Il mondo FQ

Il verdiniano D’Anna condivide e commenta su Facebook: “Italiani opportunisti”. Ma l’articolo è di Lercio

Commenti

“Non so quanto possa essere vera la vicenda. Se lo fosse confermerebbe che gli Italiani per una buona pensione fanno a meno anche dei miracoli. L’assistenza dello Stato prima di tutto”. Lo scrive Vincenzo D’Anna, senatore di Ala, condividendo su facebook una notizia che definisce emblematica per comprendere il malcostume degli italiani. d'anna“Invalido miracolato fa causa a padre Pio: ‘Mi hanno tolto la pensione'”, è il titolo del post che il parlamentare verdiniano, portavoce del gruppo formato da ex parlamentari di centrodestra, pubblica sulla propria bacheca. Peccato che la notizia sia falsa. Anzi, di più: è inventata dalla redazione del sito satirico Lercio.

Non so quanto possa essere vera la vicenda. Se lo fosse confermerebbe che gli Italiani per una buona pensione fanno a meno anche dei miracoli. L’assistenza dello Stato prima di tutto.

Non so quanto possa essere vera la vicenda. Se lo fosse confermerebbe che gli Italiani per una buona pensione fanno a meno anche dei miracoli. L'assistenza dello Stato prima di tutto.

Pubblicato da Vincenzo D'Anna su Venerdì 5 febbraio 2016

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione