Partono oggi le “primarie” online del Fatto per il nuovo presidente della Repubblica. Non è né un sondaggio né un invito al presidenzialismo: è un’iniziativa per coinvolgere i nostri lettori e tutti i cittadini interessati e per aiutare i partiti e i loro grandi elettori a scegliere fra i candidati migliori per il Quirinale. Si “vota” su ilfattoquotidiano.it: per 10 giorni, ciascuno potrà indicare (una volta sola) il suo candidato preferito. C’è un requisito necessario, l’unico: aver compiuto 50 anni.
Poi, nel ballottaggio finale, si potrà scegliere fra i 20 nomi più votati. Qui riassumiamo i nomi dei 43 personaggi usciti finora dal Palazzo e sui giornali come “papabili” per il Colle. Un elenco non vincolante: ciascuno può indicare chi vuole: Giuliano Amato, Pierluigi Bersani, Laura Boldrini, Emma Bonino, Raffaele Cantone, Bernardo Caprotti, Lorenza Carlassarre, Pierferdinando Casini, Giancarlo Caselli, Sabino Cassese, Pierluigi Castagnetti, Elena Cattaneo, Sergio Chiamparino, Massimo D’Alema, Antonino Di Matteo, Mario Draghi, Umberto Eco, Piero Fassino, Vittorio Feltri, Anna Finocchiaro, Dario Franceschini, Milena Gabanelli, Paolo Gentiloni, Piero Grasso, Nicola Gratteri, Ferdinando Imposimato, Gianni Letta, Antonio Martino, Sergio Mattarella, Riccardo Muti, Pier Carlo Padoan, Carlo Petrini, Renzo Piano, Roberta Pinotti, Romano Prodi, Stefano Rodotà, Francesco Rutelli, Gino Strada, Paola Severino, Walter Veltroni, Ignazio Visco, Gustavo Zagrebelsky.