Firma il contratto e poi rinnega subito il suo passato. “Tornare in Italia è stato un errore”. Sono queste le prime parole che Mario Balotelli ha pronunciato dopo aver ufficializzato il suo passaggio al Liverpool.  “Sono felice di essere tornato in Inghilterra, quando me ne sono andato ho sbagliato. Volevo tornare in Italia, ma mi sono reso conto che è stato un errore”. E il giocatore ha commentato il suo arrivo nelle file dei Reds sulla sua pagina ufficiale: “Ynma! Come on Liverpool!”, questo il tweet del giocatore. I Reds si sono aggiudicati l’attaccante spendendo 20 milioni di euro, un prezzo lontano dalle cifre investite dalle big europee per le stelle. Il suo valore, seppur di poco, è infatti diminuito, segno di un arretramento della fiducia sulle sue reali possibilità d’affermarsi come top player. A Liverpool il giocatore, reduce da un mondiale da dimenticare, guadagnerà 6 milioni l’anno.

La firma getta alle spalle dell’attaccante il Milan e la Serie A. Balotelli torna così in Inghilterra dopo l’esperienza al Manchester City tra il 2010 e il 2013, dopo aver lasciato l’Inter. Nei tre anni con la maglia dei Citizens (80 presenze e 30 gol) il rapporto con Roberto Mancini si sgretolò velocemente e culminò nel corpo a corpo in allenamento. Così, nel gennaio 2013, Balotelli tornò a Milano, questa volta in rossonero.

“Il calcio inglese in linea di massima è migliore. Il calcio inglese è splendido“, dice Super Mario, che indosserà il numero 45. “Quando ero giovanissimo, ho giocato le prime 3-4 partite con l’Inter con il numero 45 perché le maglie dei ragazzi più giovani andavano dal 36 al 50. Ho tenuto il 45 perché, scherzando, dicevo che 4+5 fa 9. E poi ho segnato in tutte quelle partite: il numero mi porta fortuna e l’ho tenuto”, spiega.

La trattativa tra Milan e Liverpool è andata in porto dopo l’accelerazione degli ultimi giorni e Balotelli è stato accolto con entusiasmo dai supporters inglesi. “Non mi aspettavo una simile accoglienza, visto che ho affrontato il Liverpool da avversario. Ogni volta che ho giocato contro il Liverpool, i tifosi non sono stati carini con me… Ma è normale, questo è il calcio. Adesso sono nel Liverpool e mi rendo conto che la gente si aspetta molto. I tifosi sono felici e questo mi rende contento. Sarà speciale scendere in campo ad Anfield, l’idea di giocare qui mi esalta. Se sei un avversario, è tosta”.

Con i Reds, Balotelli avrà la possibilità di giocare la Champions League. “Partecipo ad una competizione con l’intenzione di vincerla. Voglio vincere di sicuro un’altra Champions, perché quella che ho vinto non era del tutto mia. Facevo parte di una squadra. Voglio portare questo team fino alla Champions”, dice ripensando al titolo europeo conquistato nel 2010 con l’Inter.

L’attaccante, che si è allenato questa mattina prima di firmare il contratto ma non insieme al resto della squadra, assisterà alla sfida tra il Liverpool e la sua vecchia squadra, il Manchester City. Ma Balotelli sarà solo spettatore: “Andrò a vedere la partita. Mi piacerebbe giocare, ma per ora posso solo tifare”. Cosa vuole ottenere Super Mario nella nuova avventura? “Il massimo”.

“Questo acquisto rappresenta un valore eccezionale per il club e penso che abbiamo fatto un vero affare. Non vi è alcun dubbio sulle capacità di Mario, lui è un talento di livello mondiale e malgrado la giovane età, ha una grande esperienza ad alti livelli” questo il benvenuto del tecnico del Liverpool, Brendan Rodgers.

Da parte sua il Milan saluta l’addio di Super Mario con un messaggio: “Siamo stati bene insieme, Mario. Noi siamo stati felici di averti qui ed è per questo che ti salutiamo e ti ringraziamo”.

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