Al rientro dalla sosta estiva le Mercedes sono ancora davanti a tutti con distacco. Sul circuito di Spa Nico Rosberg ha dominato entrambe le prove libere del Gran Premio del Belgio. Nella seconda sessione il tedesco ha fatto registrare il tempo di 1’49″385, staccando di tre decimi Lewis Hamilton, il compagno di squadra. Dietro alle Mercedes le due Red Bull di Daniel Ricciardo, terzo con un tempo di 1’50″136, e Daniil Kvyat, quarto che paga oltre due decimi nei confronti dell’australiano. Quinta si classifica la Ferrari di Kimi Raikkonen, fresco di rinnovo con la scuderia con cui ha vinto il campionato del mondo nel 2007, mentre delude Sebastian Vettel, solo decimo. Dietro al finlandese si è posizionata la Force India di Hulkenberg.
Paura per Nico Rosberg
Il tedesco è stato protagonista a metà sessione di un testacoda. Dopo il giro più veloce anche nel corso della seconda sessione di prove libere, è esplosa la gomma posteriore destra della Mercedes di Rosberg all’uscita della curva Blanchimont in piena accelerazione. Il tedesco è riuscito a frenare in tempo prima delle barriere, non riportando alcun danno. “Non è stato per niente divertente. Per fortuna non ho colpito le barriere”, ha commentato il pilota della Mercedes. “Un testacoda a oltre 200 km/h non è qualcosa che ti aspetti, davvero non una bella esperienza”. Un incidente sospetto anche perché il sistema elettronico della vettura non aveva segnalato problemi come conferma il pilota: “Non c’è stato nessun preavviso. Ci dovrà essere un’analisi approfondita”.
Prime prove libere
Nella prima sessione del Gp del Belgio il più veloce era stato Nico Rosberg. Il tedesco aveva fatto registrare il miglior tempo (1’51″082), precedendo il compagno di squadra Lewis Hamilton fermo a 1’51″324: sempre circa tre decimi di distanza dal campione del mondo in carica, ma più lento di oltre un secondo e mezzo rispetto alle seconde prove. E sempre terzo era arrivato Daniel Ricciardo con la Red Bull, che conferma un buon momento di forma nelle libere piazzandosi davanti alle Ferrari. Le rosse di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel si erano fermate in quarta e quinta posizione.
F1 & MotoGp
Formula 1 Gp Belgio, nelle libere dominio Mercedes. Rosberg primo e in testacoda
Paura per il tedesco che ha fatto registrare il tempo di 1'49"385, staccando di tre decimi Lewis Hamilton. Dietro le due Red Bull di Daniel Ricciardo e Daniil Kvyat, e la Ferrari di Kimi Raikkonen
Al rientro dalla sosta estiva le Mercedes sono ancora davanti a tutti con distacco. Sul circuito di Spa Nico Rosberg ha dominato entrambe le prove libere del Gran Premio del Belgio. Nella seconda sessione il tedesco ha fatto registrare il tempo di 1’49″385, staccando di tre decimi Lewis Hamilton, il compagno di squadra. Dietro alle Mercedes le due Red Bull di Daniel Ricciardo, terzo con un tempo di 1’50″136, e Daniil Kvyat, quarto che paga oltre due decimi nei confronti dell’australiano. Quinta si classifica la Ferrari di Kimi Raikkonen, fresco di rinnovo con la scuderia con cui ha vinto il campionato del mondo nel 2007, mentre delude Sebastian Vettel, solo decimo. Dietro al finlandese si è posizionata la Force India di Hulkenberg.
Paura per Nico Rosberg
Il tedesco è stato protagonista a metà sessione di un testacoda. Dopo il giro più veloce anche nel corso della seconda sessione di prove libere, è esplosa la gomma posteriore destra della Mercedes di Rosberg all’uscita della curva Blanchimont in piena accelerazione. Il tedesco è riuscito a frenare in tempo prima delle barriere, non riportando alcun danno. “Non è stato per niente divertente. Per fortuna non ho colpito le barriere”, ha commentato il pilota della Mercedes. “Un testacoda a oltre 200 km/h non è qualcosa che ti aspetti, davvero non una bella esperienza”. Un incidente sospetto anche perché il sistema elettronico della vettura non aveva segnalato problemi come conferma il pilota: “Non c’è stato nessun preavviso. Ci dovrà essere un’analisi approfondita”.
Prime prove libere
Nella prima sessione del Gp del Belgio il più veloce era stato Nico Rosberg. Il tedesco aveva fatto registrare il miglior tempo (1’51″082), precedendo il compagno di squadra Lewis Hamilton fermo a 1’51″324: sempre circa tre decimi di distanza dal campione del mondo in carica, ma più lento di oltre un secondo e mezzo rispetto alle seconde prove. E sempre terzo era arrivato Daniel Ricciardo con la Red Bull, che conferma un buon momento di forma nelle libere piazzandosi davanti alle Ferrari. Le rosse di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel si erano fermate in quarta e quinta posizione.
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Morto Radisa Ilic, è caduto da un balcone al quarto piano: calcio serbo in lutto per la scomparsa dell’ex portiere 47enne
Washington, 16 mar. (Adnkronos) - Il Segretario di Stato Marco Rubio ha dichiarato alla Cbs che ci sarà un aumento dei casi di detenzione simili a quello del manifestante filo-palestinese Mahmoud Khalil. "Ogni giorno, ormai - ha aggiunto - approviamo revoche di visti e anche di Green Card".
"Devi fare certe dichiarazioni", ha spiegato a proposito dei non cittadini che arrivano negli Stati Uniti. "Se ci dici, quando fai domanda per un visto, che stai arrivando negli Stati Uniti per partecipare a eventi pro-Hamas che vanno contro gli interessi della politica estera... Se ci avessi detto che lo avresti fatto, non ti avremmo mai dato il visto".
Beirut, 16 mar. (Adnkronos) - Hezbollah ha condannato in una dichiarazione gli attacchi americani contro obiettivi Houthi nello Yemen. "Affermiamo la nostra piena solidarietà nei confronti del coraggioso Yemen e chiediamo a tutti i popoli liberi del mondo e a tutte le forze di resistenza nella nostra regione e nel mondo di unirsi per contrastare il progetto sionista americano contro i popoli della nostra nazione", ha scritto in una nota il Partito di Dio.
Washington, 16 mar. (Adnkronos) - Gli attacchi americani in Yemen sono "un avvertimento per gli Houthi e per tutti i terroristi". Lo ha detto a Fox News il vice inviato degli Stati Uniti per il Medio Oriente, Morgan Ortagus, sottolineando che "questa non è l'amministrazione Biden. Se colpisci gli Stati Uniti, il presidente Trump risponderà. Il presidente Trump sta ripristinando la leadership e la deterrenza americana in Medio Oriente".
Washington, 16 mar. (Adnkronos) - Steve Witkoff, ha definito "inaccettabili" le ultime richieste di Hamas in merito al cessate il fuoco a Gaza. Riferendosi alla conferenza del Cairo di inizio mese, l'inviato statunitense per il Medio Oriente ha detto alla Cnn di aver "trascorso quasi sette ore e mezza al summit arabo, dove abbiamo avuto conversazioni davvero positive, che descriverei come un punto di svolta, se non fosse stato per la risposta di Hamas".
Hamas avrebbe insistito affinché i negoziati per un cessate il fuoco permanente iniziassero lo stesso giorno del prossimo rilascio di ostaggi e prigionieri palestinesi. Secondo Al Jazeera, Hamas ha anche chiesto che, una volta approvato l'accordo, i valichi di frontiera verso Gaza venissero aperti, consentendo l'ingresso degli aiuti umanitari prima del rilascio di Edan Alexander e dei corpi di quattro ostaggi. Inoltre, il gruppo ha chiesto la rimozione dei posti di blocco lungo il corridoio di Netzarim e l'ingresso senza restrizioni per i residenti di Gaza che tornano dall'estero attraverso il valico di Rafah.
"Abbiamo trascorso parecchio tempo a parlare di una proposta di ponte che avrebbe visto il rilascio di cinque ostaggi vivi, tra cui Edan Alexander, e anche, tra l'altro, il rilascio di un numero considerevole di prigionieri palestinesi detenuti nelle carceri israeliane", ha detto Witkoff. "Pensavo che la proposta fosse convincente: gli israeliani ne erano stati informati e avvisati in anticipo". "C'è un'opportunità per Hamas, ma si sta esaurendo rapidamente", ha continuato Witkoff. " Con quello che è successo ieri con gli Houthi, ciò che è successo con il nostro ordine di attacco, incoraggerei Hamas a diventare molto più ragionevole di quanto non sia stato finora".
Tel Aviv, 16 mar. (Adnkronos) - L'esercito israeliano ha scoperto un nascondiglio di armi nel campo profughi di Nur Shams, fuori Tulkarem, nella Cisgiordania settentrionale. Lo ha reso noto l'Idf, precisando che sono state rinvenute diverse borse contenenti armi, una delle quali conteneva anche un giubbotto con la scritta 'Unrwa'. Le armi confiscate sono state consegnate alle forze di sicurezza per ulteriori indagini.
Tel Aviv, 16 mar. (Adnkronos) - Un missile lanciato dagli Houthi è caduto a Sharm el-Sheikh, nella penisola egiziana del Sinai. Lo ha riferito la radio dell'esercito israeliano, aggiungendo che l'Idf sta indagando per stabilire se il missile fosse diretto contro Israele.
Passo del Tonale, 15 mar.(Adnkronos) - Che l’aspetto competitivo fosse tornato ad essere il cuore pulsante di questa quinta edizione della Coppa delle Alpi era cosa già nota. Ai piloti il merito di aver offerto una gara esaltante, che nella tappa di oggi ha visto Alberto Aliverti e Francesco Polini, sulla loro 508 C del 1937, prendersi il primo posto in classifica scalzando i rivali Matteo Belotti e Ingrid Plebani, secondi al traguardo sulla Bugatti T 37 A del 1927. Terzi classificati Francesco e Giuseppe Di Pietra, sempre su Fiat 508 C, ma del 1938. La neve, del resto, è stata una compagna apprezzatissima di questa edizione della Coppa delle Alpi, contribuendo forse a rendere ancor più sfidante e autentica la rievocazione della gara di velocità che nel 1921 vide un gruppo di audaci piloti percorrere 2300 chilometri fra le insidie del territorio alpino, spingendo i piloti a sfoderare lo spirito audace che rappresenta la vera essenza della Freccia Rossa.
Nel pomeriggio di oggi, dalla ripartenza dopo la sosta per il pranzo a Baselga di Piné, una pioggia battente ha continuato a scendere fino all’arrivo sul Passo del Tonale, dove si è trasformata in neve. Neve che è scesa copiosa anche in occasione del primo arrivo di tappa a St. Moritz e ieri mattina, sul Passo del Fuorn. Al termine di circa 880 chilometri attraverso i confini di Italia, Svizzera e Austria, i 40 equipaggi in gara hanno finalmente tagliato il traguardo alle 17:30 di oggi pomeriggio all’ingresso della Pista Ghiaccio Val di Sole, dove hanno effettuato il tredicesimo ed ultimo Controllo Orario della manifestazione.
L’ultimo atto sportivo dell’evento è stato il giro nel circuito, all’interno del quale le vetture si sono misurate in una serie di tre Prove Cronometrate sulla neve fresca valide per il Trofeo Ponte di Legno, vinto da Francesco e Giuseppe Di Pietra. L’altro trofeo speciale, il Trofeo Città di Brescia, ovvero la sfida 1 vs 1 ad eliminazione diretta di mercoledì sera in Piazza Vittoria, era stato anch’esso vinto da Aliverti-Polini.