Prima la Juve, seconda la Roma, terzo il Napoli. Dopo 11 giornate di campionato, niente di nuovo rispetto alla scorsa stagione. Primo dato: non c’è una squadra anti-coppia di testa. Questa domenica tocca a Genoa e Lazio svirgolare il colpo per tenere il passo delle battistrada,  con la Juventus che nel pomeriggio ha spazzato via il Parma rifilandole sette reti e la Roma che in serata ha sbrigato la pratica Torino con un secco 3 a 0. E così il Napoli, vittorioso in quel di Firenze e imbattuto da 8 turni, ne approfitta e si piazza sul terzo gradino del podio. Pesante, in ottica Champions, il tonfo della Lazio a Empoli, dove gli azzurri di Sarri raccolgono la prima vittoria contro una ‘big’ dopo tante belle prestazioni ma zero successi. Il Genoa invece viene fermato dal Cagliari e ringrazia Perin per avere respinto un rigore ad Avelar. A San Siro, invece, l’Inter spreca e viene bloccata dal Verona. Emozioni tra ChievoCesena e PalermoUdinese. A Verona Pellissier ricaccia indietro i romagnoli con un gol in extremis dopo il pareggio all’88esimo di Djuric. Tra il Palermo e la vittoria, invece, si mette in mezzo di tutto: Karnezis para un rigore a Vazquez e vola su una punizione capolavoro di Dybala, sfortunato anche di testa (palo) e con un tiro a giro (alto di un soffio).

Risultati (tra parentesi gli assist)

SASSUOLO-ATALANTA 0-0
Ammoniti: Vrsaljko, Magnanelli, Berardi (S); Benalouane (A)

SAMPDORIA-MILAN 2-2: 9’ El Shaarawy, 46’ Okaka (Gabbiadini), 51’ Eder, 65’ Menez (rig)
Ammoniti: Duncan (S); De Sciglio, Mexes, De Jong (M) Espulsi: Bonera

CAGLIARI-GENOA 1-1: 16’ Farias (Rossettini), 53’ Rossettini (aut.)
Ammoniti: Avelar, Balzano, Joao Pedro, Sau (C); Burdisso, Antonelli, Edenilson (G) Espulsi: Sturaro (G) Rigore sbagliato: Avelar (respinto da Perin)

CHIEVO-CESENA 2-1: 48’ Pellissier (Radovanic), 88’ Djuric, 91’ Pellissier (Bellomo)
Ammoniti: Gamberini, Frey, Hetemaj, Meggiorini (Chi); Lucchini, Carbonero, Volta (Ces)

JUVENTUS-PARMA 7-0: 24’ Llorente, 29’ Lichtsteiner, 36’ Llorente (Lichsteiner), 49’ Tevez, 58’ Tevez, 76’ Morata (Coman), 88’ Morata (Lichtsteiner)
Ammoniti: Acquah (P)

•Sagra del gol a Torino, dove c’è lo zampino di tutto l’attacco bianconero tra gol e assist. La Juve va sul velluto e ritrova Llorente, autore di una doppietta da centravanti rapace. Il resto lo fa un gol capolavoro di Lichtsteiner, autore anche dell’assist che porta il risultato sul 3-0 già alla fine del primo tempo. I bianconeri dominano nonostante la situazione di emergenza assoluta che spinge Allegri a rimodulare la squadra schierando la difesa a quattro con Padoin largo a sinistra. A centrocampo, pur senza Pirlo, i campioni d’Italia sbranano il Parma, facendolo ripiombare nel tunnel dal quale sembrava uscito dopo la vittoria contro l’Inter. La squadra di Donadoni non c’è mai, prova un solo colpo sul quale Buffon è attento. Per il resto i novanta minuti sono un monologo juventino, nel quale spicca l’assolo di Carlitos Tevez. Il suo primo gol nasce dopo una serpentina imprendibile nel mezzo della difesa emiliana: meraviglioso. Poi batte ancora Mirante, dopo l’ennesima respinta non perfetta del portiere gialloblù. Le ciliegine finali sono di Alvaro Morata, imbeccato da due deliziosi assist di Coman e ancora di Lichtsteiner.

PALERMO-UDINESE 1-1: 5’ Thereau, 42’ Dybala (R)
Ammoniti: Sorrentino (P); Badu, Piris, Allan, Pinzi, Kone (U) Rigore sbagliato: Vazquez (parato da Karnezis)

EMPOLI-LAZIO 2-1: 52’ Barba (Valdifiori),  55’ Maccarone (Mario Rui), 66’ Djordjevic (Candreva)
Ammoniti: Mario Rui (E); Cavanda, Ederson (L)

•Le sconfitte dopo aver lottato con Roma e Juventus, il pareggio contestato contro il Milan. Al quarto tentativo l’Empoli ce la fa e batte un big. Pesante il successo dei toscani perché azzoppa la corsa al terzo della Lazio, che sognava addirittura l’aggancio temporaneo ai cugini giallorossi per coronare un mese da cinque vittorie e sei risultati utili consecutivi. Invece dopo un primo tempo arido di emozioni, prima il 21enne Barba e poi l’eterno Maccarone incendiano la partita con un prepotente uno-due in 180 secondi. La Lazio è stordita e rischia di affondare, poi inizia finalmente a macinare gioco e accorcia con un colpo di testa di Djordjevic (6 reti in stagione) su cross di Candreva. È una reazione incendiaria ma la Lazio brucia presto. Da lì alla fine Sepe interviene in maniera decisiva solo una volta. I biancocelesti restano a quota 19 e mancano l’aggancio al terzo posto solitario. L’Empoli cancella il digiuno interno, durato più di 200 minuti e ritrova anche sorriso e vittoria.

FIORENTINA-NAPOLI 0-1: 61′ Higuain
Ammoniti: Savic, Cuadrado, Ilicic (F); Koulibaly, Jorginho, Henrique (N)

•Un gol di Higuain e il terzo posto è cosa fatta per il Napoli di Benitez, che sembra finalmente aver ritrovato la quadratura del cerchio dopo un inizio di stagione altamente negativo. Non è un caso, in tal senso, che l’accelerazione dei partenopei sia coincisa con l’esplosione dell’attaccante argentino, tornato sui suoi livelli (quindi decisivo) una volta smaltita la delusione per la sconfitta nella finale dei mondiali. Il risultato finale, però, dice assai poco sulla dinamica di un match in cui il Napoli, seppur in trasferta, ha dimostrato di essere nettamente superiore alla Fiorentina. Che, da par sua, può recriminare per la solita sfortuna (traversa di Mario Gomez) e per le occasioni fallite dai suoi. Per Montella, del resto, continuano a non arrivare buone notizie: l’involuzione di Cuadrado, gli infortuni a raffica degli attaccanti, un centrocampo lontano anni luce dalle sue potenzialità e il fiuto del gol che Mario Gomez sembra aver svanito nel nulla sono segnali non certo incoraggianti per il tecnico napoletano. Che mai, da quando allena la Viola, ha potuto contare sulla rosa al completo.

INTER-VERONA 2-2: 10′ Toni (Christodoulopoulos), 18′ Icardi (Palacio), 48′ Icardi, 89′ Nico Lopez (Saviola)

ROMA-TORINO 3-0: 8′ Torosidis (Totti), 27′ Keita (Pjanic), 58′ Ljajic (Pjanic)

Classifica dopo l’11a giornata

Juventus 28
Roma 25
Napoli 21
Sampdoria 20
Lazio 19
Genoa 19
Milan 17
Udinese 17
Inter 16
Fiorentina 13
Verona 14
Palermo 13
Torino 12
Sassuolo 12
Cagliari 10
Empoli 10
Atalanta 10
Chievo 8
Cesena 7
Parma 6

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Alex Del Piero compie 40 anni: il cavaliere della Juve festeggia lontano dalla Signora

next
Articolo Successivo

Roma – Torino 3-0: tutto facile per Garcia. L’Inter fermata in casa dal Verona

next