Il mondo FQ

Circo Orfei, blitz della Forestale: due cani truccati da panda

I cuccioli venivano utilizzati per fare fotografie a pagamento. Denunciato il proprietario per maltrattamento di animali e truffa ai danni degli spettatori
Circo Orfei, blitz della Forestale: due cani truccati da panda
Icona dei commenti Commenti

Venivano esibiti come panda, ma si trattava di cani di razza chow chow colorati di bianco e nero. Per questo il proprietario del circo Orfei, in questi giorni a Brescia, è stato denunciato dal corpo di Polizia Forestale per maltrattamento di animali e truffa ai danni degli spettatori. I due cuccioli, un maschio e una femmina dal pelo bianco, venivano infatti mostrati al pubblico, in particolare ai bambini, per fare foto a pagamento.

Dalle indagini “è emerso che i documenti mostrati dai circensi relativi ai due esemplari erano due passaporti falsi. I cani, che risultano essere stati importati dall’Ungheria, avevano un’età sicuramente inferiore a quella dichiarata di circa sei mesi”. I controlli veterinari hanno accertato che i cuccioli sono in buone condizioni di salute, anche se mostrano “un’accentuata lacrimazione oculare”, probabilmente dovuta dai continui lampi dei flash. I cuccioli sono stati sequestrati e, per il momento, affidati a una struttura.

Resta in contatto con la community de Il Fatto Quotidiano L'amato strillone del Fatto

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione