Manca ancora la luce verde, ma la possibile candidatura di Joe Biden alla presidenza degli Stati Uniti nel 2016 avrebbe incassato la pesante “benedizione” di Barack Obama. A riferirlo è la Cnn, che cita come fonte un alto esponente del Partito democratico americano. Il vicepresidente avrebbe ricevuto il sostegno di Obama nel corso di un incontro alla Casa Bianca: una colazione durante la quale il presidente americano avrebbe affermato che “non si opporrà” alla candidatura, oltre a “non sconsigliare” la discesa in campo.
La stessa fonte ha anche rivelato che il vicepresidente Biden, nella serata di ieri, avrebbe incontrato Anita Dunn e Bob Bauer, i due coniugi che negli ultimi dieci anni sono stati tra i principali consiglieri di Obama. All’incontro, che sarebbe avvenuto nello studio di Biden al Naval Observatory di Washington, era prevista la partecipazione di Steve Ricchetti, il capo dello staff di Biden. La notizia non è stata confermata dall’ufficio della vicepresidenza, che non ha voluto nemmeno commentarla.
L’appoggio di Obama è solo l’ultimo dei segnali che indicano come sempre più probabile una discesa in campo del vicepresidente per le presidenziali americane del 2016. Nelle scorse ore era circolara anche una lettera, a firma del gruppo a sostegno della candidatura ‘Draft Biden‘, che invita figure chiave nell’ambito del partito democratico americano a prendere in considerazione la possibilità di schierarsi con il vicepresidente. “La nostra richiesta per voi oggi non è finanziaria: vi chiediamo di considerare una possibile candidatura di Biden”, si legge nella nota inviata in vista di un meeting della commissione nazionale democratica dove i cinque attuali candidati per la nomination interverranno per illustrare le proprie credenziali.
La lettera prosegue sottolineando tra l’altro come Biden abbia a suo vantaggio alcune delle caratteristiche che hanno contribuito alla popolarità fin qui di candidati come Donald Trump e Bernie Sanders: “Gli americani vogliono un presidente che dica le cose come stanno. Tutti conoscono lo stile diretto e l’approccio genuino di Joe Biden alla politica – si legge -. Si aggiunga poi a queste qualità un curriculum da peso massimo, decenni al senato e sette anni e mezzo alla Casa Bianca, e le motivazioni a favore di Joe Biden sono chiarissime”