La Fifa ha deciso: nove giornate di squalifica e quattro mesi di stop per Luis Suarez, il giocatore dell’Uruguay che durante il match contro l’Italia ha dato un morso a Giorgio Chiellini sulla spalla. Mondiale finito per l’attaccante del Liverpool, che durante la gara non era stato squalificato dall’arbitro Marco Rodriguez Moreno.
Oltre alle nove giornate di squalifica, la Fifa ha estromesso Suarez per 4 mesi da ogni attività calcistica, costringendo il giocatore a saltare anche l’inizio della Premier League con il Liverpool. L’uruguaiano, multato per 100000 franchi svizzeri, salterà oltre al Mondiale anche parte della Copa America, in programma il prossimo anno. La squalifica ha effetto immediato: il ‘Pistolero’ salterà già gli ottavi di finale che vedono l’Uruguay scontrarsi con la Colombia. Se la Celeste venisse eliminata, l’attaccante resterà fuori nei prossimi 8 match ufficiali. “Questo comportamento non può essere tollerato in qualsiasi campo da calcio e in particolare nella Coppa del Mondo”, ha dichiarato Claudio Sulser, presidente della Commissione Disciplinare della Fifa.
Suarez ha violato l’articolo 48 (condotta violenta e aggressiva) e l’articolo 57 (condotta antisportiva nei confronti di un avversario) del Codice di disciplina. Lo stop di 4 mesi, invece, prevede il divieto di partecipare ad ogni attività, amministrativa o sportiva, collegata al calcio. Inoltre, per tutta la durata della squalifica, Suarez non potrà accedere agli stadi nei quali sarà impegnato l’Uruguay.
Non è la prima volta che Suarez ‘morde’ un avversario durante la partita, ci sono ben due precedenti: il primo caso risale al 2010, quando vestiva la maglia dell’Ajax e ‘addentò’ tra il collo e la spalla il centrocampista del Psv Eindhoven, Otman Bakkal, prendendo una squalifica di sette turni. Nell’aprile 2013 il secondo episodio; questa volta la partita è tra Liverpool e Chelsea e Suarez attacca Ivanovic al braccio, travolto da un raptus quasi incontrollabile: 8 giornate di squalifica. Dopo il morso a Chiellini durante Italia-Uruguay, la Fifa aveva aperto un procedimento disciplinare.
La portata della squalifica è un record assoluto per un mondiale. La sanzione stabilita dalla Fifa per Suarez cancella il primato detenuto da 20 anni da Mauro Tassotti, che nei quarti di finale di Usa ’94 rimediò uno stop di 8 gare per la gomitata rifilata allo spagnolo Luis Enrique.