Sei giorni in sala e 37,2 milioni di incassi: non ci sono precedenti nella storia (al botteghino) del cinema italiano per descrivere l’andamento da record di Quo Vado? l’ultimo film della coppia Checco Zalone–Gennaro Nunziante. La pellicola, prodotta da Valsecchi, anche nel giorno dell’Epifania ha fatto registrare 5,8 milioni di euro in cassa e viaggia spedita verso la soglia dei 40 milioni in appena una settimana, con il week end alle porte che potrebbe addirittura avvicinarlo alla soglia dei 50 milioni. Numeri stratosferici.
Impietoso il confronto con gli altri film in programmazione. Primo degli ‘umani’ (e secondo in classifica generale) è Il Piccolo Principe: gran successo per il film d’animazione (Lucky Red), che con gli 880mila euro dell’Epifania sfiora i 5 milioni di euro al botteghino dopo cinque giorni in sala. A seguire, Star Wars – il Risveglio della Forza (402mila euro ieri e 23.6 milioni di euro in totale), Il Ponte delle Spie (400mila euro e 8.4 milioni), Alvin Superstar 4 (349mila euro e 4.8 milioni), Masha e Orso (236mila euro e 3.6 milioni). Al settimo posto, invece, Carol: appena uscito e distribuito in 150 copie, incassa 233mila euro, per 369mila euro in due giorni. Ottava posizione per Macbeth (226mila euro e 374mila euro complessivi), nono posto per Assolo (223mila euro e 329mila euro complessivi).
Tornando a Quo Vado?, da sottolineare anche che con gli incassi dei primi sei giorni la commedia è salita al quinto posto della classifica dei maggiori incassi nella storia del cinema italiano. Nel mirino, al quarto posto, c’è Che bella giornata, il secondo film della coppia Zalone-Nunziante, fermo (si fa per dire) a oltre 43 milioni di euro. Il podio formato da Avatar (65 milioni), Sole a catinelle (52 milioni, ancora Zalone-Nunziante) e Titanic (50 milioni) non è poi così irraggiungibile.