I sondaggi danno torto a Andreotti. Almeno negli ultimi giorni il consenso del Pd appare logorato dal lavoro al governo: è di gran lunga il primo partito, ma ciao 40,8%. Le rilevazioni delle ultime ore danno il Partito democratico tra il 35,1 e il 37%, con una perdita fino a 6 punti percentuali, anche se non si possono raffrontare “scientificamente” i voti nelle urne e quelli annunciati nelle interviste a campione. E mentre Matteo Renzi ha un trend in discesa, Matteo Salvini sembra non fermare la sua corsa (e con lui la Lega Nord).
I partiti: “crisi” Pd, per Piepoli Lega terzo partito
E’ l’Ipsos di Nando Pagnoncelli, nel sondaggio settimanale per DiMartedì su La7, a quotare il Pd a una quota poco superiore del 35%. A seguire il Movimento Cinque Stelle al 19,3, Forza Italia al 15,2 e la Lega Nord al 13,2.
Anche per l’istituto Piepoli, nel sondaggio per l’Ansa, non è un bel periodo per il Pd. In una settimana perde un punto e cala al 37%. E’ stabile al 19,5% il M5s. La sorpresa è nel centrodestra perché la Lega Nord (14%, +0,5 in una settimana) viene data come terzo partito, davanti a Forza Italia (13%, con un aumento di mezzo punto). Gli altri sono tutti sotto al 4%: Sel 3,5% (stabile), Ncd-Udc 3% (stabile), Fratelli d’Italia 3% (stabile).
Cambia di poco la situazione per Euromedia Research di Alessandra Ghisleri per Ballarò (Rai3). Il Pd viene dato al 36,8%. Seconda forza resta il M5s (19%), terza è Forza Italia (15,5) davanti alla Lega (11,7). Anche in questo caso gli altri partiti sono sotto la soglia del 4%: Sel al 3,8, Ncd al 2,9, Udc al 2, Fratelli d’Italia al 2,5. Resta notevole, per la rilevazione di Euromedia, il cosiddetto partito dell’astensione, stimato al 39,5%.
I leader e il giudizio su Napolitano
Gli altri dati significativi sono quelli sui leader. Per Ipsos Renzi è stabile al 49% rispetto alla scorsa settimana ma ha perso 15 punti percentuali in termini di popolarità rispetto all’inizio della sua esperienza a Palazzo Chigi. Nello stesso periodo Salvini ha raddoppiato le sue preferenze “personali” nei sondaggi, secondo l’istituto di Pagnoncelli: dal 16 al 34%.
Trend giudizi positivi su Matteo Renzi: oggi 49%; novembre 49%; ottobre 54%; settembre 61%; giugno 70%; marzo 64%
— Nando Pagnoncelli (@NPagnoncelli) 16 Dicembre 2014
Trend giudizi positivi su Matteo Salvini: oggi 34%, novembre 33%; ottobre 28%; settembre 28%; giugno 29%; marzo 16% — Nando Pagnoncelli (@NPagnoncelli) 16 Dicembre 2014
Per Euromedia Matteo Renzi ha un indice di popolarità del 44%, mentre Salvini si attesterebbe al 25,6 e sarebbe comunque ancora dietro a Silvio Berlusconi (28,5). Ma un dato da sottolineare riguarda il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il 46,7% degli intervistati si dice deluso dai 9 anni al Quirinale dando così un giudizio negativo. Il 37,7 dà un giudizio positivo.