- 13:57 - Mo: Polonia, 'concedere a Netanyahu immunità per commemorazioni Auschwitz'
Varsavia, 9 gen. (Adnkronos/Afp) - Il presidente polacco Andrzej Duda ha chiesto al governo del suo Paese di garantire l'immunità del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu se sarà presente all'80° anniversario della liberazione del campo nazista di Auschwitz. Il presidente "è del parere che ogni persona proveniente da Israele, ogni rappresentante delle autorità di questo paese, dovrebbe avere l'opportunità di partecipare a questo evento unico", ha affermato su X Malgorzata Paprocka, capo della cancelleria del presidente polacco al servizio X.
Il capo dello Stato - ha aggiunto la Paprocka - ha inviato una lettera al primo ministro Donald Tusk "per garantire che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu possa partecipare, se lo desidera, alla celebrazione dell'80° anniversario della liberazione di Auschwitz". Il 21 novembre la Corte penale internazionale ha emesso mandati di arresto contro Netanyahu, tra gli altri, per crimini contro l'umanità e crimini di guerra a Gaza, dove Israele sta conducendo un'operazione militare come rappresaglia per l'attacco senza precedenti perpetrato il 7 ottobre 2023 dal movimento islamista palestinese Hamas.
- 13:50 - Governo: Schlein, 'Meloni ha dimenticato italiani, troppo presa da difesa Trump e Musk'
Roma, 9 gen. (Adnkronos) - “Giorgia Meloni per due ore di conferenza stampa ha completamente dimenticato le condizioni di vita degli italiani". Così la segretaria del Pd, Elly Schlein.
"Non una parola sulle infinite liste di attesa nella sanità pubblica, sulle bollette insostenibili per le famiglie e le imprese, sulle pensioni che volevano portare a mille euro e invece aumentano di 1,80 euro, sul salario minimo negato a 4 milioni di lavoratrici e lavoratori poveri, sulle accise che aveva promesso di abolire e sulla paralisi dei trasporti pubblici che fanno partire l'Italia con un'ora di ritardo tutti i giorni. Evidentemente - rimarca Schlein - era troppo impegnata nella difesa d’ufficio e nell’interpretazione autentica del pensiero di Trump e Musk”.
- 13:49 - **Ue: Meloni, 'leader più potente? Come diceva Uomo ragno grande potere grande responsabilità**
Roma, 9 gen. (Adnkronos) - "Come diceva l'Uomo ragno, a un grande potere corrispondono grandi responsabilità, quindi di solito quando mi confronto con queste cose vedo soprattutto le responsabilità che questo comporta". Ricorre anche ad una battuta il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nella conferenza stampa di fine anno, per commentare il giudizio di 'Politico' che l'ha considerata la leader più potente d'Europa.
"Mi preoccupa un po' -ha esordito la premier- ho sempre molta difficoltà a parlare di me stessa, soprattutto in termini positivi. Ho trovato sicuramente positivo il percorso che ho fatto negli ultimi tre anni: credo che qualche anno fa mi aveste posizionato tra i distruttori; lo scorso anno ero nei pragmatici; quest'anno capo della classifica, quindi il mio è sicuramente un percorso positivo agli occhi di 'Politico'".
- 13:43 - Iran: Meloni, 'ragionare su protezione giornalisti di inchiesta'
Roma, 9 gen (Adnkronos) - "Il giornalismo di inchiesta è straordinario e prezioso. Possiamo cercare di ragionare su come fare un salto di qualità nella protezione di questi colleghi, giornalisti, che vanno in giro per il mondo. Vogliamo e possiamo aiutarli a fare meglio e a esser meno esposti". Lo ha detto Giorgia Meloni.
"Avevo chiesto a Mantovano di promuovere una riunione in questo senso con le associazioni, l'Ordine dei giornalisti, per cercare di capire insieme quali possano essere strumenti e regole di ingaggio per proteggere meglio", i giornalisti, ha spiegato la presidente del Consiglio.
- 13:41 - Governo: Meloni, 'mai parlato di complotto ma su mia sorella cos'è, strategia o cialtroneria?'
Roma, 9 gen (Adnkronos) - "Non ho mai parlato di complotto in due anni da presidente del Consiglio. Ho detto che mi ha molto incuriosito questo continuo voler raccontare attorno alla figura di Arianna Meloni cose non vere. Alla prova dei fatti, come si chiama, una strategia? Altrimenti sarebbe cialtroneria. Forse pure peggio". Lo ha detto Giorgia Meloni.
"Io penso ci possa esser l'idea, non della magistratura, a livello politico, di gettare fango su qualcuno. Ma non ho mai parlato di complotto in vita mia. Che poi io possa avere diversi avversari non mi sembra una grande notizia; che ci possano essere mondi, ambienti, gruppi di potere che in passato avevano un rapporto migliore con il potere politico e oggi sono innervositi per non essere adeguatamente tenuti in considerazione è scontato", ha spiegato la presidente del Consiglio.
- 13:37 - Ue: Meloni, 'se ho influenza spero di spenderla per evitare irrilevanza'
Roma, 9 gen. (Adnkronos) - "Non saprei giudicare la lettura di quali siano i leader più influenti, però sicuramente se ho un'influenza cercherò di spenderla in modo proattivo, positivo, concreto per il bene di un continente che altrimenti rischia, in un futuro non lontano da questo, di scivolare verso l'irrilevanza". Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nella conferenza stampa di fine anno, a proposito del giudizio di 'Politico' che l'ha considerata la leader più potente d'Europa.
"Non penso -ha aggiunto la premier- che tra i leader europei sia utile costruire delle competizioni, penso che insieme dobbiamo darci una mano per capire che cosa è stato sbagliato nella strategia, per capire come correggere quella strategia. Questo è un lavoro che cerco di fare ogni giorno, forte di posizioni che sono chiare, che tendenzialmente non baratto, forte di una chiarezza, forte di un approccio pragmatico del quale oggi l'Europa ha disperatamente bisogno".
- 13:35 - Kate torna agli impegni reali, i suoi abiti più iconici prima della malattia
Londra, 9 gen. (Adnkronos) - Catherine Middleton inizierà il 2025 con la ripresa dei suoi impegni reali, dopo lo stop per l'annus horribilis appena trascorso, durante il quale sia lei che il re si sono sottoposti alle cure per il cancro. Gli amanti dello stile reale saranno deliziati dal fatto che l'anno appena iniziato promette di essere un anno lavorativo come quelli che hanno preceduto il 2024. Con il suo status, le sue risorse e la sua innata eleganza, la principessa incarna un raro insieme di qualità che rendono il suo guardaroba infinitamente affascinante da classificare, sottolinea il Telegraph, ricostruendo le mise più iconiche della futura regina. La rassegna fotografica del quotidiano britannico prende il via con l'abito a pois di Alessandra Rich, indossato al Royal Ascot nel 2022, uno dei preferiti di Kate e che rende anche un omaggio al look della principessa Diana all'Epsom Derby nel 1986.
Catherine - ricorda la testata - indossò una gonna e una camicetta azzurra di Elie Saab per un garden party a Buckingham Palace nel 2023. Stesso look in chiffon e pizzo mostrato al Royal Ascot nel 2019, completo in entrambe le occasioni di un cappello di Philip Treacy. Sempre nel 2023, Catherine indossò un abito 'verde pallina da tennis' a Wimbledon. Una tonalità che sfocia nel giallo, leggermente più sbiadito, dell'abito di Jenny Packham, vestito da Catherine nel 2011 per il suo arrivo all'aeroporto di Calgary, in Canada. Un abito che presentava un raro orlo sopra il ginocchio. Ancora in Canada, ma nel 2016, il Telegraph sottolinea "la diplomazia sartoriale" incarnata alla perfezione con l'abito in pizzo inglese rosso e bianco di Alexander McQueen indossato a Vancouver. In tema di diplomazia, che dire allora dell'abito verde con peplo firmato Alessandra Rich durante la visita della principessa in Irlanda all'inizio del 2020, un colore che rendeva omaggio alla nazione ospitante?
Un altro abito di Alessandra Rich, questa volta per la partenza da Nassau, Bahamas, nel 2022, aveva un'aria celebrativa, con i suoi volant e la vita a peplo. Il design more-is-more ricordava anche il tipo di look che la principessa Diana aveva alla fine degli anni '80. La principessa indossò anche un abito bianco e oro di Alexander McQueen per un banchetto di stato a Kuala Lumpur nel 2012. Lo mise di nuovo per partecipare ai Bafta nel 2020, dopo aver aggiornato le maniche con un design più contemporaneo e sobrio. L'anno prima, disegnato da Sarah Burton sempre per Alexander McQueen, per il suo matrimonio del 2011, l'abito indossato da Kate presentava applicazioni in pizzo sul corpetto e sulla gonna, realizzate a mano dalla Royal School of Needlework, con sede a Hampton Court Palace.
Si trattava di un abito ricco di simbolismo, con fiori di pizzo applicati a mano su tulle di seta avorio per creare un disegno che incorporava la rosa, il cardo, il narciso e il trifoglio. La realizzazione dell'abito è un segreto gelosamente custodito e il risultato fu molto più di un momento di moda: fece la storia della moda. Ultimo, ma, naturalmente, non per importanza, l'abito indossato per l'incoronazione del re nel 2023: era color avorio, ancora una volta di Sarah Burton per Alexander McQueen, ricamato con i simboli floreali del Regno Unito. La sua fascia era una collaborazione tra McQueen e la modista Jess Collett. La principessa Charlotte indossava anche lei una versione ridotta dell'abito della madre, sempre di McQueen. L'abito e il mantello abbinato erano realizzati in crepe di seta color avorio, e il suo copricapo era fatto di lingotti d'argento, cristalli e fili d'argento.
di Cristiano Camera