In un giorno 256 centimetri di neve. Così il comune di Capracotta, paesino del Molise in provincia di Isernia di poco più di 900 abitanti è finito su tutti i più importanti giornali e tv del mondo: dalla Cnn, al Mirror, passando per il The Telegraph, fino al Time. In meno di ventiquattro ore – tra il 7 e l’8 marzo scorsi – sono caduti più di due metri di neve, tanto da far parlare di record mondiale che il paese avrebbe strappato a due località statunitensi. La Cnn ha mandato in onda servizi video e pubblicato una news apposita sul sito web e pone l’attenzione sul fatto che a Pescocostanzo, in provincia dell’Aquila, a circa 35 chilometri da Capracotta, sono caduti “solo 240 centimetri di neve”. Il “timore”, forse, per l’emittente americana è che cada il primato attualmente detenuto da Boston e da Silver Lake, in Colorado, per la nevicata del 1921. “Sarà l’Organizzazione meteorologica mondiale a confermare se la nevicata ha davvero superato il record” hanno spiegato i giornalisti della Cnn.

Il Telegraph ha invece titolato “Il paese che ha raggiunto gli otto piedi (2,5 metri, ndr) di neve in un giorno”, pubblicando le foto della nevicata. “Un paesino italiano – si legge sul quotidiano inglese – potrebbe diventare uno dei luoghi più nevosi del mondo dopo essere stato ricoperto da 2,56 metri di neve in meno di 24 ore. Gli abitanti salgono su grossi cumuli di neve per entrare nelle finestre ai primi piani e vanno in giro con ciaspole e sci“. “Ogni ‘Brit’ che si lamenta della neve dovrebbe prendere lezione dagli abitanti di Capracotta”, scrivono i giornalisti del Mirror, che hanno anche intervistato una residente del posto: “Ho vissuto tutta la vita qui e non ho mai visto una nevicata del genere”.

Così il disagio è diventato una specie di promozione turistica: “Quando ho visto il servizio della Cnn non potevo credere ai miei occhi – dichiara il sindaco di Capracotta Antonio Monaco – Non ho avuto tempo di realizzare perché sono stato impegnato in diverse telefonate con redazioni di mezzo mondo“. Monaco racconta come il paese ora sia invaso da turisti che scattano foto alle muraglie bianche che si sono create. “La neve – commenta – è il nostro sponsor, speriamo continui così. Tutti i nostri impianti sciistici sono aperti e fruibili”. Il sindaco ha voluto lanciare una proposta agli americani: “Spero che non siano ‘arrabbiati’ con noi per il regalo che madre natura ci ha fatto e a loro chiedo di gemellarci. Un gemellaggio tra Capracotta, Boston e Silver Lake, le prime della classe in materia di abbondanti nevicate”.

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