Questo murales è stato realizzato dagli studenti del Liceo Scientifico Antonio Gramsci
in collaborazione con degli street artists per riabbellire un muro presente nel giardino
della nostra scuola che si trovava in condizioni di fatiscenza e abbandono. Non ci
siamo fermati solo a questo, infatti la macchina fotografica è dedicata ad un professore
che è venuto a mancare e che, come si può ben intuire, era un appassionato di
fotografia.
Foto di Lapo Filippini
Dedicato a Giuseppe Di Vagno, prima vittima del
fascismo. Il murales, insieme a molti altri, è stato realizzato durante il festival “Verso
Sud – l’arte è di strada”, diretto dall’associazione Lavorare Stanca.
Foto di Giuliano Maroccini
Foto di Danila Cicatello
Foto di WallsOfMilano – Giovanni Candida
Mare e spazi siderali si
fondono in un gioco estetico che fende omaggio alla bellezza dell’isola (e allevia la
bruttezza della nuova darsena di cemento).
Foto di Elena Alessi
Overline Jam,
evento che si svolge ogni anno a Baronissi (SA), legato all’hip hop e alla cultura
urbana, divenuto rassegna internazionale di graffiti.
Lavatoio Aulecine di San Potito Sannitico (CE)
Foto Andrea Sebastianelli
“Attraversa/Menti 3, La Terra Il Fuoco” – nel sottopasso tra Corso della Repubblica,
P.le della Vittoria e Viale Matteotti. Coinvolgendo 16 scuole fra materne, medie, superiori e centri di formazione per oltre
1000 studenti, Luigi Impieri ha messo a punto una nuova tappa del progetto di
riqualificazione urbana “Attraversa/menti 3”. Impieri nella realizzazione di quest’opera
ha chiamato in causa i gli alunni delle scuole convinto che i giovani possono sentire
questi luoghi come propri e quindi “vegliare” sullo stato di conservazione, solo se si
sentono chiamati in prima persona.
“LA TERRA E IL FUOCO” E’ composto da specchi e ceramiche smaltate che vanno a
formare grandi fiori, vulcani e cuori simboli tipici della poetica all’artista.
Foto Veronika Simon
Foto di Kristian Babic
Foto di Kristian Babic
Roma, Parco del Pineto, Via della Pineta Sacchetti 78.
Foto di Raffaello Melchionda
Roma, Parco del Pineto, Via della Pineta Sacchetti, 78. Foto di Raffaello Melchionda
Roma, Parco del Pineto, Via della Pineta Sacchetti 78.
Foto di Raffaello Melchionda
Roma, Parco del Pineto, Via della Pineta Sacchetti 78. Foto di Raffaello Melchionda.
Roma, Parco del Pineto, Via della Pineta Sacchetti, 78 – Foto di Raffaello Melchionda
Roma, Parco del Pineto, Via della Pineta Sacchetti 78 – Foto di Raffaello Melchionda
Roma, Parco del Pineto, Via della Pineta Sacchetti 78.
La prima opera realizzata nell’ambito del progetto Pinacci Nostri. Quando l’uomo incontra la natura… con effetti stupendi.
Foto di Raffaello Melchionda
2° Edizione del “Premio Antonio Giordano per il writing e la street art” – ”L’artista, come l’uomo universalmente, sopravvive solo se sostenuto da
grandi idee” (ZED1).
Foto di Marianna Giordano
2° ed. del “Premio Antonio Giordano per il writing e la street art”, opera realizzata in
memoria dell’artista Antonio Giordano sulla sua casa paterna. “Si dice che è artista solo chi sa fare della soluzione un enigma” (Mr. Thoms)
Evento in
memoria dell’artista Antonio Giordano. Opera realizzata da Alberonero dal titolo “Two
surfaces and four intersections, 88 tones”.
Foto di Marianna Giordano
Per un evento collaterale del PREMIO Antonio Giordano. Gli eventi sono organizzati dall’associazione ACAG che si occupa di promuovere la Street Art nei piccoli centri del Molise. Foto di Gaetano Piermarino
http://www.premioantoniogiordano.tk/
Bims, Sebas Velasco
Foto di Alice Durigatto
Foto di Alice Durigatto
Foto di Francesco Patat
rEnove, Kerotoo
“In Da Hood”. Foto di Francesco Patat
Valorizzando le capacità pittoriche di un detenuto ergastolano A. B. e grazie ad una
donazione ( colori pennelli etc. ) abbiamo tappezzato di murales tantissime pareti
dell’istituto che hanno perso il loro grigiore spersonaluzzante . La foto inviata è una
delle più belle, accoglie all’ingresso dei colloqui i familiari ed è un preludio a tutte le
sale colloquio anch’esse adornate da murales. Antonio Gelardi direttore casa
reclusione Augusta.
Foto di Valentina Venditti
Foto di Roberta De Santis
Foto di Domenico Barra
http://wonderwallproject.tumblr.com/
Foto di Domenico Barra
http://wonderwallproject.tumblr.com/
http://wonderwallproject.tumblr.com/
Foto di Domenico Barra
Il 25 maggio 2014 a Casoria, un muro lungo circa 125 metri composto da 36 facciate,
che misurano ognuna circa 3,35 metri di base per circa 2,07 metri di altezza, è stato
trasformato nel primo spazio interamente dedicato alla street art della storia della città
della provincia di Napoli. Casoria fu in passato il centro più industrializzato del sud
Italia ma poi molte di queste aree industriali furono dismesse e i resti sono diventati gli
eco mostri grigi e opprimenti che inquinano non solo il territorio ma anche il nostro
spazio visivo. Proprio le mura di cinta di una di queste aree industriali dismesse è stato
lo scenario di “WONDERLAND – Casoria Street Style”, una giornata dedicata alla
streert art e alla cultura hip hop e a tutte quelle realtà che raccontano e partecipano al
miglioramento di questo territorio.
Questa trasformazione è stata parte di un progetto di decoro urbano ed educazione
alla condivisione di spazi comuni promosso dal Comune di Casoria.
La casa dove sono nato.Murales
dei ragazzi della Consulta Giovanile.
Via Eleonora D’Arborea. Guspini – CA
Foto di Paola Buzzi
Foto di Aldo Campanelli
Foto di Antonio Sena
Foto di Antonio Sena
Foto di Antonio Sena
Foto di Antonio Sena
Foto di Antonio Sena
Foto di Antonio Sena
Foto di Antonio Sena
Foto di Antonio Sena
Foto di Antonio Sena
Foto di Antonio Sena
Foto di Ariano Irpino
Foto di Antonio Sena
Foto di Antonio Sena
Foto di Antonio Sena
Foto di Antonio Sena
Foto di Antonio Sena
Foto di Antonio Sena
Foto di Antonio Sena
Il dipinto ricopre parte del muro di una comunità alloggio. Foto di Elena Chiaberge
OZMO, al secolo Gionata Gesi, uno dei padri
fondatori della Street Art italiana, ha realizzato il suo personale omaggio a Minerva, La
MINERVA di OZMO si trova a BRENO (BS) in Piazza Gen. Ronchi, meglio conosciuta
come Piazza del Mercato, sovrastata da uno splendido castello medievale che
protegge la Valle Camonica, la Valle dei Segni.
Nel 1990,
l’Associazione Culturale Eureka di Trivento (CB), impegnato in un progetto di sostegno
a distanza di bambini Sudafricani, si attivò per raccogliere i fondi tra i cittadini
adottando a distanza, a nome della comunità triventina, Stereng Ntuli, un bambino sudafricano. Si decise quindi di lasciare una testimonianza di questa attività attraverso
questo murales.
Macerata.
Foto di Lucrezia Benfatto
Macerata.
Foto di Lucrezia Benfatto
Macerata.
Foto di Lucrezia Benfatto
Macerata.
Foto di Cristian Fattinnanzi
Progetto di riqualificazione del sottopasso dei “Cancelli” a Macerata. 4 lingue per 4 rami
del sottopasso. Foto di Cristian Fattinnanzi
In una zona di passaggio come una pista ciclabile a Verona, compare misteriosamente
una rivisitazione del Caravaggio, in chiave contemporanea.
A cura di eyelabdesign.com
Foto di Franco Muro
Roma, via Prenestina.
Foto di Giampiero Ortenzi
Giorgio Casu, San Gavino Monreale, Cagliari, Sardegna.
L’anima di una persona è nascosta nel suo sguardo, per questo abbiamo paura di farci guardare negli occhi. (J. Morrison)
Foto di Sofia Mannozzi
Omaggio dell’artista argentino alla città di Napoli.
Foto di Giuseppina Ottieri
Omaggio dell’artista argentino alla città di Napoli.
Foto di Giuseppina Ottieri
Omaggio dell’artista argentino alla città di Napoli.
Foto di Giuseppina Ottieri
Francisco Bosoletti – via Giovanni Paladino, Napoli.
Foto di Giuseppina Ottieri
Omaggio dell’artista argentino alla città di Napoli.
Foto di Giuseppina Ottieri
Omaggio dell’artista argentino alla città di Napoli. Foto di Giuseppina Ottieri
Artist: Millo Place: Avellino – Stazione FerroviariaProject: BOCA – BONITO CONTEST ART – PIANO BFoto di David Ardito
Artist: NemO’S Place: Bonito, Avellino, ItaliaProject: BOCA – BONITO CONTEST ARTFoto di David Ardito
Artist: Collettivo FX Place: Bonito, Avellino, ItaliaProject: BOCA – BONITO CONTEST ARTFoto di David Ardito
Artist: Francisco Bosoletti – Argentina
Place: Bonito, Avellino, Italia
Project: BOCA – BONITO CONTEST ART.
Foto di David Ardito
Ariano Irpino (AV), via Russo Anzani.
Foto di Andrea Grasso
Campobasso – Festival interamente autofinanziato dall’Associazione Malatesta con l’obiettivo di dare
una nuova vita a palazzi, muri e quartieri completamente dimenticati dalle istituzioni. Foto di Stefano Vavolo
Messina, via Magazzini Generali.
Foto di Enrica Carnazza
Foto di Maurizio Tito
Foto di Francesco Franceschi
Foto di Francesco Franceschi
Foto di Francesco Franceschi
Roma – quartiere Primavalle. Foto di Alessio Cenciotti
Foto di Andrea Alzetta
Foto di Marco Taccone
Un progetto di Aracnea e Momart Gallery con il patrocinio di
Comune di Matera, Matera 2019, e Lucana Film Commission – Maggio 2015. Via Saragat – Matera. Foto di Pietro Manigrasso
Un progetto di Aracnea e Momart Gallery con il patrocinio di Comune di Matera, Matera 2019, e Lucana Film Commission. Maggio 2015. Via Saragat – Matera. Foto di Pietro Manigrasso
Via Saragat – Matera. Foto di Pietro Manigrasso
Via Saragat – Matera. Foto di Pietro Manigrasso
Via Saragat – Matera. Foto di Pietro Manigrasso
Via Saragat – Matera. Foto di Pietro Manigrasso
Via Saragat – Matera. Foto di Pietro Manigrasso
Via Saragat – Matera. Foto di Pietro Manigrasso
Via Saragat – Matera. Foto di Pietro Manigrasso
Via Saragat – Matera. Foto di Pietro Manigrasso.
Via Saragat – Matera. Foto di Pietro Manigrasso
Via Saragat – Matera. Foto di Pietro Manigrasso
Per “STREET ART MATERA” – 2015. Foto di Pietro Manigrasso
Francesco Cortese per “STREET ART MATERA” – 2015. Foto di Pietro Manigrasso
(Francesca Pastore, Daniela Mastrofrancesco) per “STREET ART MATERA” –
2015
Via Saragat – Matera. Un progetto di Aracnea e Momart Gallery con il patrocinio di Comune di Matera, Matera 2019, e Lucana Film
Commission. Maggio 2015. Foto di Pietro Manigrasso
Francesco Cortese per “STREET ART MATERA” – 2015
Il murales fa parte di un progetto interculturale del Comune di Santa Croce di Magliano
in memoria del Prof. Antonio Giordano, docente, scultore, pittore.
L’opera è stata realizzata direttamente sulla facciata dell’intero complesso
architettonico di proprietà del Fotografo Vincenzo Ariemma che ha realizzato il servizio
fotografico.
Tre notti come lavoro socialmente utile, anonimo fino ad oggi. 2015. Foto di Massimo Monopoli
Foto di Primo Fusari
Foto di Primo Fusari
Scuola media statale “Ugo Foscolo”, murales di “Manu Invisible”. Foto di Primo Fusari
Foto di Pietro Manigrasso
Castellaneta – Foto di Pietro Manigrasso
Matera. Foto di Pietro Manigrasso
Matera. Foto di Pietro Manigrasso
Matera. Foto di Pietro Manigrasso
Matera. Foto di Pietro Manigrasso
Foto di William Valbuena
Augusto Palumbo – Forcella
Rivalta di Torino. Foto di Hector Carrasco
Per il Willoke Festival
Luglio 2014
Muro Sky Arte. Ariano Irpino
Ariano Irpino – Tranesi. Maria Elena De Gruttola
Ariano Irpino – Piano di Zona – Cardito.
Maria Elena De Gruttola
Suore Oblate di San Francesco Saverio Scuola dell’Infanzia.
Maria Elena De Gruttola
Per Willoke Festival Agosto 2015. Ariano Irpino – Russo Anzani. Maria Elena De Gruttola
Foto di Biagio Coppola
Foto di Nicola Tore
For Urban Revival project by Rublanum Alternative. Terza edizione
Street Art in Rogliano (CS). Foto di Giacomo Marinaro
Per il progetto Urban Revival curato dall’a.p.s Rublanum
Alternative in Rogliano (CS). Foto di Giacomo Marinaro
For Urban Revival project by Rublanum Alternative. Terza edizione Street Art in
Rogliano (CS). Foto di Giacomo Marinaro
Making of del pezzo dedicato a Graziano “Ken” Maso in occasione del decennale della
sua dipartita. Foto di Leandro Schizzi
Per Energy Fest 2015 (www.energygraffiti.co.nr)
Per Energy Fest 2015 (www.energygraffiti.co.nr). Foto di Leandro Schizzi
Per Energy Fest 2015
(www.energygraffiti.co.nr) Foto di Leandro Schizzi
Per Energy Fest 2015. Foto di Leandro Schizzi
Per Energy Fest 2015 (www.energygraffiti.co.nr) Foto di Leandro Schizzi
Il murales racchiude le potenzialità del quartiere abbandonato al degrado, che
richiama e s’interconnette al resto della Sicilia e dei suoi problemi, il contorno infatti è
la forma della Sicilia: la costa, il mare, il mandarino di Ciaculli alcuni monumenti
come San Giovanni dei Lebbrosi (epoca normanna) ed il Castello di Maredolce ecc
‘Muro’ accosta a otto località italiane l’esperienza dei più importanti artisti della street art (Nicola Verlato a Roma, Rak&Bezt a Caserta, Ella&Pitr e Elian Chali a Gaeta, Jim Avignon a Ravenna, Axel Void a Mosciano Sant’Angelo (TE), Zio Ziegler ad Arcevia, Gary Baseman a Giffoni Valle Piana e Buff Monster a Olbia), chiamati a realizzare un’opera che ambisce a divenire icona della zona prescelta. Che sia fra le aree più a rischio di degrado urbano, un sito abbandonato oppure una località turistica, ogni spazio si è arricchito di un capolavoro di street art nato grazie alla storia del luogo e alle suggestioni fornite all’artista dagli abitanti del quartiere.
La street art è ovunque nelle nostre città. Fateci vedere come ha salvato dalla bruttezza i palazzi grigi del vostro quartiere, o i capannoni delle periferie, o come porta vitalità in centri storici un po’ in declino. Per chi volesse saperne sulla serie “Muro” altro materiale, interviste, video, foto, sono disponibili in esclusiva sull’applicazione MIA del Fatto Quotidiano.
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