Mi piacerebbe girare il mondo come inviata speciale: fare reportage sui sex shops e relativi toys più originali, sulle boutique erotiche più intriganti, scoprire luoghi e intervistare persone che si occupano di sensualità. In occasione del Salone Internazionale della Lingerie sono volata a Parigi e sono andata a curiosare una parafarmacia un po’ insolita.
Si tratta di Le Roi de la Capote, negozio che ha aperto i battenti nel 2013 e che può vantarsi di essere l’unico in tutta la Francia a vendere esclusivamente preservativi. Marc Pointel, il proprietario, si è raccontato in un’intervista a Le Figaro.
In effetti chiedere alle banche un finanziamento per un’attività commerciale di questo tipo, avrà avuto anche il suo lato ironico. Oltretutto il nome Le Roi de la Capot non è stato scelto a caso: in passato, le prostitute avevano una sorta di pusher che era stato definito in maniera spiritosa “Re del Cappotto” ovvero re del preservativo.
Mi ha accolto una ragazza acqua e sapone, sorridente e gentile. Iniziamo a conversare e mi racconta che è di origine polacca e anche nel suo Paese sono molto puritani. Nel frattempo entra un uomo di colore e chiede condom neri. Qua la battuta verrebbe spontanea, ma non vi dico se ha acquistato quelli XXL.
Mentre la commessa serve il cliente io curioso sugli scaffali. Una parte è dedicata ai preservativi di ogni tipo: sottili, stimolanti, ritardanti, colorati, aromatizzati al gusto cocktail, fluo (molto richiesti), per l’uomo circonciso, con texture particolari, quelli verdi “Shrek” alla cannabis etc.
Un altro angolo è dedicato alle donne: interessante la schiuma bio all’essenza di rosa per agevolare la penetrazione, così come il preservativo femminile che però – mi racconterà la commessa – è poco venduto. Ovviamente immancabili i lubrificanti: a base d’acqua, silicone, bio, aromatizzati, effetto caldo, effetto fresco, eccitanti, per i rapporti anali, per il massaggio Nuru, all’acido jaluronico, commestibili (sulla pelle, non per condire l’insalata).
Ma veniamo alle due novità che più mi hanno colpito.
Una è il condom conformato. In effetti ogni uomo ha misure e larghezza differenti, quindi un’azienda inglese ha pensato bene di produrre una linea con 95 misure diverse per ottenere il massimo comfort anche “mettendo il cappotto”. La gentile commessa mi mostra un foglio formato A4 in cui, passo dopo passo, si spiega come misurare il pene e conseguentemente richiedere la taglia giusta.
L’altra novità è il condom opera d’arte: una collezione di lusso firmata da vari artisti che propongono preservativi con elementi grafici, decorazioni, illustrazioni. Ovviamente a tiratura limitata.
Mi congedo dicendo che sarebbe bello che anche in Italia ci fosse un negozio così e che a Bologna, decenni anni fa, ne aprì uno che dopo poco però chiuse. La ringrazio della chiacchierata, della professionalità, della dolcezza e della gentilezza.
Esco e noto che sono esattamente di fronte al Bataclan.
Ma questa è un’altra triste storia.
Potete seguirmi anche sul mio sito http://www.sensualcoach.it/