Tensione, contatto con gli esponenti dei centro sociali e anche qualche manganellata della polizia, alla fine della manifestazione in piazza Galvani a Bologna delle “Sentinelle in piedi“, movimento per la famiglia tradizionale che manifesta contro il ddl Scalfarotto che introduce il reato di omofobia. Accanto alle sentinelle anche i militanti di Forza Nuova. L’iniziativa delle sentinelle consisteva in una lettura silenziosa. L’ala estrema dei contestatori ha fatto un corteo per le vie del centro. Poi il ritorno in piazza Galvani e i contestatori in via dell’Archiginnasio all’altezza di Galleria Cavour sono arrivati a contatto con l’altro gruppo che si stava allontanando, aggredendolo. Una “sentinella” avrebbe riportato un taglio alla testa. Le forze dell’ordine si sono frapposte tra le due fazioni limitando il contatto. C’è stato un po’ di parapiglia, ma alla fine non sono stati segnalati danni seri. Le veglie sono state organizzate in cento piazze italiane per contestare, inoltre, i giudici che “introducono le adozioni per coppie omosessuali”.
In diverse piazze di varie città italiane, tra le “Sentinelle” e gruppi della comunità glbt e di studenti e cittadini che difendono i diritti della galassia omosessuale, lesbo e transgender, e anche quelli delle coppie conviventi, a non essere discriminati. Gli appuntamenti che gli ultrà della “famiglia tradizionale” si sono dati per una sorta di sit-in con letture pubbliche di brani da loro scelti, non sono stati molto partecipati. Solo qualche decina di supporter è scesa in piazza per aderire alle “veglie” programmate, ma è bastato per far scattare le contromanifestazioni con lanci di uova, urla e flash mob.
Per esempio ad Aosta anche a causa del flash mob organizzato nella stessa piazza da Arci Gay, partiti della sinistra e associazioni che si trovavano a una decina di metri con slogan, cartelloni, bandiere arcobaleno e girotondi contro le Sentinelle. Polizia e carabinieri sono intervenuti quando una bambina delle associazioni per i diritti omosessuali è corsa con un palloncino giallo tra le fila delle Sentinelle. Temendo l’inizio di una provocazione, le forze dell’ordine hanno formato un piccolo cordone di sicurezza. L’iniziativa è proseguita tra toni accesi e scambio di battute ma non si è verificato nessun problema di ordine pubblico. La protesta silenziosa è proseguita interrotta solo dal malessere di un anziano soccorso dal 118.