L’Olanda ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo: due gol dalla panchina, vittoria e primato nel girone. Il successo per 2-0 contro il Cile consente alla selezione di Van Gaal di chiudere il Girone B con un ruolino perfetto: 9 punti e primo posto.

Per i sudamericani, invece, il biglietto per gli ottavi di finale arriva con 6 punti e la seconda piazza. Il verdetto matura al termine di 90 minuti che le squadre giocano a velocità controllata per un’ora. Il primo tempo, in particolare, non entrerà nella storia del calcio. Dopo 10 minuti di studio, il Cile prova ad accelerare con le percussioni sulla fascia sinistra. Nell’area arancione piovono un paio di palloni insidiosi, ma la porta di Cillesen non corre pericoli reali. Per vedere la prima parata, bisogna aspettare il 25′ e l’intervento elementare di Bravo, che blocca senza problemi la punizione telefonata da Sneijder. Senza van Persie, out per squalifica, l’Olanda è impalpabile in fase offensiva.

La selezione di van Gaal si limita a gestire il pallone nel tentativo di controllare il ritmo. La luce si accende solo quando entra in scena Robben, ma la stella del Bayern Monaco non può contare sull’assistenza dei compagni. Il numero 11 prova a fare tutto da solo al 40′: discesa travolgente, chiusa però da un diagonale mancino troppo stretto e palla sul fondo. Dall’altra parte il Cile non punge e lo 0-0 resiste senza patemi fino all’intervallo. Il copione non cambia granché in avvio di secondo tempo: le energie sono preziose e nessuno ha voglia di sprecarle. Si va avanti con freno a meno tirato.

Ci vuole un’uscita folle di Cillesen per rompere la monotonia al 62′: l’estremo difensore va a cercare guai su un pallone innocuo e quasi li trova, rischiando di provare un rigore su Sanchez. Poco dopo, l’attaccante si fa vivo con il primo tiro della ripresa: traiettoria centrale, Cillesen non trema. Nell’altra area occhio al solito Robben, che al 65′ con un rasoterra insidioso sveglia Bravo: respinta del portiere. L’ingresso di Depay regala vivacità all’Olanda. La sostituzione realmente decisiva, però, arriva al 76′. Fer entra al posto di Sanchez e fa centro alla prima occasione: cross da destra, colpo di testa vincente e 1-0 al 77′. Il Cile avrebbe il tempo per raddrizzare la situazione ma non crea nemmeno una nitida occasione da gol. I sudamericani si sbilanciano e concedono spazi alle ripartenze di Robben. Al 91′ la star offre a Depay il pallone per chiudere i giochi: basta spingere, 2-0.

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