Dudù, la lupara bianca e la vivisezione. Parolacce e bandiere, comizi e interviste in prima serata. Grillo sbarca a “Porta a Porta”, Renzi si sdoppia tra “Piazza pulita” e comizio a Napoli, Berlusconi gioca in casa a “Quinta colonna”. Ultima settimana di campagna elettorale senza esclusione di colpi. Il 25 maggio l’Italia al voto per Europee e amministrative e i politici negli ultimi giorni disponibili si giocano il tutto e per tutto per la campagna finale. La gara è a chi la spara più grossa con la speranza di convincere gli ultimi indecisi a scegliere il partito. Così dalla televisione ai social network è l’invasione di facce, bandiere e dichiarazioni.
19.35 – Bernini (Fi): “Chi vota Pd vota Red Schulz e mette le ali alle tasse”
“Il red Schulz mette le ali… alle tasse”. Lo dichiara la senatrice Anna Maria Bernini, vice presidente vicario di Forza Italia a Palazzo Madama. “Il candidato socialista alla presidenza della Commissione Ue – aggiunge -, lo stesso che non perde mai occasione per screditare il nostro Paese e che trova nel Partito democratico di Renzi il più smagliante sponsor elettorale, finalmente getta la maschera e dice a chiare lettere quel che Forza Italia denuncia da sempre: la ricetta della sinistra, in Italia e in Europa, è un male congenito fatto solo di tasse, spesa, rigore e austerità”.
19.30 – Grassi (Pd): “Agcom dia parere su plastico di Grillo”
“Prima di pensare al governo, sarebbe il momento che il presidente della commissione di Vigilanza Fico cominciasse a prendersi qualche responsabilità, per esempio sollecitando l’Agcom a esprimersi sul plastico di Grillo a Porta a porta”. Lo ha dichiarato Gero Grassi, vicepresidente Gruppo Pd e membro Vigilanza Rai. “Mancano poche ore e non è possibile che l’Authority non abbia ancora espresso un parere – prosegue Grassi -: sono le ultime giornate di campagna elettorale e devono essere garantite le condizioni di assoluta trasparenza e pari opportunità. In nessuna televisione l’invitato decide come gestire il confronto. A meno che il modello a cui si ispirano i 5 stelle sia anche per la televisione, quello che amano di più: le dittature”.
19.25 – Bonafede (M5S): “Noi buffoni? Renzi è disperato”
“Renzi è palesemente disperato, continua ad andare in tutte le trasmissioni televisive, spesso mentendo ai cittadini”. Lo ha detto il parlamentare M5S Alfonso Bonafede oggi a Firenze. “Adesso è passato alle offese, dicendo che noi saremmo dei buffoni. Tuttavia se cerchiamo la parola buffone nel dizionario della lingua italiana, tra le varie spiegazione c’è anche ‘non affidabile’. Per noi una persona non affidabile è colui che dice una cosa e che poi ne fa un’altra. Se noi riprendiamo le dichiarazioni rilasciate dal premier negli ultimi tre mesi, poi ha fatto sempre il contrario di quello che aveva annunciato”.
18.45 – Moretti (Pd): “Votate chi volete ma il voto per M5S è un voto sprecato”
“Se vogliamo mandare in Europa dei buffoni e chi ci fa vergognare, va bene, questa è una scelta. Il M5S ha già deciso di non far parte delle 4 famiglie e non conterà nulla, non servirà niente in Europa. Quindi, votate chi volete: Pd, Forza Italia o Ncd. Ma il voto al M5S è un voto sprecato”. Sono le parole del deputato Pd Alessandra Moretti, ospite de “L’aria che tira”, su La7.
18.30 Abbrignani (Fi): “Grillo ossessionato da Berlusconi”
“Grillo ha per Berlusconi un’ossessione che sembra inarrestabile. Il motivo è chiaro. Mentre il leader di Forza Italia, partendo dalla giusta indignazione dei cittadini verso l’Europa e la malapolitica, rivendica una progettualità e una visione complessiva dell’economia e della società, Grillo non ha niente di tutto questo. La sua unica arma, dunque, è essere ‘più puro dei puri’, e la sfodera lanciando messaggi che ben poco hanno a che fare con la democrazia e sfiorano l’istigazione alla violenza”. Lo sottolinea Ignazio Abrignani, deputato di Fi. “A questo punto -spiega- le nostre proposte serie per meno tasse, meno Stato ed un’Europa meno vessatoria sono l’unico baluardo a difesa di quest’offensiva estremista che sta ammalando la politica italiana e rischia di fare lo stesso con l’opinione pubblica”.
18.09 – Santanchè: “Grillo usa giornalisti e tv nel peggiore dei modi”
Grillo ha sempre trattato male i giornalisti e ha sempre combattuto i politici che vanno in televisione. Stasera però usa sia giornalisti sia la televisione. Questa dovrebbe essere per gli italiani la dimostrazione che Grillo fa esattamente il contrario di quello che dice. Ed è disposto a usare tutti e tutto nel peggiore dei modi”: così Daniela Santanchè di Fi in una nota.
18.04 – Napolitano: “Mi tengo ben lontano dalla campagna elettorale”
“Non parlo di questa fase interna dell’Italia che ha una contornazione di fondo non molto brillante” e a pochi giorni dalle elezioni europee “io mi tengo ben lontano…”. Con questa battuta dedicata allo scontro elettorale in atto in Italia il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha aperto un suo discorso all’Onu.
16.50 – Vannoni (Stamina): “Non votate chi ha tradito i malati”
Non disperdete il voto su chi ha già tradito le persone malate nel Parlamento italiano. Ecco tre ragioni per votarmi”. Continua su Facebook la campagna elettorale del presidente di Stamina Foundation, Davide Vannoni, che propone di “riportare le terapie con le cellule staminali nell’ambito dei trapianti (invece che in quello dei farmaci). Questo permetterà di poter applicare queste metodiche nell’ambito degli ospedali pubblici in tutta Italia, dando, come si dovrebbe, priorità ai malati e non agli interessi delle lobby farmaceutiche”. Le altre proposte sono per “potenziare la legge sulle cure compassionevoli” e “diminuire drasticamente il potere delle agenzie regolatorie (Aifa, Ema), limitando il loro intervento alla sicurezza e non alla valutazione dell’efficacia dei farmaci”.
16.30 – Villarosa (M5S): “Superato il Pd, andremo sopra al 30%. Un difetto di Grillo? Sputa dal palco”
“C’è stato il sorpasso: il M5S è avanti rispetto al Pd”, così Alessio Villarosa, deputato del Movimento 5 Stelle, oggi al programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’. “Nelle piazze noi abbiamo il triplo delle persone rispetto al Pd – sostiene Villarosa – sicuramente prenderemo più del 30%”. Alla domanda “chi ha votato prima del M5S”, Villarosa risponde: “Ho votato per i Verdi e per i Radicali”. Su Grillo, invece, Villarosa racconta un difetto del leader del Movimento: “Ogni tanto, quando sta sul palco si arrabbia e urla, gli capita di sputare, involontariamente. Ma capita anche a me, succede quando mi arrabbio alla Camera”.
16.11 – La battaglia del Pd contro il (possibile) plastico di Grillo da Vespa
Lotta dura senza paura del Pd contro la possibile presenza di un plastico nella serata dell’intervista “storica” di Beppe Grillo a Porta a Porta. Il leader M5s, al telefono con l’Ansa, non risparmia una battuta ironica nei confronti di Bruno Vespa: “Gli porto un plastico. Spero accetti il mio dono altrimenti potrei anche offendermi…”. Frase che suscita l’indignazione del deputato democratico Michele Anzaldi, segretario della commissione di vigilanza Rai: “Il presidente dell’Agcom, Angelo Cardani, dica se è possibile oppure se non sia una violazione della par condicio. Sarebbe opportuno che anche il presidente della commissione di Vigilanza Rai, Roberto Fico, dicesse cosa ne pensa. Occorrono immediati chiarimenti se sia permesso o meno un comportamento del genere, se la legge lo consenta oppure no. La legge, per quanto possa essere giudicata superata e da aggiornare, c’è e va applicata per tutti, anche per Beppe Grillo, senza differenze e favoritismi”.
Ore 15.10 – Bacchiddu, dopo il lato B mostra gli occhi per Tsipras
Ore 15.10 – Renzi: “Non riesce a cambiare chi urla e insulta”
“L’Europa dopo il 26 maggio andrà cambiata perché negli ultimi anni si è dimostrata lontana dai cittadini. Ma riesce a cambiare chi governa, non chi urla; chi propone, non chi insulta”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi in conferenza stampa con il premier polacco Donald Tusk.
Ore 14.53 – E Brunetta twitta: “Renzi pro kapo Schulz”
Da @IlMattinale: #Renzi pro Kapò – Se voti Pd voti #Schulz, il quale promette di non abbassare le tasse. Viva la sincerità.
— Renato Brunetta (@renatobrunetta) 19 Maggio 2014
Ore 13.45 – Su Twitter #ionovotoM5S è al secondo posto dei trend nazionali
Da @IlMattinale: #Renzi pro Kapò – Se voti Pd voti #Schulz, il quale promette di non abbassare le tasse. Viva la sincerità.
— Renato Brunetta (@renatobrunetta) 19 Maggio 2014
mi pare che con #iononvotoM5S stiamo #vincendonoi.
— Tommaso Giuntella (@TomMiGiuntella) May 19, 2014
Ore 11.34 – Blog Grillo ospita appello raccolta firme per stop vivisezione
Il blog di Beppe Grillo, dopo le polemiche legate alle affermazioni del leader M5S su Dudù (il cane di Silvio Berlusconi), ospita in un post l’appello del Comitato “Stop vivisection” che fa sapere di aver già raccolto un milione di firme “certificate dalle Autorità nazionali” e chiede a “tutti i candidati al Parlamento Europeo di dichiarare il loro impegno nel sostenere” la campagna antivivisezione.
Ore 11.24 – Grillo: “Renzi perderà. Per lui la lupara bianca come per i mafiosi”
“Renzie è stato assunto a progetto per vincere le elezioni europee che perderà. Gente che ha fallito e, come avviene per i mafiosi, chi fallisce viene punito. Lupara bianca”. Lo scrive Beppe Grillo sul suo blog. Quanto a Renzi, ieri all’Arena di Giletti aveva esortato gli italiani a “non votare dei buffoni”.
Ore 10.57 – Sgarbi: “Dietro il vaffa c’è il nulla. Sono io il padrino di Grillo”
Il turpiloquio politico? “Sono il padrino politico di Grillo e Grillo è un genio. Quando dice di essere peggio di Hitler o quando invoca la vivisezione per Dudù mostra di essere oltre”. Parola di Vittorio Sgarbi, intervistato da Qn. Tuttavia, aggiunge, dietro il ‘vaffa’ c’è il ”nulla”. “L’insulto e la parolaccia sono indispensabili per distruggere un sistema dominato da ladri e da incapaci. E servono a richiamare l’attenzione. Ma è chiaro che poi l’attenzione si appunta sul nulla. Io dico le parolacce, ma la gente sa che sono un grande critico d’arte, Grillo invece…”.
Ore 10.23 – Gozi (Pd): “Grillo è il nulla condannato all’irrilevanza”
“Non possiamo lasciare al nulla assoluto, Grillo e Le Pen, il destino dell’Europa e del nostro futuro europeo”. Lo ha detto in un forum all’agenzia ANSA il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega agli Affari Europei Sandro Gozi. Anche se ottenesse una larga vittoria alle europee, ha sottolineato, il movimento di Grillo, “è condannato all’irrilevanza perché non potrebbe fare alleanze con nessuno” all’interno del Parlamento europeo.
Ore 9.49 – Berlusconi: “Se Grillo vuole fare male a Dudù, può fare di tutto”
Dopo la dichiarazione dal palco del leader 5 Stelle sulla vivisezione , il leader di Forza Italia a Mattino 5 ribatte così: “Grillo ha detto che è oltre Hitler e non era mica tanto una battuta e poi ha detto che se vince fa la marcia su Roma e ci ricordiamo cosa è successo. Uno che pensa di fare del male ad una creatura come Dudù può fare di tutto. Lui non fa progetti in positivo, il sistema deve essere governato dai delegati dal web. E’ coerente nella sua violenza. Il suo cane si chiama Delirio…”.
Ore 00.22 – Grillo: “Non voglio vivisezione Dudù, ma il proprietario”
Noi non vogliamo vivisezionare Dudù ma il proprietario, è diverso, molto diverso”. Così Beppe Grillo in un passaggio del suo intervento a Verona il quale ha voluto puntualizzare che il Movimento 5 Stelle è “da dieci anni che fa campagna contro la vivisezione. Un tema per il quale siamo stati sempre in prima linea”.