- 17:11 - Pro Loco, da assemblea Unpli appello a mantenere regime esclusione Iva per non profit
Roma, 16 nov. - (Adnkronos) - Le Pro Loco italiane, motore e volàno del turismo sostenibile, crescono e investono nel futuro. Questo il filo rosso della prima giornata dell’assemblea dell’Unpli – Unione Nazionale Pro Loco Italiana – riunita due giorni a Roma all’Ergife Palace Hotel. Un appuntamento che ha l’obiettivo di affermare il ruolo strategico delle Pro Loco per il territorio italiano e rinnovare gli organi dell’Associazione. L’Assemblea, si legge in una nota, è un’importante occasione di confronto con le istituzioni su temi centrali per il terzo settore, per il turismo, le comunità e il patrimonio culturale immateriale del Paese. Un momento per chiedere maggiore attenzione alle istituzioni soprattutto sulla riforma del Terzo Settore.
La proposta, partita dall’Assemblea, è quella di collocare fiscalmente le Pro Loco e le loro attività all’interno dell’economia sociale che punta a valorizzare cultura, tradizione e territorio. Per questo gli enti e le reti Associative, per bocca di Gabriele Sepio, giurista, esperto di economia e fisco, chiedono “di rivedere la procedura di infrazione europea che obbliga le associazioni non Profit ad aprire la partita Iva come se fossero imprese for profit. Semplificare la gestione delle attività di interesse generale e considerare la possibilità di tenere fuori dai nuovi adempimenti le realtà del terzo settore”.
In linea con la richiesta avanzata dal Forum terzo Settore al Governo, il mondo delle Pro Loco chiede, quindi, di intervenire nella Legge di Bilancio per mantenere il regime di esclusione Iva per le realtà il non Profit. “Siamo qui oggi – ha specificato il presidente Unpli Antonino La Spina- per confrontarci con le istituzioni e stringere sempre di più i rapporti su base locale. A loro chiediamo ovviamente un supporto economico e una semplificazione delle procedure burocratiche. Abbiamo presentato una proposta di legge in Senato per fare sì che le nostre manifestazioni (ne organizziamo circa 110.000) siano più snelle sia dal punto di vista della sicurezza che da quello fiscale. La proposta di introdurre il regime Iva preoccupa il terzo settore: non possiamo essere tassati per fare del bene. Non siamo imprese che fanno profitto, ma il motore dell’economia sociale. Senza di noi e le 25 milioni di ore che più di 500mila volontari dedicano alle comunità locali, l’Italia si spegne”.
- 17:08 - Pro Loco, da assemblea Unpli appello a mantenere regime esclusione Iva per non profit
Roma, 16 nov. - (Adnkronos) - Le Pro Loco italiane, motore e volàno del turismo sostenibile, crescono e investono nel futuro. Questo il filo rosso della prima giornata dell’assemblea dell’Unpli – Unione Nazionale Pro Loco Italiana – riunita due giorni a Roma all’Ergife Palace Hotel. Un appuntamento che ha l’obiettivo di affermare il ruolo strategico delle Pro Loco per il territorio italiano e rinnovare gli organi dell’Associazione. L’Assemblea, si legge in una nota, è un’importante occasione di confronto con le istituzioni su temi centrali per il terzo settore, per il turismo, le comunità e il patrimonio culturale immateriale del Paese. Un momento per chiedere maggiore attenzione alle istituzioni soprattutto sulla riforma del Terzo Settore.
La proposta, partita dall’Assemblea, è quella di collocare fiscalmente le Pro Loco e le loro attività all’interno dell’economia sociale che punta a valorizzare cultura, tradizione e territorio. Per questo gli enti e le reti Associative, per bocca di Gabriele Sepio, giurista, esperto di economia e fisco, chiedono “di rivedere la procedura di infrazione europea che obbliga le associazioni non Profit ad aprire la partita Iva come se fossero imprese for profit. Semplificare la gestione delle attività di interesse generale e considerare la possibilità di tenere fuori dai nuovi adempimenti le realtà del terzo settore”.
In linea con la richiesta avanzata dal Forum terzo Settore al Governo, il mondo delle Pro Loco chiede, quindi, di intervenire nella Legge di Bilancio per mantenere il regime di esclusione Iva per le realtà il non Profit. “Siamo qui oggi – ha specificato il presidente Unpli Antonino La Spina- per confrontarci con le istituzioni e stringere sempre di più i rapporti su base locale. A loro chiediamo ovviamente un supporto economico e una semplificazione delle procedure burocratiche. Abbiamo presentato una proposta di legge in Senato per fare sì che le nostre manifestazioni (ne organizziamo circa 110.000) siano più snelle sia dal punto di vista della sicurezza che da quello fiscale. La proposta di introdurre il regime Iva preoccupa il terzo settore: non possiamo essere tassati per fare del bene. Non siamo imprese che fanno profitto, ma il motore dell’economia sociale. Senza di noi e le 25 milioni di ore che più di 500mila volontari dedicano alle comunità locali, l’Italia si spegne”.
- 16:50 - Roma: lunedì i funerali di Margaret, il sindaco di Lentini proclama il lutto cittadino
Palermo, 16 nov. (Adnkronos) - Lunedì, 18 novembre, sarà proclamato lutto cittadino a Lentini (Siracusa), città di origine di Agata Margaret Spada, la 22enne morto durante un intervento di rinoplastica a Roma. Lo ha annunciato il sindaco di Lentini Rosario Lo Faro che ha pubblicato sui social la ordinanza sindacale per la proclamazione del lutto cittadino nel giorno in cui saranno celebrati i funerali della ragazza. "La proclamazione del lutto cittadino- dice il sindaco - è il modo in cui l'amministrazione e l'intera città intendono manifestare solennemente e tangibilmente il proprio cordoglio per il tragico evento". La scelta per esprimere "il cordoglio di tutta la comunità lentinese e i sentimenti di partecipazione al dolore dei familiari per la prematura e tragica perdita". Intanto oggi la salma ha lasciato la Capitale per fare ritorno in Sicilia. La Procura capitolina ha aperto una inchiesta e iscritto nel registro degli indagati due medici, padre e figlio.
- 16:36 - Tennis: Bjk Cup Finals, Errani-Paolini vincono doppio, Italia batte Giappone 2-1 e va in semifinale
Roma, 16 nov. (Adnkronos) - L'Italia batte 2-1 in rimonta il Giappone nei quarti di finale della Billie Jean King Cup e si qualifica per le semifinali, per il secondo anno consecutivo, dove attende l'avversario della sfida tra la Polonia e la Repubblica Ceca. Per le azzurre è stata decisiva la vittoria nel doppio dove Sara Errani e Jasmine Paolini si sono imposte 6-3, 6-4 sulle giapponesi Aoyama-Hozumi. Precedentemente l'azzurra numero 4 del mondo si era imposta nettamente sulla giapponese Moyuka Uchijima, mentre Elisabetta Cocciaretto era stata sconfitta in tre set da Ena Shibahara.
- 16:10 - La Spina (Unpli): "Pro Loco strategiche per territorio, chiediamo maggiore attenzione"
Roma, 16 nov. - (Adnkronos) - “Il quadro economico che generano le Pro Loco è molto importante, ma l'impatto non è solo economico, è anche sociale: unire le comunità porta a generare condivisione e inclusione sociale. Siamo qui proprio per rafforzare questi messaggi e confrontarci con le istituzioni. Oggi 9 italiani su 10 ritengono molto importante il ruolo che abbiamo nella valorizzazione e nella tutela del patrimonio culturale italiano. Se domani mattina le Proloco smettessero di operare si spegnerebbe l'Italia". Lo ha detto Antonino La Spina, presidente Unpli, durante l’Assemblea dell’Unione Nazionale Pro Loco Italiana, che è in corso a Roma, un’occasione per fare il punto sul loro ruolo strategico e sul contributo offerto alle comunità locali.
"Alle istituzioni chiediamo supporto economico, poi ci sono tanti aspetti su cui si sta lavorando, ad esempio quelli legati alla sicurezza: organizziamo circa 110 mila manifestazioni e per ogni evento abbiamo necessità di un piano di sicurezza, che appesantisce dal punto di vista economico e, a volte, crea anche delle rotture nel sistema che ci fanno anche evitare di fare il nostro lavoro. Poi c'è la questione Iva che in questo momento sta preoccupando tutto il mondo del terzo settore”, conclude La Spina.
- 16:00 - Giustizia: Bonelli, 'Nordio parla di tutto tranne di Delmastro, vergogna'
Roma, 16 nov. (Adnkronos) - "Oggi, il Ministro della Giustizia Nordio al Forum di Fondazione Iniziativa Europa, è riuscito a intervenire su tutto: sull’ autonomia differenziata auspicando il non svolgimento dei referendum, ha criticato le sentenze dei giudici sul trasferimento dei migranti nei Cpr in Albania e sulla questione paesi sicuri, ritenendole errate. Nordio è riuscito a evocare lo spettro del terrorismo parlando delle manifestazioni degli studenti che manifestavano per lo stop ai tagli alla scuola e contro la violenza a Gaza e per loro il ministro ha chiesto alla magistratura pene severe. Su una cosa Nordio non è riuscito a intervenire: sulle frasi vergognose pronunciate ieri dal suo sottosegretario Andrea Delmastro". Così Angelo Bonelli di Avs.
"Io mi chiedo con quali poteri il ministro Nordio possa impartire ordini alla magistratura e evocare un rischio terrorismo che nel nostro Paese non c'è? Il ministro della vergogna tace sulle parole indegne di Delmastro che ha detto che prova intima gioia nel far sapere ai cittadini che loro non fanno respirare i detenuti che stanno dietro i vetri oscurato dei blindati. Il suo sottosegretario prova gioia nel sapere che c’è chi subisce violenza o tortura, ma dal ministro Nordio solo silenzio".
"Del resto non ci possiamo meravigliare: Nordio è lo stesso ministro della Giustizia che ha difeso l'indifendibile Sottosegretario Delmastro nella rivelazione dei segreti in ufficio. Nordio è il ministro della vergogna ormai arruolato tra le file dei post fascisti. Una desolazione", conclude Bonelli.
- 15:50 - Ucraina: domani Calenda a manifestazione a Roma
Roma, 16 nov. (Adnkronos) - Domani, domenica 17 novembre il segretario di Azione, Carlo Calenda, parteciperà e terrà un intervento alla manifestazione '1000 giorni di crimini russi, 1000 giorni di resistenza ucraina' promossa dalla Associazione Cristiana degli Ucraini in Italia, da Europa Radicale e da Linkiesta, con il patrocinio dell’Ambasciata d’Ucraina nella Repubblica Italiana e dell’Ambasciata d’Ucraina presso la Santa Sede. L'appuntamento è alle ore 16.00 su viale Castro Pretorio, all'incrocio con via San Martino della Battaglia (Fermata metro linea B Castro Pretorio), nei pressi dell’ambasciata della Federazione Russa.