Da Piazza San Pietro Papa Francesco lancia un nuovo appello contro le persecuzioni dei cristiani, “esiliati, uccisi, decapitati” in tutto il mondo per la loro fede religiosa. Loro – ha detto Bergoglio durante il Regina Coeli davanti a migliaia di turisti e fedeli – “sono i nostri martiri di oggi e sono tanti, possiamo dire che siano più numerosi che i primi secoli”.
Poi è tornato a chiamare in causa la Comunità Internazionale che non deve voltare “lo sguardo dall’altra parte” e restare “muta e inerte di fronte a tale inaccettabile crimine“, che il pontefice definisce una “preoccupante deriva dei diritti umani”, riferendosi alla mattanza di studenti compiuta in Kenya dai terroristi islamici di Al Shabaab.