
Sarà la crisi economica, sarà una presa di coscienza, saranno tutti e due, ma il fenomeno della gratuità nel nostro mondo dove tutto ha un prezzo (e niente ha un valore) si sta estendendo. Anche se a piccolissimi passi. “Contadini evoluti”, come li chiamo io, non legati ai consorzi agrari e al mondo della chimica, si scambiano semi che sono al di fuori del commercio, che non si trovano in vendita. Chi è amministratore avveduto di un Comune, può varare in esso una banca del tempo, dimodoché ognuno possa mettere a disposizione le proprie competenze.
Se un proprietario di un alloggio ha a casa sua un divano o un letto liberi con il couchsurfing può metterli a disposizione di ragazzi che girano il mondo. Chi termina di leggere un libro, lo può regalare ad una biblioteca, o fare il bookcrossing, dimodoché altri lo possano leggere. A Bologna un gruppo di volontari ha aperto una boutique “solidale” per chi non si può comprare i vestiti. Lì sono gratis.
Le pagine Facebook di “Te lo regalo se vieni a prenderlo” (il cui contenuto è intuibile) contano decine di migliaia di iscritti. E questo per non parlare di chi dei soldi fa a meno per vivere. E sono solo esempi, non esaustivi. Certo, tutto questo sembra fuori dal mondo, il mondo in cui si spingono i consumi, in cui l’economia deve girare. Ma non quella del dono e della gratuità. Bensì quella dei grandi centri commerciali, della globalizzazione. Ma anche qui le buone notizie non mancano. McDonald’s negli Stati uniti chiude più locali di quanti ne apra. Un piccolo segnale di speranza.
Fabio Balocco
Scrittore in campo ambientale e sociale
Ambiente & Veleni - 23 Ottobre 2015
Sharing economy, la gratuità si estende
Sarà la crisi economica, sarà una presa di coscienza, saranno tutti e due, ma il fenomeno della gratuità nel nostro mondo dove tutto ha un prezzo (e niente ha un valore) si sta estendendo. Anche se a piccolissimi passi. “Contadini evoluti”, come li chiamo io, non legati ai consorzi agrari e al mondo della chimica, si scambiano semi che sono al di fuori del commercio, che non si trovano in vendita. Chi è amministratore avveduto di un Comune, può varare in esso una banca del tempo, dimodoché ognuno possa mettere a disposizione le proprie competenze.
Se un proprietario di un alloggio ha a casa sua un divano o un letto liberi con il couchsurfing può metterli a disposizione di ragazzi che girano il mondo. Chi termina di leggere un libro, lo può regalare ad una biblioteca, o fare il bookcrossing, dimodoché altri lo possano leggere. A Bologna un gruppo di volontari ha aperto una boutique “solidale” per chi non si può comprare i vestiti. Lì sono gratis.
Le pagine Facebook di “Te lo regalo se vieni a prenderlo” (il cui contenuto è intuibile) contano decine di migliaia di iscritti. E questo per non parlare di chi dei soldi fa a meno per vivere. E sono solo esempi, non esaustivi. Certo, tutto questo sembra fuori dal mondo, il mondo in cui si spingono i consumi, in cui l’economia deve girare. Ma non quella del dono e della gratuità. Bensì quella dei grandi centri commerciali, della globalizzazione. Ma anche qui le buone notizie non mancano. McDonald’s negli Stati uniti chiude più locali di quanti ne apra. Un piccolo segnale di speranza.
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Damasco, 15 mar. (Adnkronos) - L'esplosione avvenuta nella città costiera siriana di Latakia ha ucciso almeno otto persone. Lo ha riferito l'agenzia di stampa statale Sana, secondo cui, tra le vittime della detonazione di un ordigno inesploso, avvenuta in un negozio all'interno di un edificio di quattro piani, ci sono tre bambini e una donna. "Quattordici civili sono rimasti feriti, tra cui quattro bambini", ha aggiunto l'agenzia.
Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Almeno nove civili sono stati uccisi e nove feriti negli attacchi statunitensi su Sanaa, nello Yemen. Lo ha dichiarato un portavoce del ministero della Salute guidato dagli Houthi su X.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Sono lieto di informarvi che il generale Keith Kellogg è stato nominato inviato speciale in Ucraina. Il generale Kellogg, un esperto militare molto stimato, tratterà direttamente con il presidente Zelensky e la leadership ucraina. Li conosce bene e hanno un ottimo rapporto di lavoro. Congratulazioni al generale Kellogg!". Lo ha annunciato su Truth il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Oggi ho ordinato all'esercito degli Stati Uniti di lanciare un'azione militare decisa e potente contro i terroristi Houthi nello Yemen. Hanno condotto una campagna implacabile di pirateria, violenza e terrorismo contro navi, aerei e droni americani e di altri paesi". Lo ha annunciato il presidente americano Donald Trump su Truth. Senza risparmiare una stoccata all'ex inquilino della Casa Bianca, il tycoon aggiunge nel suo post che "la risposta di Joe Biden è stata pateticamente debole, quindi gli Houthi sfrenati hanno continuato ad andare avanti".
"È passato più di un anno - prosegue Trump - da quando una nave commerciale battente bandiera statunitense ha navigato in sicurezza attraverso il Canale di Suez, il Mar Rosso o il Golfo di Aden. L'ultima nave da guerra americana ad attraversare il Mar Rosso, quattro mesi fa, è stata attaccata dagli Houthi più di una decina di volte. Finanziati dall'Iran, i criminali Houthi hanno lanciato missili contro gli aerei statunitensi e hanno preso di mira le nostre truppe e i nostri alleati. Questi assalti implacabili sono costati agli Stati Uniti e all'economia mondiale molti miliardi di dollari, mettendo allo stesso tempo a rischio vite innocenti".
"L'attacco degli Houthi alle navi americane non sarà tollerato - conclude Trump - Utilizzeremo una forza letale schiacciante finché non avremo raggiunto il nostro obiettivo. Gli Houthi hanno soffocato le spedizioni in una delle più importanti vie marittime del mondo, bloccando vaste fasce del commercio globale e attaccando il principio fondamentale della libertà di navigazione da cui dipendono il commercio e gli scambi internazionali. I nostri coraggiosi Warfighters stanno in questo momento portando avanti attacchi aerei contro le basi, i leader e le difese missilistiche dei terroristi per proteggere le risorse navali, aeree e di spedizione americane e per ripristinare la libertà di navigazione. Nessuna forza terroristica impedirà alle navi commerciali e navali americane di navigare liberamente sulle vie d'acqua del mondo".
Whasington, 15 mar. (Adnkronos) - Funzionari statunitensi hanno affermato che gli attacchi aerei contro l'arsenale degli Houthi, gran parte del quale è sepolto in profondità nel sottosuolo, potrebbero durare diversi giorni, intensificandosi in portata e scala a seconda della reazione dei militanti. Lo scrive il New York Times. Le agenzie di intelligence statunitensi hanno lottato in passato per identificare e localizzare i sistemi d'arma degli Houthi, che i ribelli producono in fabbriche sotterranee e contrabbandano dall'Iran.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - Funzionari statunitensi hanno detto al New York Times che il bombardamento su larga scala contro decine di obiettivi nello Yemen controllato dagli Houthi - l'azione militare più significativa del secondo mandato di Donald Trump - ha anche lo scopo di inviare un segnale di avvertimento all'Iran. Il presidente americano - scrive il quotidiano Usa- vuole mediare un accordo con Teheran per impedirgli di acquisire un'arma nucleare, ma ha lasciato aperta la possibilità di un'azione militare se gli iraniani respingono i negoziati.
(Adnkronos) - Gli attacchi - ordinati secondo quanto riferito dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump - hanno colpito radar, difese aeree e sistemi missilistici e di droni. Secondo il Times, l'obiettivo è riaprire le rotte di navigazione nel Mar Rosso che sono state minacciate dagli attacchi degli Houthi alle navi israeliane.