Giorgio Chiellini, vittima del morso di Suarez durante Italia-Uruguay, interviene in difesa dell’attaccante uruguayano dopo le nove giornate di squalifica stabilite dalla Fifa: “Ho sempre considerato inequivocabili gli interventi disciplinari da parte degli organi competenti, ma allo stesso tempo credo che la formula proposta sia eccessiva“. Secondo il difensore azzurro, dunque, si tratta di punizione spropositata rispetto al gesto compiuto dall’attaccante del Liverpool: “Spero sinceramente che gli sarà consentito, almeno, di stare vicino ai suoi compagni di squadra durante le partite perché tale divieto è davvero alienante per un giocatore”, aggiunge sul suo profilo Facebook. Oltre alla maxi-squalifica, infatti, la Fifa ha stabilito per Suarez 4 mesi di allontanamento dal calcio: “Al momento il mio unico pensiero è per Luis e la sua famiglia, perché si troveranno ad affrontare un periodo molto difficile”, ribadisce Chiellini.
Nessun rancore nei confronti di Suarez: “Dentro di me ora non ci sono sentimenti di gioia, di vendetta o di rabbia per un incidente che è accaduto in campo ed è finito lì. Rimangono solo la rabbia e delusione per la partita persa“, conclude il difensore azzurro.