudo e il sostegno di Gaza e non la abbandonerà, indipendentemente dalle sfide".
"Questa aggressione non passerà senza una risposta e le nostre forze armate yemenite sono pienamente pronte ad affrontare l'escalation con l'escalation", ha affermato l'ufficio politico dei ribelli in una dichiarazione alla televisione Al-Masirah.
In un'altra dichiarazione citata da Ynet, un funzionario Houthi si è rivolto direttamente a Trump e a Netanyahu, che "stanno scavando tombe per i sionisti. Iniziate a preoccuparvi per le vostre teste".
Damasco, 15 mar. (Adnkronos) - L'esplosione avvenuta nella città costiera siriana di Latakia ha ucciso almeno otto persone. Lo ha riferito l'agenzia di stampa statale Sana, secondo cui, tra le vittime della detonazione di un ordigno inesploso, avvenuta in un negozio all'interno di un edificio di quattro piani, ci sono tre bambini e una donna. "Quattordici civili sono rimasti feriti, tra cui quattro bambini", ha aggiunto l'agenzia.
Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Almeno nove civili sono stati uccisi e nove feriti negli attacchi statunitensi su Sanaa, nello Yemen. Lo ha dichiarato un portavoce del ministero della Salute guidato dagli Houthi su X.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Sono lieto di informarvi che il generale Keith Kellogg è stato nominato inviato speciale in Ucraina. Il generale Kellogg, un esperto militare molto stimato, tratterà direttamente con il presidente Zelensky e la leadership ucraina. Li conosce bene e hanno un ottimo rapporto di lavoro. Congratulazioni al generale Kellogg!". Lo ha annunciato su Truth il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Oggi ho ordinato all'esercito degli Stati Uniti di lanciare un'azione militare decisa e potente contro i terroristi Houthi nello Yemen. Hanno condotto una campagna implacabile di pirateria, violenza e terrorismo contro navi, aerei e droni americani e di altri paesi". Lo ha annunciato il presidente americano Donald Trump su Truth. Senza risparmiare una stoccata all'ex inquilino della Casa Bianca, il tycoon aggiunge nel suo post che "la risposta di Joe Biden è stata pateticamente debole, quindi gli Houthi sfrenati hanno continuato ad andare avanti".
"È passato più di un anno - prosegue Trump - da quando una nave commerciale battente bandiera statunitense ha navigato in sicurezza attraverso il Canale di Suez, il Mar Rosso o il Golfo di Aden. L'ultima nave da guerra americana ad attraversare il Mar Rosso, quattro mesi fa, è stata attaccata dagli Houthi più di una decina di volte. Finanziati dall'Iran, i criminali Houthi hanno lanciato missili contro gli aerei statunitensi e hanno preso di mira le nostre truppe e i nostri alleati. Questi assalti implacabili sono costati agli Stati Uniti e all'economia mondiale molti miliardi di dollari, mettendo allo stesso tempo a rischio vite innocenti".
"L'attacco degli Houthi alle navi americane non sarà tollerato - conclude Trump - Utilizzeremo una forza letale schiacciante finché non avremo raggiunto il nostro obiettivo. Gli Houthi hanno soffocato le spedizioni in una delle più importanti vie marittime del mondo, bloccando vaste fasce del commercio globale e attaccando il principio fondamentale della libertà di navigazione da cui dipendono il commercio e gli scambi internazionali. I nostri coraggiosi Warfighters stanno in questo momento portando avanti attacchi aerei contro le basi, i leader e le difese missilistiche dei terroristi per proteggere le risorse navali, aeree e di spedizione americane e per ripristinare la libertà di navigazione. Nessuna forza terroristica impedirà alle navi commerciali e navali americane di navigare liberamente sulle vie d'acqua del mondo".
Whasington, 15 mar. (Adnkronos) - Funzionari statunitensi hanno affermato che gli attacchi aerei contro l'arsenale degli Houthi, gran parte del quale è sepolto in profondità nel sottosuolo, potrebbero durare diversi giorni, intensificandosi in portata e scala a seconda della reazione dei militanti. Lo scrive il New York Times. Le agenzie di intelligence statunitensi hanno lottato in passato per identificare e localizzare i sistemi d'arma degli Houthi, che i ribelli producono in fabbriche sotterranee e contrabbandano dall'Iran.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - Funzionari statunitensi hanno detto al New York Times che il bombardamento su larga scala contro decine di obiettivi nello Yemen controllato dagli Houthi - l'azione militare più significativa del secondo mandato di Donald Trump - ha anche lo scopo di inviare un segnale di avvertimento all'Iran. Il presidente americano - scrive il quotidiano Usa- vuole mediare un accordo con Teheran per impedirgli di acquisire un'arma nucleare, ma ha lasciato aperta la possibilità di un'azione militare se gli iraniani respingono i negoziati.